Ci misi un po' per abituarmi al clima dell'Inghilterra, umido, piovoso e quasi sempre nuvoloso... ma dopo un po' iniziai ad apprezzarla.
L'appartamento di Jason a Southampton era carino, confortevole ed accogliente. Non immaginate un loft super tecnologico e enorme, i grandi ambienti spesso mettono solitudine, invece uno più piccino dava più calore, affetto. Stavo scoprendo un concetto di casa meraviglioso. Non fu facile appena arrivai ambientarmi a Southampton... ero troppo stressata dagli episodi accaduti antecedenti alla partenza e non mi sentivo al sicuro in nessun posto. Cambiammo i nomi per una maggiore sicurezza e di nuovo i look e stavolta anche Jason partecipò al cambiamento. Egli aveva deciso di tagliarsi i capelli molto più corti eliminando il ciuffo e io iniziai a mixarli nel rosa pastello. I primi tempi furono difficili anche per noi come coppia, troppo sotto pressione, in dovere di fare chissà cosa. Qui ripresi gli studi con maggiori possibilità che mi offrivano rispetto al Canada e con Jason come istruttore di difesa personale le mie giornate iniziarono ad occuparsi. Ci eravamo fatti degli amici, persone comuni che pensavano ai loro sogni, al loro futuro ed eravamo attrattati dal frequentarli, come le falene erano attratte dalla luce. Esercitavano un'influenza di non contaminazione rispetto i nostri passati macchiati dall'oscurità. Una volta che io sarei stata finalmente preparata a tutto pianificavamo il rientro in Canada, che posticipammo fino a nuova data a causa di una notizia che passava per tutte le reti locali, trasmissioni televisive, quotidiani: il grande miliardario Carl Diamond, proprietario delle banche 'Diamond' famoso in tutto il mondo, era stato ucciso da uno dei suoi collaboratori (aiutato senz'altro da altri nemici che aveva Carl). Qualcuno l'aveva tolto dalla faccia della terra al mio posto, aveva avuto ciò che meritava.
Pochi giorni dopo, seguì una notizia meno nota, inviataci da Luke, di una direttrice trovata avvelenata nel suo ufficio nell'istituto di ****.
Probabilmente dopo la morte del suo amato, Zoraide decise di togliersi la vita, ma nel frattempo aveva imparato a padroneggiare bene i veleni. Una fine che si addiceva alla vipera che era, morta del suo stesso veleno.
Per tali notizie e considerando come avevamo trascorso in pace il periodo a Southampton io e Jason, decidemmo di rimanere e non tornare almeno fino alla fine dei processi e indagini delle due morti, così da non trovarci coinvolti in nulla.
Luke e Brooke ci raggiungevano a weekend alterni con il jet della gang ed era sempre una gioia rivederli. Stavo rinascendo, partendo da zero in questa città in cui i raggi del sole passavano raramente attraverso le nubi. Avevo avuto una seconda gran occasione di vivere la mia vita e non ero sola, perché c'era Jason al mio fianco.
Probabilmente era quasi alle porte una proposta di convolare a nozze, ascoltai per sbaglio una chiacchierata tra Jason e Luke uno dei weekend che venne a trovarci... egli stava aspettando completassi la specializzazione così da poterci dedicare solo alle nozze e vedere quanto fosse impegnato nel pianificare una cosa per noi, una cosa così bella, mi faceva provare sentimenti inimmaginabili, mi appagava.
Aspettavo con impazienza il giorno della proposta e delle nozze, perché io lo amavo e non vedevo l'ora di poter formare una famiglia con lui! Brooke e Luke ci avrebbero fatto da testimoni, questo non era neanche discutibile, ruoli che solo loro potevano essere. E il resto era tutto da scrivere insieme!
Tutto iniziato da una scommessa che mi aveva portato all'amore della mia vita e a far luce sul mistero della morte della mia famiglia... impossibile non pensare ai miei genitori, a Claire, al piccolo Tommy. Non mi vedranno sposare l'uomo della mia vita, non attraversò la navata con papà e non conosceranno i loro nipoti... ma saranno sempre presenti nei miei ricordi e nel mio cuore, a occupare tutte le stanze della mia anima.
Mamma, papà, Claire, Tommy... quanto mi mancate!
Vivrò appieno la mia vita e sarete orgogliosi di me. Era una promessa.
Sembrava che finalmente, dopo tante tempeste, iniziasse a splendere un po' di sole. Gli affari di Jason andavano bene e si era messo anche un po' a studiare. Brooke era una ragazza brillante e le ultime volte che ci siamo sentite mi aveva confessato che lei e Luke iniziavano a frequentarsi e di ciò ne ero felice. Luke meritava una seconda possibilità, dopo Claire non era più stato con nessuna e quale possibilità più bella di stare con una ragazza come Brooke?
Ero felicissima per loro. Tutto procedeva a gonfie vele.
La mia storia non iniziava con "c'era una volta...", ma anch'io avevo avuto finalmente il mio lieto fine.
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Experience; jdb
Fanfic"Experience" non è solo un titolo, ma una raccolta di storie brevi. All'interno potete trovare : • Faded; • Only Sex Jason? ; Buona lettura. 🌻