Il quinto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts comincia come di consueto il 1° settembre.
Mentre nel mondo magico nasce la paura per l'imminente guerra tra Voldemort ed Harry Potter, un altro incontro oscuro nasce tra i corridoi nasco...
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Hermione si aggiustò il suo maglione azzurro appena spedito dai suoi genitori, guardandosi allo specchio. Era esattamente quello di cui aveva bisogno, un caldo maglione regalato con amore da sua madre e suo padre, per ricordarsi di avere qualcuno al di fuori di quel castello pronto ad abbracciarla. Dopo essersi data l'ennesima sistemata, afferrò la lettera scritta accuratamente per ringraziare i suoi genitori del regalo ed uscì dalla sua camera per recarsi verso la torre ovest del castello, verso la guferia. Come solito, Ginny non era in camera, così come non trovò sul divano della sala comune né Harry né Ron, tutti troppo occupati con le loro nuove conquiste.
Salì velocemente le scale della torre, dovendo combattere poi con qualche noto che le si era formato tra i capelli per colpa del vento. Quando alzò lo sguardo, trovò Ginny e Blaise a meno di qualche passo di distanza ed anche se era ben a conoscenza della relazione tra i due, rimase sorpresa. Anche Zabini stava legando qualcosa intorno alla zampetta del suo maestoso gufo bianco, mentre Ginny stringeva tra le mani un piccolo pacchetto. La rossa subito si voltò verso di lei e si schiarì la voce, attirando anche l'attenzione del ragazzo che era voltato di spalle. «È arrivata una lettera per te, il gufo sembrava impaziente di andarsene e l'ho presa io.» la informò, porgendole la busta ben ripiegata che teneva nascosta sotto una tasca del mantello.
Hermione annuì frastornata, poi salutò con un cenno Zabini, che dopo essersi voltato verso di lei la salutò per primo. «Oh, grazie Ginny.» disse, avvicinandosi poi verso il suo gufo per legare la sua lettera alla zampetta del suo gufo.
Ad interrompere quel momento abbastanza imbarazzante – dato che Ginny si era di nuovo avvicinata a Blaise, lasciando Hermione quasi con gli occhi spalancati – fu proprio Malfoy. Si guardò intorno sospettoso. «Ho interrotto qualcosa?» domandò sarcastico, avvicinandosi poi spedito verso il suo gufo. Anche lui non indossava la sua divisa, dato che quel giorno tutti erano liberi dagli obblighi delle lezioni.
Blaise alzò gli occhi al cielo, poi portò una mano sul fianco della sua ragazza per invitarla a seguirlo fuori da quella torre. «È di Viktor.» aggiunse Ginny, facendo sospirare rumorosamente il suo ragazzo. «Intendo la lettera che ti è arrivata, Hermione.» specificò poi, quando vide la ragazza cercare di aprire la busta. Malfoy spostò di poco lo sguardo sulla mora, che intanto annuiva alla sua amica e quasi stracciava la parte sinistra della busta per poterne leggere il contenuto. Il biondo quasi rise, sembrava più eccitata dall'idea di aver ricevuto una lettera da quel cercatore scelto di fortuna che dall'idea di trascorrere una notte con lui. «Di Viktor Krum.» specificò di nuovo.
Hermione corrugò la fronte. «Conosco un solo Viktor.» disse ovvia, riportando lo sguardo sulla sua lettera. Come solito del ragazzo, la riempiva di complimenti e di domande sulla scuola, poi alla fine vi era uno strano invito per quel pomeriggio stesso per bere una burrobirra.
«Che ti dice?» domandò curiosa Ginny, notando la sua amica sorridere.
«Oggi vuole bere una burrobirra. Mi fa piacere rivederlo.» spiegò Hermione, posando poi la lettera nella tasca dei jeans.