Non avevo scelta

Capitolo 5- Prime amicizie e primi amori

Senti bussare alla porta così vai ad aprire. Pansy entra e come prima cosa ti chiede: "Tutto bene?". Non capivi esattamente perché te l'avesse chiesto, infondo non davi l'impressione di stare male. Rispondi allora: "Tutto alla grande. Te invece?". Sentita quella risposta lei cambia espressione e sorridendo dice: "Nessuno aveva mai rifiutato Draco al gioco della bottiglia" "C'è una prima volta per tutto". Iniziate a ridere come matte. "Come mia non sapevi che cos'era il gioco della bottiglia? Insomma...è un gioco super conosciuto..." "Credo che fosse per il fatto che a Durmstrang non avevo molti amici. Anzi, non ho proprio mai avuto degli amici.". Ti incupisci e Pansy se ne accorge. "Ci rimani male quando ci pensi?". All'inizio non rispondi poi tutta raggiante dici di no. In fondo, ma proprio in fondo, alla tua anima e al tuo cuore sentivi che Pansy ti sarebbe restata accanto sempre. A confermare ciò lei che si alza dal letto dove vi eravate sedute e ti dice: "Posso essere io la tua prima  amica". Si avvicina a te e ti abbraccia. Ti stava quasi stritolando così col poco fiato che ti rimaneva in corpo dici un grazie sofferente. Vi staccate e tu chiedi: "Allora cosa fanno due ragazze quando sono amiche?" "Primo passo parlare di ragazzi" ti intrometti nel discorso e dici: "Saltiamo il primo passo. Il secondo?" "Credo..." si gira verso la porta e vede Piton per i corridoi che controlla chi dei serpeverde è fuori dal letto. "Credo che se non andiamo a letto immediatamente probabilmente non faremo in tempo ad arrivare al punto due." Ride e si tuffa sotto le coperte. Ti affretti a copiarla e appena tocchi il cuscino cadi come in un sogno magico quasi mai provato prima. Ti svegli al rumore di Pansy che che tira un urlo. Ti giri verso di lei per capire perché grida e l'occhio ti cade sulla sveglia. 8.00. Tu e pensi vi guardate e all'unisono urlate: "SIAMO IN RITARDO!!! La prima lezione, infatti, si sarebbe tenuta alle 8:15. Dovevate ancora lavarvi, vestirvi, preparare i libri per la lezione e incamminarvi per arrivare in classe. Il tutto praticamente impossibile in soli quindici minuti. Per non sprecare tempo saltate giù dal letto per correre in bagno. In poco tempo vi lavate e vi vestite. Non saluti neanche Salem, che da la sera precedente ti fissava come per cercare attenzione da te, e corri fuori dalla porta con Pansy immediatamente dietro. Arrivate appena prima dell'ingresso di Piton che all'istante inizia la lezione. Dopo due ore di pozioni stavi veramente dormendo in piedi non ne potevi più ma subito dopo si sarebbe tenuta difesa contro le arti oscure, la tua materia preferita. Esci dalla classe di Piton per dirigerti a lezione di difesa quando Pansy ti ferma e ti dice: "Secondo il punto numero 13 del codice dell'amica perfetta, due amiche devono andare insieme a lezione." "Allora seguimi" fai te. Parlate e ridete. Gli racconti di Durmstrang e di come si svolgessero lì le lezioni ma poi Pansy tira fuori l'argomento ragazzi così te gli dici: "Non è ceh vuoi parlare di un ragazzo in particolare?". lai arrossisce ma si salva dal rispondere quando arrivate davanti l'aula. Entrate e prendete posto vicine. "Buongiorno ragazzi". Un signore abbastanza giovane dai capelli grigiastri vestito un po' come gli capitava, ma simpatica. Tutte cose che detestavi. "Aprite il libro alla prima pagina. Qualcuno sa dirmi che cos'è un berretto rosso?". Hermione alza la mano. A primo impatto pensi sia solo una stupida secchiona con i denti da consiglio, i capelli arruffati e priva di grazia e femminilità. "Sono delle creature magiche che abitano il sottobosco". Lei cerca lo sguardo della classe che la guarda quasi schifata. "Complimenti signorina Granger ma la prossima volta aspetti che le dia la parola" dice il professore. Ti giri verso la Granger e spontaneamente le dici: "Capito Granger. La prossima volta aspetta di essere interpellata anche perché i saputelli non piacciono a nessuno". Tutti i serpeverde ti guardano con approvazione mentre Hermione ci rimane di sasso. "Mi scusi lei sarebbe?" dice il professore "Potrei porle la stessa domanda visto che non si è presentato". Rimane stupefatto ma risponde: "In questo ha perfettamente ragione. Io sono Remus James Lupin il vostro futuro professore di difesa contro le arti oscure. Lei?" "Io sono Del" ti blocchi "Penelope Lodge" tutti all'interno della classe avevo percepito che stavi dicendo qualcosa prima di Penelope Lodge ma entro poco tempo tutti si dimenticarono dell'accaduto. "Ritengo però che non debba parlare così alla signorina Granger". ti giri di nuovo verso Hermione e dici: "Si fidi. Se non vuole avere problemi le con viene non mettersi contro di me e con questo ho finito." Suona la campana che indica la fine della lezione così ne approfitti ed esci. Aspetti fuori dalla porta Pansy per tornare al dormitorio visto che avete due ore libere ma appena ti vede ti dice:"Tu non me la racconti giusta. Cosa intendevi con non ti conviene metterti contro di te? Sembravi..." "Cosa sembravo?" le chiedi preoccupata per la tua identità segreta "No nulla". Si ferma a metà strada e dice: "Ho un'idea fantastica. Che dici se facciamo i compiti di pozioni in cortile?" La guardi un po' perplessa. Sapevi che Salem si sarebbe arrabbiato con te ma come potevi rifiutare. Facevi anche schifo in pozioni. Andate all'esterno a studiare  ma non ne venite a capo così Pansy  chiede un aiuto a Blaise che confessa di aver copiato la relazione da Draco. "Draco è bravo a pozioni?" chiedi a loro stupita "Uno dei migliori della classe" dicono gli altri due. "Se volete ve lo chiamo e chiedete a lui. Vi conviene al posto di chiedere a me." "Prenderemo in considerazione questa opzione" dice Pansy. salutate Blaise che torna da Draco, Crabbe e Goyle (il trio dell'ave Maria). Pansy arrossisce di nuovo così tu: "E' lui? E' lui!!!" lei ti guarda come se avessi problemi e dice: "Scusa non ti seguo perché dici -è lui è lui!- " "E' lui il ragazzo di cui vuoi sempre parlare." lei fa una faccia da -No, assolutamente no-. "Ho visto come lo guardi. Quando parli con lui sorridi e quando se ne va arrossisci. Tipo adesso." "Ok. Ok lo ammetto. Mi piace." "UHUHUHUH" fai te sclerando come una matta. Venite però interrotte da un botto fortissimo che fa sussultare tutti quanti i ragazzi presenti. D'istinto ti alzi e cerchi di capire cos'è stato. ma per tua sfortuna non è chi credevi che fosse...