One Month || Marauders Edition

Headcanon || Sempre • Quattordici

Abbandonando quella che era stata la sua stanza per sette anni, le fu impossibile non ricordare come si fossero conosciute in quelle stesse quattro mura, come avessero imparato a volersi bene, a sentirsi una famiglia, ad essere complici.

Ricordava come si fosse guardata intorno stupita di tutta quella magia, Alice portava i capelli lunghi, quegli stessi che il Natale successivo sarebbero finiti tutti sul pavimento del loro bagno perché aveva bisogno di vedersi diversa; Emmeline sembrava si sentisse superiore, aveva un'espressione corrucciata e pareva che non volesse unirsi a loro perché non purosangue, e invece si sarebbe rivelata già il giorno successivo come la ragazza più dolce e comprensiva del mondo; Marlene appariva timida e sulle sue, quasi intimorita dalla sua stessa ombra, ma poi avrebbe fatto vedere loro che in realtà la timidezza non le apparteneva neanche un po'.

E poi c'era Lily, con gli occhi luminosi, felici, spensierati che non avevano neanche un po' di quel velo di tristezza e malinconia che invece con gli anni sarebbe stato onnipresente. Era ancora lontana da quella Lily che aveva visto il suo migliore amico voltarle le spalle, quella che aveva dovuto incassare silenziosamente il dolore della morte dei suoi genitori, quella che aveva ignorato per troppo tempo i tradimenti del suo ragazzo. Ma poi, si rese conto che era anche molto distante da quella Lily che avrebbe cominciato ad assaporare la vita in maniera diversa grazie a James.

Eppure nonostante la strada dura, scoscesa, pericolosa ma anche illuminata e dritta, lei l'avrebbe voluta ripercorrere senza ripensamenti, perché aveva bisogno di ogni attimo della sua vita per essere ciò che era diventata, e non avrebbe mai cambiato nulla, né le gioie e né le sofferenze. Perché lei era quella Lily e si piaceva così.