Headcanon || Letters to Lily • Sei

138 17 52
                                    

•Idea di flyerthanwind

«Ehi!», li richiamò scendendo gli ultimi gradini della scala del dormitorio femminile. «Voi quattro! Ho bisogno di una mano!»

La lettera che aveva ricevuto da Lily conteneva mute richieste di aiuto e lei non sarebbe rimasta con le mani in mano. Alice arrivò di fronte a loro con le mani sui fianchi mentre Sirius seduto in maniera poco composta smise di concentrarsi sul fuoco nel caminetto accanto a loro e si voltò verso di lei ridacchiando.

«Cosa ti fa credere che ti aiuteremo?»

James guardava curioso la ragazza incerto se darle veramente attenzione o tornare a perdersi in quelle elucubrazioni che ormai gli facevano compagnia da quando Lily era partita.

Non sapeva ancora come consegnarle la lettera e non voleva che pensasse che fosse anche un maniaco. Solo Merlino sapeva com'era stato possibile che non fosse andata dalla McGranitt per informarla di un possibile pazzo che le mandava delle lettere dichiarandole, in maniera implicita, amore eterno. Inoltre non aveva scritto ancora nulla che lo soddisfacesse e il fatto che con Remus potesse parlare solo via gufo, rallentava ancora di più la stesura di quella. Sirius non faceva altro che prenderlo in giro e anche se ogni tanto aveva fatto il sacrificio di ascoltarlo, non era Remus.

Alice battè le mani davanti agli occhi di James e aggrottò le sopracciglia. «Romeo svegliati, riguarda la tua bella. Lily ha bisogno di me, sua sorella è ancora più insopportabile e ho bisogno che qualcuno mi porti da lei.»

James si riprese completamente dallo stato catatonico in cui si trovava e si alzò pronto a partire.

«Allora Black, ti unisci a noi?» Chiese Alice.

«Fino a prova contraria ci siete solo tu e James», spiegò Sirius incurante.

«Frank, tu vieni con noi?»

Il ragazzo interpellato si alzò e cinse le spalle di Alice con un braccio. «Ovviamente.»

Sirius lo guardò indignato e contrariato. «Sei un venduto.»

«Sono solo innamorato», lo corresse Frank mentre Alice sorrideva vittoriosa.

James guardò Sirius e Peter in maniera supplichevole, sapeva che sarebbe bastato poco per convincere il secondo, mentre il primo... in quei casi serviva Remus.

«Sai Pad, se tu non venissi rischieresti di compromettere tutto il mio piano. Non posso di certo arrivare da solo a casa della Evans, non credi?» Cominciò sperando di convincerlo. «Potrebbe pensare che sono lì apposta per conquistarla e potrebbe odiarmi ancora di più e io a quel punto non potrei dirle che sono Romeo, ma tu potresti cambiare il corso degli eventi e sal...»

«Si, ho capito», sbuffò mentre si alzava seguito a ruota da Peter. «Passi troppo tempo con Moony, stai assorbendo la sua vena melodrammatica.»

Alice sorrise facendo un mezzo saltello e prese per mano Frank mentre si incamminava verso l'uscita pronta ad andare da Lily e a dare una spintarella a Romeo verso le braccia della sua amica.

One Month || Marauders EditionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora