One Month || Marauders Edition

Headcanon || Letters to Lily • Quattordici

Lily era la persona più saggia che avesse incontrato, certo, di tanto in tanto anche lei sembrava essere vittima della stupidità, eppure Alice sapeva che ogni consiglio che le dava bisognava ascoltarlo.

Infatti non si era rivelata una pessima idea quella di permettere a Frank di ricevere una risposta da lei, o anche il consiglio di non ignorarlo come se avesse una malattia terribilmente contagiosa. E lo aveva fatto perché sapeva che Lily aveva ragione.

E questo valeva il novantanove per cento dei casi, almeno per quello che non le riguardava. Sembrava quasi che sapesse qualcosa che invece lei ignorava. Sapeva quando, come e perché era opportuno fare una determinata cosa, e per questo Alice doveva necessariamente ascoltarla cosicché dopo non se ne sarebbe pentita.

Ci era voluto un po' prima che si convincesse, non era certa di volerlo fare, ma anche da lontano la voce di Lily le risuonava chiara nelle orecchie, le sussurrava di lasciarsi andare e di seguire, almeno quella volta, il suo cuore.

E alla fine lo aveva fatto, si era avvicinata e gli aveva chiesto di andare ad Hogsmeade insieme il giorno dopo. Aveva visto il viso di Frank illuminarsi con quel sorriso che fece sciogliere tutto dentro di lei. Riteneva che fosse dolce anche il modo in cui le aveva risposto di sì. Ma poi se n'era pentita subito, non appena aveva varcato la soglia del dormitorio si era lasciata andare contro la porta, temeva di trovare, ancora una volta, quel muro che li aveva separati mesi prima.

Eppure capì di aver fatto la scelta più giusta quando al cancello di Hogwarts trovò solo Frank che agitato passava il peso del suo corpo da un piede all'altro. Era così carino avvolto nel mantello e con il naso rosso per il freddo che Alice si rammaricò di non avere con sé una macchina fotografica così da poter immortalare il momento.

«Ci sei solo tu», disse avvicinandosi mentre vide negli occhi di Frank una luce di felicità.

«Si impara sempre dai propri errori», rispose lui facendole segno di andare verso l'uscita. «Ti ho fatta scappare una volta, non voglio rischiare una seconda.» Alice sorrise abbassando lo sguardo.

Il cuore le saltellò nel petto quando le diede un bacio sulla guancia, sentì le guance diventare improvvisamente calde, ma senza badarci più di tanto lo prese per mano consapevole che al suo rientro avrebbe dovuto ringraziare Lily.