Headcanon || Sempre • Quindici

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Euphemia e Fleamont Potter erano le persone più squisite che avesse mai incontrato. Erano genitori attenti, premurosi e Lily trovò più amore di quanto si fosse mai aspettata.

L'avevano accolta in casa loro come avevano fatto con Sirius anni prima e nonostante non vivesse lì con loro, in modo che potessero approfondire la conoscenza, l'avevano amata incondizionatamente come aveva fatto James.

Adesso capiva tanti perché, e mille risposte erano apparse soddisfacendo le domande che si era posta in tutti quegli anni. Era normale che James fosse un agglomerato di amore, perché i suoi genitori si erano dedicati a lui e gli avevano riservato tutte le attenzioni del mondo.

«Tu credi che ne saranno contenti?» Chiese Lily mentre James bussava al campanello di casa dei suoi genitori.

«Lily, loro ti amano, stravedono per te», le ricordò James stringendole la mano. «Non ho mai visto mia mamma più entusiasta.»

Sospirò ed ad aprirli arrivò proprio la signora Potter. Con un caloroso abbraccio li accolse e li fece accomodare. Prese i loro cappotti per portarli nella loro stanza. Finì di preparare la cena e Lily l'aiutò per le ultime cose.

Quando si sedettero a tavola, James teneva la mano di Lily sotto il tavolo e le accarezza il dorso, infondendole coraggio, cercò di farle capire che sarebbe andato tutto bene. Ma prima che i due potessero parlare bussarono al campanello.

Il signor Potter si alzò per andare ad aprire e dalla porta della sala da pranzo, entrarono Sirius mano nella mano con Marlene, Remus che circondava le spalle di Emmeline con un braccio e Peter con Hazel.

«Che si mangia?» Chiese Sirius sedendosi accanto a James.

James e Lily si guardarono comunicando con gli occhi. Non sapevano che ci sarebbero stati anche loro, volevano comunicare ai coniugi Potter la loro decisione e non si aspettavano che ci fossero anche i loro amici.

«Visto che ci siete tutti», cominciò James facendo apparire una bottiglia di spumante. «Approfittiamo per darvi una notizia molto importante.»

«Non ci credo, un piccolo Potter in arrivo? Posso essere il padrino?» Chiese Sirius mentre si guadagnava un'occhiataccia da Remus.

«No, Sirius.» Disse secca Lily mentre dava un sguardo a James.

«Abbiamo deciso di sposarci, e si, è vero che gliel'ho chiesto l'anno scorso alla fine della scuola», continuò il ragazzo mentre sorrideva contento. «Ma abbiamo pensato di ufficializzarlo la prossima primavera.»

La signora Potter cominciò a piangere facendo il giro del tavolo per abbracciarli, il marito stappò la bottiglia precedentemente apparsa, le ragazze abbracciarono Lily contente, mentre Peter e Remus davano delle pacche sulle spalle a James.

Solo Sirius rimase in disparte.

«Si okay, ma posso essere il padrino del bambino?»

One Month || Marauders EditionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora