Headcanon || Letters to Lily • Due

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Se gli avessero chiesto qual era la cosa più difficile che avesse mai fatto, probabilmente avrebbe risposto: innamorarsi.

Innamorarsi significava perdere il controllo su tutto e diventare vittima di ciò che il suo cuore decideva autonomamente. E per quanto lui fosse frivolo, disorganizzato, disattento e non gli importasse della maggior parte delle cose, era comunque qualcosa di difficile da accettare.

Non si era mai innamorato, eppure quando i suoi amici glielo avevano fatto presente, si era sentito come se avessero toccato con mani sporche un nervo scoperto, una parte delicata che lui stesso non si era neanche accorto che fosse esposta.

Credeva che fosse una cosa stupida e che lui non fosse innamorato per il semplice fatto che era impossibile.

James Potter che credeva di amare incondizionatamente una persona? Era assurdo anche solo a dirlo.

Nonostante però ciò gli risultasse astruso, anche Sirius sembrava convinto di quella rivelazione che gli avevano fatto e, invece di trovare un porto sicuro come immaginava, si rese conto che anche lui era d'accordo.

Era rimasto giorni a pensarci fin quando Lily non gli era apparsa come spenta, come se non fosse più felice, e fu a quel punto che sentì un dolore atroce ad altezza del cuore. Capì che il pensiero di lei triste gli faceva male e cominciò così a prendere in considerazione, poco alla volta, le parole dei suoi migliori amici.

Solo con il passare degli anni e con la maggiore consapevolezza del suo amore, James decise di scrivere delle lettere che potessero permettere a Lily di rompere e abbattere definitivamente quel muro di pregiudizi, forse non tutti inventati, che aveva su di lui.

Decise che per raggiungere il suo obiettivo dovesse farsi strada verso il suo cuore poco alla volta e che dovesse portare pazienza affinché questo accadesse davvero.

La tolleranza però non era mai stato uno dei pregi di James per cui il suo tentativo di attendere che le lettere finissero, andò a perdersi poco alla volta.

Remus gli aveva detto di non interferire perché avrebbe potuto creare confusione in Lily, ma nonostante l'avviso, James aveva comunque agito di testa sua.

Sapeva che la ragazza avrebbe dovuto dare ripetizioni ai due bambini del primo anno e così li aveva pagati affinché temporeggiassero e non la facessero andare via prima del previsto.

Erano stati bravi e James decise di conservargli una porzione in più di dolce quella sera stessa, perché anche se Lily non aveva accettato il suo invito ad Hogsmeade, lui aveva comunque potuto trascorrere un po' del suo tempo accanto a lei senza che lo guardasse male e lo rimproverasse. E quello gli bastava.

One Month || Marauders EditionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora