'mancava qualcosa'|emmaray-vinniehacker

part 8

iniziai a piangere,entrai a casa e mia madre mi vide in quello stato,non potevo certo raccontarli quello che era accaduto;

"tesoro,stai bene?"mi chiese preoccupata.

la guardai e annuì,con un sorriso.

"vado in camera a risposare un po,ok?"dissi,mi guardo e sorrise.

mi addormentai,e mi svegliai la mattina dopo,avevo tante cose per la testa,e dormire mi aveva fatto bene.
mi preparai e andai a scuola.
quel giorno lexie non era presente,ero preoccupata,le mandai un messaggio,e mi disse di avere la febbre e che non sarebbe potuta venire.

passarono le ore a scuola,rimasi in bagno a ricreazione a nascondermi da ryan.
finirono le lezioni,uscendo lo vidi arrivare,provai a cercare una via d'uscita ma era troppo tardi.
mi prese e mi strattonò fuori.

"so chi hai visto ieri nel bus,come te lo devo dire che non è una cosa normale che la mia ragazza flirta con un'altro,io ho una reputazione"disse.

non so come ma proprio in quel preciso momento,vidi vinnie che mi aspettava fuori da scuola,non sapevo perchè,ma ero felice.
mi vide e si avvicinò.

"tutto okay qui?"disse e feci no con la testa.
lui capì.

"era tutto ok,finchè non sei arrivato tu"disse ryan infastidito,cercò di prendermi ma mi misi dietro a vinnie.

"sei una troia,questo sei,te la fai con i più scadenti"disse ryan,iniziai a piangere,vinnie mi vide e si infuriò che lo prese lo appoggiò al muro e li disse

"prova a chiamarla di nuovo così,e giuro che ti ammazzo"

ryan era terrorizzato,andò via,e mi fece un'occhiataccia.

vinnie mi prese e mi portò in macchina

"ma che sei venuto a fare qui?"dissi confusa.

"non mi ringrazi per prima?"

"si grazie mille,ma perchè eri qui?"

"volevo parlarti,avvisa i tuoi,ti porto da una parte"

accese la macchina e andammo in un bosco,era ancora giorno,e si sentivano gli uccellini cantare,era bellissimo.

"vinnie,io non ti capisco,andiamo a letto insieme,sembri dolce e poi orgoglioso,menefreghista,protettivo".gli dissi.

"lo so,non ho mai provato questo prima d'ora,sono sempre stato un ragazzo che non credeva diciamo nell'amore"

"e ora?che c'entra con me?"

"emma tu mi fai uno strano effetto,quando ti vedo non riesco a respirare-"

"smettila,non dire altro"gli dissi.

mi guardò confuso.

"come puoi farmi questo?mi tratti da bambola,poi mi dici di essere innamorato di me,io non ti capisco davvero,e poi ho paura che se finiremo come l'altra volta,il giorno dopo mi dirai che è stata solo una notte"

mi guardò dispiaciuto.

"io non sono una brava compagnia,meriti di meglio,provo ad allontanarmi da te,ma più mi allontano,più diventa difficile"

rimasi scioccata,non sapevo che dire.
finimmo per baciarci,ero di nuovo caduta nella sua trappola.