'mancava qualcosa'|emmaray-vinniehacker

parte 22.

era verso le mie spalle con le mani dentro le mie mutande,ma riuscivo a sentire il suo sorriso malizioso dietro di me,
lo volevo e lui lo sapeva,e lui voleva me.

mi girò verso di lui,e iniziò a baciarmi bloccandomi i polsi,andando sempre più giù con le sue labbra

"tu mi vuoi vinnie?"
gli chiesi mentre mi stava baciando la pancia.

smise si alzò.

"non sai quanto"
disse ridendo.

"non sai quante volte quando ti vedevo in corridoio o in mensa volevo sbatterti sul muro"
mi disse.

"ma ora posso quindi"
aggiunse con un sorriso malizioso,sbattendomi sulla porta,e continuando a baciarmi la pancia per finire sempre più giù.

"vinnie-"
dissi.

si fermò,mi prese mi stese sul letto,
mettendosi sopra,e mi tolse le mutande e il mio reggiseno.

mi guardò,e iniziai ad arrossire pensando ci fosse qualcosa che non andasse.

"cosa c'è?"
dissi preoccupata.

"se-i bellissima"
mi disse sorridendo.

arrosai ancora di più.

prese un preservativo dai pantaloni,
e se li tolse e fece lo stesso con i suoi boxer,e se lo mise.

non feci in tempo a guardarlo negli occhi che era già quasi dentro di me.

"vinnie- sto già venendo"
dissi.

"vai più forte"
aggiunsi.

e andò più forte.

"sei- bellissimo"
mi uscì guardandolo,fece un sorriso e inizio a baciarmi.

ero distrutta,mi tremavano le gambe,che lui le vide e mi abbracciò.

"colpa mia forse"
disse ridendo.

mi misi sul suo petto,
toccando il suo ragno sul petto,
amavo ogni suo particolare,
ogni millimetro del suo corpo.

"quando ho detto sei bellissimo,non intendevo dire nel sesso,io amo ogni millimetro di te e del tuo corpo,e avrei voluto non ci fossimo mai separati"
dissi.

non rispose.

era mattina ma ci addormentammo lo stesso.

mi svegliai dopo mezz'ora perchè il telefono di vin squillava,
era amelie.

non risposi,ma lei aveva lasciato più di 10 messaggi,e andai a controllare,non volevo spiarlo ma ero curiosa.

il suo telefono aveva il blocco,ma sapevo qual'era,l'anno di nascita di sua madre.

è sempre stato legato a sua madre.

andai nei messaggi,ed entrai nella chat tra amelie e lui.

"tesoro,a che ora vieni da me?"
"mi dispiace per ieri"
"dai chiamami"

erano tutti messaggi di questo genere.

uscì dalla loro chat,e vidi altre chat,tra cui una con mia.

ero abbastanza curiosa,perchè non avevano rapporti di amicizia,lui gli aveva solo con chloe e neanche.

entrai e trovai messaggi che mi uccisero.

erano di quest'estate,verso agosto,e noi eravamo insieme,lo stesso periodo in cui andava via di notte.

"a che ora vieni sta notte?"
scrisse lei.

"si si tesoro vengo verso le 22"
rispose lui.

a quel punto capì.

buttai il telefono a terra,
lo svegliai.

"vattene devi andartene"
dissi con le lacrime agli occhi.

"emma cos'è successo ora?"
disse lui ancora assonnato.

"beh che mi dici di mia?"
dissi riprendendo il telefono da terra e mostrandoli le chat.

la sua faccia diventò bianca,come un cadavere.

"senti posso spiegare"
disse lui.

"no vattene perchè giuro potrei ucciderti"
dissi.

cercò di avvicinarsi.

"vattene ho detto"
dissi gridando.

si vestì in tutta fretta e se ne andò.