parte 41

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mi sentivo in dovere di dire qualcosa.

"ragazzo,volevo dire che mi dispiace.
sono stata una stronza,con vinnie,
e con voi,e soprattutto con te alex,
mi dispiace"

alex mi guardò,e mi sorrise e così fecero anche gli altri.

"gli sbagli si fanno nella vita,stai tranquilla"
disse alex.

da lì non ne parlammo più al riguardo,
iniziarono a parlare di football,e io pensavo a vin.

quando sentì il suo nome uscire dalla bocca di jack.

"sì vin se ne è andato"
disse.

e vidi che kendall facevo segno di stare zitto,si accorse dello sbaglio fatto quando lo guardai male.

"ah e nessuno me l'ha detto no?"
dissi io,ero sconvolta così mi alzai e me ne andai.

andai a controllare in camera sua,
ero arrabbiata così tanto.

arrivata davanti alla sua porta,l'aprì con tutta la mia forza e quello che vidi era niente.

tutta la sua roba era andata via,non c'era niente,solo un letto una scrivania e un'armadio vuoto.

iniziai a gridare come una pazza,e vidi kendall davanti alla porta,mi aveva seguito ma io non me ne ero accorta.

la guardai,mi buttai a terra piangendo,e lei venne e mi abbracciò.

la spinsi via.

"come hai potuto non dirmelo?!"
gli dissi.

"lui non voleva,aveva detto di no"
disse spaventata.

"l'hai visto e non hai detto un cazzo,gli avrei potuto parlare!!!"

ero così incazzata che i miei occhi non erano più di un marrone chiaro ma di un nero profondo che ti faceva paura.

ma kendall restava.

"no non te l'ho detto,perchè lui ti avrebbe mandato a fanculo e tu saresti ritornata in quella merda di tana,l'ho fatto per te!"
disse,gesticolandomi davanti alla faccia.

rimasi a bocca aperta di questa sua reazione,la nostra prima litigata.

"avresti dovuto dirmelo lo stesso,non sei mia madre,punto"
dissi provando ad andarmene.

"emma ora calmati"
mi disse bloccandomi l'uscita.

"lasciami andare kendall basta lasciami andare da lui"
dissi iniziando a spingerla.

'mancava qualcosa'|emmaray-vinniehackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora