Una Ragazza Speciale ~Solangelo~

3 Will

Nico fece una cosa veramente strana si avvicinò al letto cerco di tranquillizzarla, ma lei non si svegliava come in coma e continuava a urlare e a scalciare. Era propio quello che mi spaventava non riuscivo a calmarla perchè non riuscivo a svegliarla ma il mio Nico fece una cosa molto strana, per suoi standard ovviamente, la abbracciò. Appena la abbracciò lei si agitò di più come se fosse spaventata da lui, come se volesse mandarlo via, come se Nico la stesse picchiando, molaestando. Lei continuò a tirargli pugni sulla schiena, gli stava facendo male ma lui non si staccava. Era come bloccato, come quando ti fai male e ti si blocca il respiro e rimani nella posizione in cui eri perchè muoverti fa troppo male.
Dopo un po' lei iniziò a calmarsi e a non urlare più, continuò a singhiozzare, fino a riaddormentarsi.
Quando si fu calmata Nico si staccò. Era molto imbarazzato e aveva gli occhi lucidi come se stesse per scoppiare a piangere.

Uscimmo dall'infermeria e lo fissai negli occhi, nei suoi bellissimi occhi neri, profondi e buoni ma in quel momento erano pieni di tristezza e apprezzo. Lui abbassò lo sguardo -Hey Amore tranquillo non sono geloso anzi ti devo ringraziare perché non avrei saputo cosa fare e lei avrebbe continuato a soffrire. Hey?-gli dissi alzandogli il mento con un dito in modo tale da avere il suo viso davanti al mio. Aveva gli occhi pieni di lacrime e mi abbracciò forte, rimasi un po' sconcertato ma ricambiai subito. Affondo la faccia nella mia spalla -Hey Amore tutto bene? Nico hey? ti...ti ha fatto male? perchè se ti ha fatto mala la ammaz...-
-No no tranquillo non mi ha fatto niente ma...ma era così piena di dolore, mi...mi ha fatto ricordare il mio, era così...così disperata che quando l'ho toccata...-  non riuscì a finire la frase perchè venne fermato da un singhiozzo. -Nico va tutto bene adesso ci sono io-. Gli asciugai una lacrima e gli preso la testa far le mani portando la mia fronte contro la sua.
Chi era quella ragazza? come ha fatto ha far stare così male Nico, il mio Nico, il ragazzo più forte che io abbia mai conosciuto che non ha mai pianto liberamente, come ha fatto?

Quando Nico si fu calmato gli chiesi di spiegarmi cosa fosse successo. Lui iniziò a spiegare.
- Mi sono avvicinato al letto, non so il perchè ma una sensazione, la vocina interiore mi diceva di avvicinarmi. Cercai di svegliarla ma non si svegliava sembrava in coma come se dentro stesse cercando di uscire ma qualcuno la stesse bloccando. E feci la cosa che avrei voluto che facessero a me quando avevo gli incubi, prima di incontrarti. Sì lo so penserai che è strano, il tenebroso re dei fantasmi Nico di Angelo ha bisogno di un abbraccio quando fa gli incubi-  Disse sarcastico ma quel sarcasmo pieno di dolore, volevo tanto abbracciarlo e dirgli che c'ero io a proteggerlo ma lo lasciai continuare.
-Quando l'ho abbracciata è...è come se avessi sentito il suo dolore ho sentito tutto quello che provava come...come un legame empatico momentaneo. Non riuscivo più a staccarmi come se il dolore avesse paralizzato anche me. Iniziai a ricordare tutte le cose brutte che mi erano successe prima a di incontrare te. La morte di Bianca...- gli si incrinò la voce. Gli misi una mano sulla guancia, per fargli capire che io c'ero. La morte di Bianca per lui era una ferita ancora aperta e sanguinante. -Quella ragazza soffre troppo e il dolore è più grande di lei.- disse.
-Un legame empatico momentaneo? esiste?-
-Non lo so, Grover e Percy hanno un legame empatico forse posso chiedere a loro-
-Se vuoi ti accompagno- -No Will tu devi curarla e capire chi è. Mi fa paura. Non so chi sia e voglio scoprirlo- -Sicuro Amore? Per me non è un problema chiedo a Austin di sostituirmi e...- -No c'è la faccio da solo e poi qui hanno bisogno di te-
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai gli diedi prima un bacio sulla fronte e poi uno sulle labbra. Profumava di...profumava di Nico. Dentro di lui si potevano manifestare poteri contrastanti ma sempre in sintonia, l'amore e la distruzione , la tristezza e la gratitudine. Questo era Nico un ingarbuglio di emozioni bellissime -Stai attento però- -Certo. Ti amo- non feci in tempo a rispondergli che scomparve nell'ombra.