Ti Odio o Ti Amo?||Draco Malfoy

XVI

L'estate passa molto lenta. La morte di Cedric è difficile da far superare però tiro avanti.
Molto spesso in testa mi passano le parole di Malfoy alla torre di astronomia. Devo pensare al futuro e concentrarmi a quello che devo fare e se vorrò far famiglia la farò pensando a Cedric come una stella nel cielo che mi osserva. Queste parole mi hanno toccata molto e mi rincuora il fatto che il buon animo del biondino sia uscito fuori.
Ieri sono andata a Diagon Alley e molte persone mi fissavano. Che avessero saputo del torneo? Probabile... sarà stata Rita Skeeter, non si fa mai i cavoli suoi. Non ho incontrato nessuno dei miei amici lí ma ci siamo scritti tutto il tempo. Daphne è andata in Austria al castello di Nutmengard e mi ha detto che Astoria non la finiva di pensare a Draco e iniltre, a quanto pare, ha anche litigato con Pansy.
Blaise e Theo hanno viaggiato insieme con le loro famiglie a Parigi dove hanno visitato il Ministero della Magia francese e le varie strade magiche della città. Io sono l'unica rimasta a Londra con la mia famiglia a non fare un granché, mi sono più che altro concentrata sul modo per avvicinarmi a Potter.
Ah come faccio! Fino a poco tempo fa non ci siamo mai parlati se non per "proteggere" Malfoy dai litigi con lui oppure per quel fatto di Cedric.
Ah cavolo devo impegnarmi.
I miei pensieri vengono interrotti quando mi rendo conto che tra 30 minuti parte il treno per Hogwarts. Oh cavolo io sono ancora nel letto!
Mi alzo velocemente, prendo dei vestiti e corro in bagno a prepararmi. Finisco tutto in circa 15 minuti ma quando vado a guardarmi allo specchio ma quello che avevo messo addosso era osceno. Meglio che mi cambio.
Essendo comunque, quando voglio, una ragazza elegante nel vestirsi, vestito nero a bretelle con la gonna a ruota con sopra una giacca di jeans. Però non mi basta e con gli ultimi minuti rimanenti metto quella famosa collana che mi hanno regalato al ballo del ceppo l'anno scorso.
Mancano 5 minuti, c'è solo una soluzione.
Avvicino tutta la mia roba e mi smaterializzo al binario 9 3/4.
Lascio i bagagli e con Dango appoggiato sulla spalla entro velocemente nel treno.
Mamma mia che casino.
Entro nella prima cabina che trovo e mi siedo.
Ma davanti a me trovo i gemelli Weasley, che non mi dispiace incontrare, Potter, la Granger e il fratello dei due gemelli.

<<Hadlee>>

<<Brutta giornata oggi?>>

Mi chiedono i gemelli e io gli racconto la mini avventura di sta mattina mentre coccolo il mio caro gatto.
Quello che suppongo sia Fred dice:

<<praticamente Harry quando si sveglia>>

Mi provoca una risata dato che mi fa passare per la testa un Potter dai vestiti fluo.

<<oh smettila!>>

Risponde lo sfregiato.
L'altro gemelli rispondendo che George scherzava.
Come non detto, li ho confusi. Rimango a parlare lì per una buona mezz'ora. Ho cercato di fraternizzare anche con Potter per iniziare ad avere un piccolo approccio. La Granger e l'altro Weasley hanno passato tutto il tempo a guardarmi male, poco mi importa.
L'unica cosa che mi hanno detto è ci dispiace per Cedric.
Mi hanno toccato un po' pure se non hanno detto letteralmente quasi nulla.

<<va bene ragazzi io vado>>

Neanche il tempo di finire la frase che scivolo finendo sopra al ragazzo con gli occhiali che mi afferra.
Intanto Dango è scappato dalla porta che ho aperto accidentalmente cercando di tenermi per non cadere.

<<Dio mio scusami>>

Dico mentre mi giro verso il ragazzo. Vedo un leggero rossore sulle guance di Potter dall'imbarazzo.
Davanti alla porta si presenta un ragazzo ormai visto e rivisto nel corso di questi due anni con il mio gatto in mano.
Biondo platino, occhi di ghiaccio stupendi. Chi se non un certo Draco Malfoy.

<<Keegan ora ci provi con Potter>>

Mi dice con tono di sfida. Mentre mi alzo gli dico un sta zitto Malfoy che lo fa ghignare.
Una volta davanti a lui mi ripeto che è davvero bello, non lo nego e mai lo negherò sono sincera.
Saluto e tiro dritto lungo il corridoio seguita da Malfoy e Dango.
Nel mentre tutti nelle cabine hanno iniziato fissarmi è un vuoto si è formato dentro di me. Ora sono riconosciuta come quella che ha perso un ragazzo importante per lei durante un cavolo di torneo.
Una mano si appoggia sulla mia spalla.

<<non farci caso Hadlee, non sanno di che altro parlare>>

La sua voce mi rassicura. È la prima volta che Draco mi chiama col mio nome è questo mi fa venire i brividi, ma in modo positivo. È stata una bella sensazione.

<<grazie Draco>>

Gli rispondo con un sorriso che mi viene ricambiato. Wow, ha davvero un sorriso stupendo.
Draco sembra anche più bello del solito. Ok basta devo calmarmi.

<<allora dove sono gli altri?>>

Gli chiedo.

<<sono di lá>>

Mi indica il vagone precedente a questo.

<<MA COME DI LÁ ABBIAMO CAMMINATO UN VAGONE INTERO E TU MI DICI CHE SONO NELL'ALTRO>>

Non ero realmente arrabbiata ma cavoli volevo starmene seduta e rilassata da subito.

<<sei carina quando tutto arrabbi così>>

Lo devo prendere come un complimento o cosa? Fatto sta che le mie guance hanno iniziato a scaldarsi.

<<oh smettila>>

Gli dico prendendo il mio animaletto.
Lui però con il suo solito ghigno mi si avvicina, scosta una ciocca di capelli e mi sussurra all'orecchio.

<<però ti è piaciuto>>

Lo ha detto con una tale tranquillità che mi fa sembrare che il suo ghigno non fosse un vero e proprio un ghigno.
La sua voce che sussurra queste parole mi fa venire i brividi. Oh ma che cavolo mi succede.
Ci incamminiamo verso la cabina dei miei amici e una volta lì davanti entra per primo il biondo.
Io mi metto sulla soglia della porta e inizio a recitare.

<<oh Daphne non sai quanto è bello! Sarà mio a tutti i costi oh!>>

Ovviamente imitavo Astoria e per evitare figuracce non ho pronunciato il nome del Furetto.
Ehi però dopo il fatto dell'anno scorso furetto gli si addice.
Daphne scoppia dalle risate capendo di chi parlassi e viene ad abbracciarmi seguita da Blaise e Theo.
Li c'era anche Pansy che non sembra nemmeno fare l'ochetta, anzi mi saluta pure tranquillamente... ok è tutto strano qui.
Iniziamo a parlare delle vacanze.
Avrò tirato si e no 2 calci al biondo ossigenato per aver detto l'incidente con Potter successo all'inizio della giornata. Inoltre abbiamo iniziato anche a litigare per questo e quando l'ho chiamato furetto tutti si sono messi a ridere tranne lui che mi ha guardato con una faccia un po' schifata.
Ci sono stati momenti in cui pensavo a Cedric, e devo continuare a farmi passare questo dolore.
Ah che viaggio.

Scusate il ritardo ma mi sono presa più tempo visto che gli ultimi due capitoli li ho pubblicato uno dietro l'altro