Ti Odio o Ti Amo?||Draco Malfoy

XXXII

Sbatto velocemente le palpebre per cercare di mettere a fuoco la situazione e pensare che sia tutto finto, ma invece le mie speranze sono completamente finite.
Lui poggiato al muro con le mani sulle sue spalle e lei davanti con una mano sulla guancia e una sul suo petto... e le loro labbra completamente incastonate. Tutto questo senza rendersi conto della mia presenza.

<<Draco...>>

Dico con voce bassa e con le lacrime al limite.
I due si girano di scatto e il biondo sgrana la vista appena mi vede. Sembra sotto shock, anche se in realtà lo sono io. Pansy, o la ben tornata faccia da carlino, ha un ghigno compiaciuto stampato in faccia.
Rimango impassibile fino a quando il ragazzo apre la bocca.

<<Had-inizia avvicinandosi a me-per favore io->>

Cerca di trovare le parole giuste per dire cosa succede, ma lo interrompo.

<<No Malfoy-sputo il suo nome mentre indietreggio piano piano-non c'è nessuna Had>>

Detto questo con una faccia disgustata mi giro e me ne vado, lasciando le amare lacrime scendere sul mio viso

<<Had!Had!HADLEE>>

Urla il ragazzo cercando la mia attenzione.
Lo ignoro spudoratamente e continuo per la mia strada.

<<Dai Draco andiamo, abbiamo la ronda>>

Sento dire da quella gallina.

<<No>>

Risponde

<<Ah no? Cosa dirà papino quando i professori ti puniranno?>>

Cerca di convincerlo e ovviamente ci riesce, Lucius sa essere spaventoso da arrabbiato.
Detto ciò sento i loro passi farsi sempre più leggeri in segno di lontananza gli uni dagli alti.
Vorrei tanto tornare indietro, prendere la mia bacchetta e utilizzare più e più volte la maledizione cruciatus su di lei per farla soffrire e contorcere dal dolore.
La sua immagine di lei che mi prega di smettere sarebbe bellissima da assistere.
Prenderla dai suoi capelli e trascinarla fin sotto il platano picchiatore per farla schiacciare dai suoi enormi rami.
Ne ho idee su come volerla torturare, ma in questo momento ho una persona fissa nella mente.
Lui.
Quel ragazzo biondo.
Ho sperato dal primo momento che si è dimostrato gentile verso di me che fosse cambiato, ma invece...
Camminando tra singhiozzi e lacrime arrivo in sala comune dove, una volta entrata, trovo Daphne, Theodore, Blaise e con mia grande sorpresa Astoria sui divani.
Notandomi per prima, Blaise sorride e mi saluta, o almeno ci prova.

<<Ehi Ha->>

Infatti neanche il tempo di fargli dire il mio nome che corro dritta in camera con le mani sul viso.

<<Hadlee! Che succede!?>>

Sento urlare da una voce femminile.
Non gli do corda, corro solo nella direzione della mia stanza sentendo passi di più persone seguirmi.
Una volta arrivata entro e vado in bagno, chiudendolo utilizzando l'incantesimo colloportus.
Mi butto per terra, sulle ginocchia e inizio a piangere fortemente.
Sto talmente male che i miei pianti si interrompono di tanto in tanto con dei sospiri per il mancamento d'aria, ma ogni volta che lo faccio un pianto ancora più rumoroso e disperato esce dalla mia bocca.
Sul mio viso, fiumi di lacrime scorrono senza smettere.
Sembrerebbe una reazione esagerata per una rottura, ma per tutto quello che abbiamo passato insieme non riesco a farne a meno. Si, Theo lo amavo, Cedric pure...ma lui... non so ha qualcosa di speciale che nemmeno io so spiegarmi, ed è questo che mi ha fregata.
All'esterno sembro la solita stronza di turno, per i miei modi di fare e di reagire, ma con le persone a cui tengo di più non ce la faccio a essere così. Hanno il diritto di vedere la vera me, quella dolce e sensibile che si preoccupa per loro.
Non oso immaginare anche Blaise come starà per Pansy, povero... vorrei non dirglielo, ma ormai tutti i miei amici mi hanno visto e mi tocca dire la verità.
Parlando del diavolo, fuori dalla porta del bagno si sente bussare velocemente.