-Credo che sia stato uno sbaglio! Non sarei dovuta venire a cercarti...
-C'è qualcosa che proviamo l'uno per l'altra. Da parte mia, non è amore El.
Eleanor era venuta nel mio ufficio, la mattina seguente. Aveva deciso che parlarne, sarebbe stata la cosa migliore da fare.
Non avevo voglia di salutarla per sempre, e non avevo avuto intenzione di ferirla.
Non riuscimmo a risolvere molto -Vorrei poterti dire che per me è lo stesso Louis, ma non è così. Io sono innamorata di te. Mi dispiace solo che tu non riesca a sentire lo stesso...
Mi fece un sorriso finto, di cortesia.
-Ci vediamo presto Eleanor! Non ho intenzione di perderti. Ma devi accettare quello che ti sto dicendo... Dimmi che lo comprendi!
-Capisco perfettamente, per me non è lo stesso. Cosa posso farci?
-Io non voglio farti star male, mi dispiace.
Se ne andò, salutandomi in modo freddo e distaccato con gli occhi lucidi.Vederla in quello stato mi faceva sentire un verme.
Era capitato anche a me, nella mia vita, di non essere ricambiato.
Eleanor non era la persona giusta per me, nonostante ero certo che provasse qualcosa.Mi abbandonai sulla sedia davanti alla scrivania, fissando vagamente le foto sul mio pc.
C'era una sfilata in progetto, il mio compito era quello di scegliere le modelle da portare a Parigi.
Solitamente era Thomas a fare questo lavoro, ma aveva deciso di lasciar stare.
La vicenda di Anne lo aveva sconvolto, così come a me.
Qualcuno doveva pur farlo, e mia madre di certo non era pronta a delle obiezioni.
Non lo feci per lei, ma per me.
Avevo bisogno di partire, di svagarmi. Quello era sicuramente un buon modo per farlo.-Louis!- era Klaus, che inaspettatamente era venuto a trovarmi
-Klaus! Non ti aspettavo! Che bella sorpresa...- lo salutai in modo stanco, senza neanche farci caso
-È successo qualcosa? Non è un buon momento?- la mia reazione lo aveva allarmato, inutilmente
-No no! Sono solo pensieroso... Mi porti notizie?- gli chiesi io non capendo il motivo del suo arrivo.Non era così frequente una visita da parte dei miei fratelli, Klaus poi, era sempre super impegnato.
-Volevo solo vederti! È da un po che non ci sentiamo... Dimmi cosa hai! Ho capito subito tutto, dalla tua espressione!
-Ah, che vuoi che ti dica. Problemi di cuore? Forse. Eleanor si è fatta rivedere, ma non siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
-Capito! Beh...fratellino! Non dirmi che hai perso la testa per qualcun'altra? Chi è?- Klaus aveva esperienza da vendere, di certo non era furbo mentire
-Non lo so. C'è una ragazza che mi piace, ma è così diversa da me... La sua vita, i suoi modi di fare...
-Non puoi scegliere di chi innamorarti Lou! Lo sai bene... Guarda me e Sue, chi mai lo avrebbe detto? Lei è una donna distinta e forte, io un pazzo. Come te e Thomas , del resto! Non siamo così sani in famiglia...- scoppiai a ridere.
Chissà se Sadie poteva davvero essere innamorata di me. Io avevo paura di chiedermelo.
Forse per me, la cosa più importante era capire cosa provavo io.
Sadie era comparsa all'improvviso nella mia vita, per caso. Ma di lei non sapevo davvero niente. Come potevo provare qualcosa per lei?I giorni che seguirono, mi aiutarono ad allontanarmi da tutti quei pensieri. Partii per la Francia, lasciandomi per qualche settimana, tutto alle spalle.
STAI LEGGENDO
In the Shadows; L.T
FanfictionLa famiglia Tomlinson nel corso delle generazioni ha accumulato una ricchezza inestimabile. Grazie alla discendenza nobile e alla fruttuosa attività di famiglia. Louis, il più piccolo tra i fratelli Tomlinson, ha una generosità innata. Segretamente...