-Dove abiti Sadie? Louis non ci ha mai portato una ragazza a cena, devi essere davvero speciale per lui...raccontaci qualcosa di te!- Klaus espone le sue domande a nome di tutti. Sia i miei , che Thomas volevano sapere chi fosse quella ragazza.
Klaus già sapeva chi era Sadie, ma fece finta di nulla.
-Ehm, abito anche io a Toronto... a dire il vero non molto lontano da casa di Lou- ha le guance color pesca mentre racconta ciò che le viene chiesto, sono sicuro che sta facendo uno sforzo terribile per parlare davanti a tutti
-E come vi siete conosciuti?- la interrompe mia madre
-Ho tamponato la sua auto!- intervengo subito io
-Wow, mossa vincente fratellino!- commenta Thomas prima di bere un sorso di vino rosso
-Diciamo che è stato un colpo di fortuna, nonché di fulmine...- alle mie parole abbassa lo sguardo imbarazzata
-Come nei film...sono felice per voi ragazzi!- mio padre è davvero contento per noi, si legge nel suo sguardo sincero
-Che lavoro fai?- chiede mia madre con aria di superiorità
-In questo momento non ho nessuna occupazione. Do lezioni di chitarra quando riesco...è un periodo un po' difficile.
-Beh non credo ci siano problemi! Potresti fare sempre la segretaria in uno dei nostri studi...- alza il sopracciglio per sfotterla. La odio profondamente.
Klaus mi osserva e mi fa cenno di condividere i miei stessi pensieri che ho su nostra madre. Mio fratello sapeva benissimo che Sadie era malata, e proprio per questo cercò di deviare il discorso
-Dovrai dare qualche lezione a Lou allora, non è poi così capace a strimpellare!
-È molto bravo invece...- mi guarda sorridente e io non rinuncio a darle un bacio sulla guancia, sotto lo sguardo indagante di mia madre
-Siete dolcissimi, però basta altrimenti mi verrà un malore!
-Ah Thomas sei sempre così simpatico!- lo ammonisce papà con un gesto della mano.Mentre ci prepariamo per andare via, Sadie mi chiede perché sono così tanto turbato
-È per tua madre vero?
-Ti rendi conto come si comporta? Sono infuriato con lei, ti ha trattata malissimo!- sbotto io con la sua mano agganciata alla mia
-Louis, sai benissimo che non ci faccio caso. Non mi interessa che carattere ha tua madre, perché solo tu riesci a farmi stare bene o male... le parole degli altri non mi toccano.
Non potevo credere a quanto fosse matura, ragionava ormai come una vera donna.
-Andiamo a casa, voglio sdraiarmi accanto a te e svegliarmi esattamente nello stesso modo.Il giorno seguente Sadie non si fa sentire. Mi precipito a casa sua dopo averla lasciata qualche ora prima, dove non la trovo.
Rimango lì fuori per quasi un'ora, finché non la vedo scendere dall'auto con un ragazzo al volante.
Appena alza gli occhi mi vede davanti alla sua porta di casa. Aspetto che sia lei a dire qualcosa
-Lou, che ci fai qui?- mi chiede sorpresa ma con uno sguardo sereno e innocente
-Sono ore che non rispondi al telefono! Mi è quasi preso un colpo...dove sei stata?- sono agitato come non mai
-Sono stata a fare le analisi- mi sposta delicatamente spingendomi per un fianco, prima di infilare la chiave nella serratura
-Ti avrei accompagnata io...chi era quel ragazzo?- forse sono diventato troppo insistente e paranoico , ma è più forte di me! non riesco ad essere altrimenti
-Un mio amico!- butta lo zainetto sul divano scocciata
-Non me ne hai mai parlato...- divento piuttosto sospettoso, anche se non dovrei perché sono sicuro di ciò che prova
-Anche te non mi hai mai parlato della tua ex, Eleanor. Eppure non ti ho fatto il terzo grado!- alza la voce in modo crescente, irritata dalla mia invadenza
-Okay. Non voglio essere pesante, ma non vorrei che mi tenessi nascosto qualcosa. Visto che...sei la mia ragazza.
Ogni volta che ripeto quella frase, mi sembra quasi di non essere io a pronunciarla. Chi lo avrebbe mai detto che uno come me , si sarebbe fidanzato.
-È un mio vecchio amico. Siamo stati insieme alle elementari, non credo possa contare. Smettila di fare il ragazzo geloso, anche se sei sexy quando lo fai. Comunque il suo nome è Travis...
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In the Shadows; L.T
FanfictionLa famiglia Tomlinson nel corso delle generazioni ha accumulato una ricchezza inestimabile. Grazie alla discendenza nobile e alla fruttuosa attività di famiglia. Louis, il più piccolo tra i fratelli Tomlinson, ha una generosità innata. Segretamente...