Capitolo 9

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Rispondere al telefono, ecco cosa dovevo fare. Per qualche strana ragione, non lo feci subito.
Lei agganciò.
Aspettai che squillasse per la seconda volta, prima di rispondere.
"Pronto..." cercai di non mostrarmi più sorpreso del dovuto
"Ciao. Mi dispiace riapparire nella tua vita così, ora... Ma è successa una cosa abbastanza grave e..." poi scoppiò in lacrime
"Eleanor, parla..."
"Anne, doveva venire da me ma...ancora non si fa viva. Ti starai chiedendo come so che la conosci e tante altre cose, ma non è il momento! Louis, ti prego...trovala!".
Agganciai, senza neanche salutarla.

Chiamai la polizia, forzandomi di riuscire a parlare.
Anne era alta e molto magra, con i capelli scuri e gli occhi chiari...
Ricordarla era così difficile, la mia mente era offuscata da mille pensieri.
Qualcuno era venuto a prenderla. Forse era stata rapita? Impossibile. Si fidava della persona che era venuta davanti casa mia con l'auto , un'auto scura.

Alla centrale mi dissero che erano partite le ricerche.
Chiamai Thomas, che venne subito a farmi compagnia.
-È tutto molto strano...
Perché non è andata da Eleanor? Non mi piace questa storia.-mi disse lui, mentre sorseggiava un caffè.
Erano le sei di mattina, ed erano passate più di due ore da quando avevo dato l'allarme.
Fummo interrogati, sia io che Thomas.
Poi arrivò Eleanor.
Erano anni che non la vedevo, due per la precisione.
-Ciao...-disse a me e a Thomas venendoci incontro
-Mi hanno chiamata per raccontare dell'ultima volta in cui l'ho sentita...
Meglio che vada.-poi si allontanò, con un sorriso dolce che solo lei sapeva fare.
In quel momento mi chiesi perché non stavamo più insieme, ma mi vergognai subito dopo averlo pensato.
Anne era scomparsa.

Dopo essere stati interrogati io e mio fratello, tornammo nella mia villa.
Linda aveva preparato una colazione-pranzo per il nostro ritorno, e anche una doccia calda ci stava aspettando.

Dopo esserci ripresi, ci sedemmo sul divano.
Accesi la tv, per vedere se la notizia era circolata anche tra i vari media.
Infatti, era proprio davanti ai nostri occhi.
"Scomparsa una ex paziente della clinica Marie."
'Ex paziente' così veniva definita una ragazza comune, che chissà dove era finita.
La notizia non riportava nulla di rilevante, tutto ciò che sapevamo e che avevo vissuto in prima persona.
-Louis, hai bisogno di dormire. Se succede qualcosa, vengo a svegliarti..-disse Thomas, con tono gentile.
Era strano vederlo nelle vesti di fratello più grande, ma accettai.
Ero davvero troppo stanco per poter rifiutare.

Sognai Anne, rinchiusa all'interno di un bagagliaio che chiedeva aiuto in lacrime.
Poi la porta che si spalancò, interruppe il sogno.
-È arrivata una chiamata anonima. Ho avvertito la polizia , stanno arrivando.-disse mio fratello in fretta e con ansia
-Quale chiamata? Chi era?-chiesi io con la voce roca per il sonno
-È stata rapita... Ci stanno chiedendo un riscatto.

"Per riavere la ragazza, vogliamo mezzo milione di dollari." Queste erano le agghiaccianti parole dei rapitori.
I soldi non erano un problema, se solo fossimo stati certi che Anne stava bene.
Non ci avevano dato modo di pensarlo.
La polizia riuscì ad agganciare quella telefonata, che parlava anche di un luogo per lo scambio.
Avremmo trovato lì Anne, ed un uomo a cui dare i soldi per la sua vita.

La vicenda riportò alla luce, quell'esperienza che aveva traumatizzato la mia vita.
Nonostante gli anni, ancora non ero riuscito a dimenticare di essere stato rapito.
Il dolore, i ricordi...tutto tornò in superficie.
-Louis questa vicenda ti sta corrodendo... Risolverò io la questione, tu ne risenti fin troppo!-Thomas non voleva vedermi in quello stato.
Ma non potevo lasciare che risolvesse la cosa da solo.

Con l'aiuto della polizia, decidemmo di andare all'appuntamento.
Mio fratello era accanto a me, mentre mi teneva la mano sulla spalla.
I poliziotti erano in borghese, nascosti tra gli alberi.
Lo scambio stava avvenendo in un bosco.

Stringevo il sacchetto con i soldi ansiosamente, mentre con lo sguardo cercavo di capire da quale direzione sarebbe spuntata Anne.
L'uomo era lì, ma lei non c'era.

In the Shadows; L.TDove le storie prendono vita. Scoprilo ora