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E così mi ritrovo davanti al camino a leggere il copione della nuova stagione de la casa di carta,
Bala e' sdraiata ai miei piedi mentre la bionda e Tito sono usciti entrambi per una corsetta.
Chiudo il copione e ravvivo il camino, guardò il fuoco scoppiettante e penso che non va  tra me e Maggie, non va affatto bene.
Ci sorridiamo e ci baciamo, certamente, ma dopo la telefonata di Maggie con Remy non e' stato nulla come prima.
Cosa voleva Remy?
Nulla di che, aveva solo organizzato un 'viaggetto' in Francia per fare del surf e poi arrivare fino a Parigi invitando la 'mia donna' a farlo con lui e non per shooting bensi per mero divertimento.
Maggie non ha detto di sì ma non ha detto neanche di no, quel no secco e deciso che mi aspettavo da lei, immediato ... non l'ha detto.
Mi ha guardato invece con la sue espressione angelica e con gli occhioni da cerbiatto 
" Andiamo io e te? Mi manca il surf e mi manca viaggiare"
Non avrei voluto altro che accettare, partire con lei, vederla divertire ma sono stata costretta a riportarla sulla terra
" Maggie ho 13 anni piu' di te. Ho un figlio e tra due settimane inizio il rodaggio de LCDP. Non posso, non ora "
... mi e' costato rifiutare, veder morire il suo sorriso sulle labbra, ricordare a me stessa che sono alla soglia dei cinquanta e che , davvero, non ho la sua libertà, non ora e forse ... neanche mi va così tanto.
Se avessi tempo preferirei godermi lei,  qui con me in questa casa, con il mio cane e i nostri amici piuttosto che trascorrere dieci giorni in un camper in Normandia.
Non gliel' ho detto però, così come lei non ha detto a me che voleva andare.
Abbiamo taciuto e quella sera l'ho trovata addormentata nel letto prima di me.
Avrei voluto svegliarla, avrei preferito litigare e discutere a voce alta, farle capire che in questo siamo diverse ma che nessuno le vieta di andare, magari lei con Imma, Mari Pine e Lisi .
Tutti ma non con lui,  lui che le dichiara il suo amore in ogni foto con lei come soggetto, che la guarda con gli occhi a cuoricino rendendo tutto il mondo consapevole di quanto sia stracotto e solo Maggie non se ne accorge o fa finta di non accorgersene.
Invece ho perpetuato nell'errore, mi sono spogliata ed addormentata anch'io dandole le spalle.
Avrei dovuto dire tutto ciò che non le dirò mai, aspetterò le sue decisioni , farò le mie valutazioni ma non sono nessuno per dirle che non deve fare una cosa che le piace, nella mia vita non ho mai voluto che qualcuno cambiasse per me e non voglio iniziare con lei, ognuno nasce libero e tale deve restare.
Starmi vicino e' una scelta.

Bala guaisce e mi avvisa che Tito e la bionda sono tornati, ed infatti il campanello suona costringendomi ad alzarmi per aprirle la porta.
Sull' uscio mi compare rossa in volto e sorridente.
La fisso e lei di rimando mi guarda scuotendo la testa con fare interrogativo
" Que?"
mi conquista quel que?
Mi conquista tutto di lei, come e' sempre stato e come sempre sara', così senza darle risposte, senza farla neanche entrare la bacio con passione sulla porta di casa e fanculo tutti i pensieri che mi attanagliano il cervello.
"Aspetta ..."
Torna indietro in una finta corsetta seguita dal suo cagnolino e dopo dieci passi si ripresenta davanti alla porta, con l'identico sorriso interrogativo e riformula la medesima domanda "Que?"
Ed io non posso fare a meno di baciarla di nuovo, ancora più ' profondamente cercandone la lingua in un bacio senza fine, dove ogni dubbio e' stato cancellato dall'enorme attrazione che questa donna esercita su di me.
Dopo questo bacio accenna a tornare nuovamente indietro ma la blocco, afferrandole la manica della felpa blue e trascinandola dentro casa, accolta dal tepore del legno e del fuoco, mentre la stringo tra le braccia
" que? La smetti di fare la pagliaccia che lo sai benissimo .... non ho bisogno di scuse per baciarti"
" e se invece ne avessi io? "
E mi bacia di nuovo
" biondina hai bisogno di scuse per baciarmi tu e da quando? Su alla doccia, ho invitato pathy a cena stasera"
" Adoro Naj, ho voglia di conoscerla, ci sarà da divertirsi "
Esclama mentre si dirige al piano di sopra ancheggiando per provocarmi.
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Sono trascorse due ore,  e siamo qui ad attendere i nostri ospiti nel salone di casa.
Ho preparato solo delle piccole tartine ed aperto una bottiglia di vino rosso per farlo respirare.
Tito e Bala sono sdraiati vicini sul loro cuscinone, io e Maggie siamo in totale relax sul divano, entrambe alle prese con la lettura.
Io mi dedico al mio copione che avevo abbandonato stamattina mentre  la bionda e' intenta a leggere un libro di poesie mentre ogni tanto sbircia il cellulare. 

Abbiamo assunto una posizione intima, lei ha suoi piedi  poggiati sulle mie gambe, io sono seduta con il copione nella mano sinistra, mentre la mano destra sfoglia le pagine , poi si ferma e  raccoglie dal tavolino una matita con cui appunto sul copione le parti di cui voglio discutere con Paz.
Rimetto la matita di nuovo al suo posto ed accarezzo le gambe della bionda, per poi tornare ad afferrare la matita quando nuovi punti interessanti catturano la mia attenzione.

" Cosa guardi di tanto interessante?"
Le chiedo ad un certo punto, avendola  vista intenta a sorridere allo schermo illuminato.
" aaahhh ... nulla di che. Sono capitata sui filmati dell' ultima volta che ho fatto surf a Lanzarote con Imma. Lei non faceva che  cadere  quel giorno e per ripicca mi spingeva in acqua"
Il ... maledetto... surf.
Poggio il copione sul tavolo e l'attiro a me fino a farla sedere a gambe incrociate su di me, mentre le mie mani si intrecciano dietro la sua schiena.
In questa posizione le bacio delicatamente il collo mentre cerco di capire come affrontare il discorso surf
" mmmh ... Bionda mi piacerebbe vederti in muta surfare. Credo che potresti essere molto sexy ... che ne pensi di andarci quest' estate io e te?"
" Quest'estate Naj ? Io veramente .."

Non riesce a finire la frase , il campanello e  i cani ci avvisano che gli ospiti sono arrivati.
Ci guardiamo negli occhi consapevoli che qualsiasi discorso dovrà essere posticipato, quindi ci alziamo dirigendoci entrambe alla porta.
Non appena apro  mi ritrovo pathy che mi abbraccia stretta , e la sua mezza tribù entrare direttamente in salone gettando sul divano cappotti e i loro posteriori.
" Hermana quanto tempo"
Mi dice e poi squadra Maggie dalla testa ai piedi
" E questa e' la biondina di cui non fai altro che parlare quando ci sentiamo? Sei quella che l'ha rubata ad Ale tu?"
Chiudo la porta alle spalle di Pathy e non posso non notare la leggera vena acida con cui l'ha detto, d'altronde lei ad Ale sono amici, ci sta che sia gelosa.
Anche la bionda nota l'acidità della battuta tanto che non si attarda a rispondere a tono
" Nulla si ruba se e' ben custodito"
Come darle torto? Questa volta pathy se l'è proprio cercata e la bionda dal viso angelico  puo' sembrare una bambolina ma e' una tosta.
Se Pathy stasera pensa di aver trovato una nuova vittima sacrificale, ebbene si sbaglia di grosso.

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