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( n.b: se volete fate partire la musica piu' tardi, quando lo trovate scritto nel capitolo)

E fu così che abbiamo iniziato  questa prima strana settimana di convivenza.

Non ho mai convissuto con nessuno prima d'ora e adesso mi trovo in una relazione in cui la mia donna ha un figlio di 15 anni ed in piu' vive con una lupa, quel tipo di cane che temo da sempre.
Forse  e' vederla così grande io che sono abituata con un cane piccino come Tito.
Senza contare la presenza continua di persone che transitano  in questa  casa:
Josh, con il quale lei scrive la sua musica e Carlos che e' un suo collaboratore fidato nonché segretario.

Tutto ciò' e' lavoro ed e' non solo comprensibile ma anche accettabile, anche se toglie molta privacy a noi due e a questo non ero preparata,.
Avrei voluto stare ancora un po' da sole, senza doverla dividere con nessuno e soprattutto con Alejandro.
Praticamente vive con noi anche se dorme nella dependance adibita a laboratorio e non riesco a
sopportare questa  continua presenza .
Lui non lo digerisco.
Meglio non lui in se stesso perché e' carino nei modi, rispettoso e divertente , ma ciò' che rappresenta.
Chi e' per Najwa?cosa ancora lì lega realmente?

"Maggie ... Maggieeee"
Najwa mi  chiama dalla cucina, sento delle risate provenire da li .
Una e' di sicuro di Najwa ma l'altra? Da qui non riesco a decifrarla.

Mi alzo svogliata e faccio scendere Tito che per fuggire da Bala si e' rifugiato in stanza con me.
Per la lupa il letto e' off limit.
Una volta sali di notte occupando praticamente tutto il letto ed impedendo di dormire a me e Najwa,  vista la sua stazza. .

Indosso le prime cose di najwa che mi capitano a tirò , una felpa larga con chiusura lampo che chiudo fino al collo ed un paio di shorts, coperti dalla lunga felpa. Non indosso l'intimo, ero nuda nel letto.
Scalza scendo giù, in cucina.

Trovo una scenetta che dovrebbe essere divertente e tenera: Najwa con una mela addentata in mano, piegata in due dalle risa e Alejandro completamente coperto da una vernice gialla che lascia solo intravedere gli occhi la bocca e il naso.
"Maggie, guardalo e' pronto per una scena a Cruz del sud, c'è lo vedi tra le tute gialle??"
" si , vagamente " rispondo tagliando corto e preparandomi una spremuta dopo aver raccolto nel cesto della frutta un paio di arance.
"Che? Non ridi?" lei mi guarda sorpresa " ero certa che lo avresti trovato così divertente bionda"
" si lo e' ma ... sono ancora addormentata, ho bisogno di un caffè' nero oltre che di questa spremuta"

Mi rendo conto che tutto ciò' e' un mio problema, non un suo,  effettivamente e' una scena che avrei trovato divertente se si fosse trattato di un altra persona e avrei riso insieme a Naj ma... si tratta di Alejandro e mi disturba
Mi disturba vedere la complicità che c'è' tra di loro e che vorrei fosse una mia prerogativa oppure con qualsiasi altro ma ... non con lui.

Sono gelosa direte, ebbene lo sono e  sono arrabbiata con me stessa per esserlo,  perché so per certo che tra loro non c'è' altro che un'amicizia ventennale ma  prima c'è'  stato altro E se lui ancora oggi non volesse solo l'amicizia?

"Ora e' il caso che vada a farmi la doccia al laboratorio direi, se no rimarrò' giallo a vita.ciao Maggie, Naj ..."
Si la chiama Naj come la chiamo io e questo si aggiunge a tutte le cose che me lo rendono indigesto nonostante oggettivamente non lo sia.

"Allora mi dice che hai" mi chiede Najwa non appena rimaniamo sole, mentre io spremo gli agrumi per noi e lei prepara due caffè con la Nespresso.
"Mmmhh .. e' un discorso che non vorrei farti"
dico mentre mi siedo al bancone della cucina poggiando i due bicchieri di spremuta uno di fronte all'altro.
Najwa si siede di fronte a me facendo lo stesso con i caffè' e del pane tostato con marmellata che ha già provveduto a spolverare sopra.
" Bene, anche io non ho voluto accettare i miei sentimenti per te e non te ne ho voluto parlare un anno fa e a cosa c'ha portato? A sprecare un anno di tempo, quindi sputa il rospo se non vogliamo crearci nuovi ostacoli per parlarne tra un mese quando sono diventati fossati"
Ha ragione, resto in silenzio per trovare le parole giuste per non risultare proprio ciò' che sono ... una sottona.
" Naj e' che c'è' sempre tanta gente in casa , ti avevo per me di piu' quando dovevamo  provare per il Drac pack e non stavamo ancora del tutto insieme"
" Ah quando scopavamo e basta vuoi dire?"

N y M- NoI 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora