Estate 845
Il giorno seguente vennero convocati alla base centrale, alla presenza di Zachary. Non erano nell'ufficio in cui erano stati pochi mesi prima, ma in un'enorme aula di tribunale. Zachary sedeva al centro di un bancone sopraelevato con altri due gendarmi. Davanti a lui si trovavano tre banchi a cui erano seduti i comandanti di legione, con i due principali ufficiali.
Erwin era seduto all'ultimo tavolo, con Hanji e Levi. Sui tre lati rimanenti dell'aula erano disposti, chi in piedi o chi seduto, altri soldati dei vari corpi. Taylor era con Mike e Thomas e le loro squadre sul lato destro.
-Dichiaro la seduta per discutere degli eventi di ieri e del futuro delle nostre legioni ufficialmente aperta- dichiarò Zachary picchiettando con un martelletto di legno sul banco.
-Siete tutti a conoscenza della comparsa dei due giganti anomali che hanno sfondato i portoni del distretto di Shiganshina costringendoci a far retrocedere la popolazione fino al Wall Rose.
-Attualmente il distretto di Trost è occupato esclusivamente da militari, l'attacco dei giganti è stato condotto da sud, se dovessero ricomparire ipotizziamo che lo faranno da quella direzione.
-Quello che non è ancora chiaro è come sia iniziato, perché questi giganti non sono stati abbattuti prima che raggiungessero le mura? Erwin, hai qualcosa da dire a riguardo?- tutti si voltarono verso il capitano del corpo di ricerca che si alzò in piedi per parlare.
-Quei giganti non sono stati abbattuti perchè non sono stati avvistati, signore. Entrambi sono comparsi tramite un fulmine rosso. Il primo si è materializzato appena all'esterno del cancello, ha guardato nel distretto, ha sfondato il portone ed è svanito così com'era apparso.
-Il secondo è comparso circa a metà del vialone principale del distretto, io e dei miei uomini, tra cui il caposquadra Mike Zacharias abbiamo provato ad abbatterlo ma la sua pelle era più dura, formava una corazza, le nostre lame non gli facevano niente. Ha sfondato il portone interno ed è scomparso.
-Se mi permette, comandante Zachary, questo fulmine che anticipa o causa le loro apparizioni, escludo sia legato a un fatto meteorologico, non c'era una singola nuvola i cielo. Piuttosto ritengo sia causato da una reazione che permette la formazione di questi anomali- Erwin smise di parlare e rimase in piedi guardando Zachary.
-Erwin, eri l'unico comandante presente a Shignashina, hai qualche idea riguardo a come siano comparsi questi due esemplari?- chiese poco dopo Zachary, appena il gendarme alla sua sinistra finì di mettere a verbale la discussione precedente.
-Ho due teorie, non complete ma potrebbero rappresentare un punto di partenza per arrivare alla verità. La prima teoria spiegherebbe come vengono generati i giganti, ma ha un punto debole. Questi fulmini li creano, sappiamo che non si riproducono biologicamente mancando di apparato riproduttivo.
-Possiamo supporre che in condizioni favorevoli a livello di terreno ma soprattutto della composizione dell'aria venga scatenata una reazione elettrica che genera questi giganti. Ma questa teoria ha una falla.
-Perché non si sono mai generati all'interno delle mura? Il primo sarebbe stato il corazzato ma bisognerebbe fare ancora parecchie ricerche per verificare questa ipotesi, la caposquadra Hanji con la sua squadra ci sta già lavorando- Zachary annuì, non disse niente, lasciò continuare Erwin.
-La seconda è meno probabile della prima, presenta una falla più facilmente verificabile. Se questa reazione elettrica colpisce un gigante anomalo gli conferisce, tramite un'alterazione della composizione carboniosa dei loro tessuti, delle nuove proprietà temporanee.
-Spiegherebbe come mai è comparso il colossale: le vedette sulle mura pensavano che quello che si era avvicinato al portone fosse un normale gigante, ma era un anomalo, avviene la reazione e il gigante passa da una taglia comune ai sessanta metri, fa breccia nelle mura e poi torna come prima.
-Questa teoria viene smentita rispetto all'altro gigante, ho assistito alla sua comparsa con parecchi dei miei uomini, non c'era nessun gigante in quel punto, men che meno un anomalo, si è generato dal nulla- Erwin finì di parlare e Zachary lo fece sedere.
Erwin aveva tre teorie che spiegavano l'attacco a Shiganshina, aveva esposto le due inconcludenti in modo soddisfacente, lasciando intendere che sarebbero state materiale di studio o punti di partenza per arrivare a una svolta, ma sapeva bene che non erano altro che buchi nell'acqua. Non erano fisicamente possibili.
Erwin sapeva che dietro la terza teoria doveva esserci anche solo un briciolo di verità, ma esporla sarebbe costato troppo, lui sarebbe stato ucciso dalla gendarmeria, e con lui buona parte del corpo di ricerca anche se ne erano tutti ancora all'oscuro.
Sacrificarsi in quel momento sarebbe significato perdere ogni speranza di indagare, rinunciare a provare le idee di suo padre, rinunciare a scoprire la verità. Ogni volta che ne parlava con Taylor sentiva che la verità fosse come lì a portata di mano ma ogni volta non riusciva a trovare l'ultimo tassello del puzzle.
Parlò Hanji, spiegando come intendeva condurre le ricerche riguardo la prima teoria, che sembrava aver attirato l'attenzione dei presenti facendogli ignorare le ridottissime possibilità che fosse veritiera.
Dopo Hanji parlarono gli altri comandanti di legione, spiegando i loro punti di vista, le nuove misure di sicurezza adottate in caso di un nuovo attacco dei giganti, finché più di un'ora dopo riprese la parola Zachary.
-Da oggi il corpo di ricerca avrà quindi una nuova mansione: riconquistare il Wall Maria. Fate rientrare gli abitanti nei distretti, instaurate il coprifuoco fino a nuovo ordine, metà del corpo di gendarmeria si stanzierà nei distretti per aiutare i sopravvissuti del Wall Maria.
-Entro la fine della settimana metà del corpo di ricerca e metà di quello di guarnigione usciranno dalle mura per trovare anomalie, altri sopravvissuti, spingetevi fino al Wall Maria se è necessario.
-Il corpo di ricerca avrà una nuova autonomia, le missioni verranno approvate dal comandante ma prima di uscire dalle mura ho bisogno di sapere lo scopo della missione. La vostra nuova base sarà a Trost- Zachary smise di parlare e guardò prima l'uno e poi l'altro dei soldati accanto a lui.
-Se nessuno ha altro da aggiungere, dichiaro ufficialmente chiusa la seduta- tutti rimasero in silenzio, Zachary si alzò accompagnato e uscì dai due soldati, poi seguirono anche il resto dei soldati nella sala.
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Le ali della libertà
أدب الهواةTaylor Brown si unisce al 101° corpo cadetti con l'idea di entrare a far parte del corpo di gendarmeria. Era sempre stata una ragazza tranquilla, tutto quello che bramava dalla vita erano un pasto caldo al giorno, un letto in cui dormire e tranquill...