Pov. Harry
Non mi sentivo per niente bene, era come se avessi tutte le costole rotte, cosa alquanto possibile dato che ero stato colpito da quello spinato.
Provai ad aprire gl'occhi ma mi sentivo le palpebre troppo pesanti per riuscirci.
Dopo un tempo che mi sembrava infinito, sentì delle voci dire: <secondo voi si riprenderà?>
<Ovvio che si Draco, non è morto>.
<Per ora>.
<Datti una calmata signorino Malfoy, mi ricorda suo padre quando finiscono i tacos e va nel panico perché ne vorrebbe ancora>.
<Dici così perché non hai visto che faccia a fatto quando ho nominato Harry mio secondo>.
<Ha passato tutta la notte a urlare contro un'armatura>
<Avrei... voluto... vederlo...> riuscì a dire con voce debole.
<Harry!> esclamarono i tre all'unisono mentre io debolmente, riuscì ad aprire gl'occhi.
A quanto pareva mi trovavo in infermeria e Tom, Severus e Drake erano attorno al mio letto.
<Come ti senti?> chiese Draco apprensivo.
<Sto bene... solo un pò... dolorante> risposi abbozzando un pallido sorriso.
<Harry ascolta, dobbiamo separarti da tuo fratello entro mezzanotte, altrimenti... morirete> disse Severus con urgenza.
Io annuì soltanto, sapevo benissimo di aver rimandato troppo a lungo... era solo che... io avevo preso il sopravvento su di lui quando vivevamo dai Dursley, i loro continui abusi lo stavano traumatizzando e in più stava entrando in depressione, così avevo preso il controllo per proteggerlo... e ora... non mi sentivo di lasciarlo solo... ma d'altra parte se restiamo ancora insieme morireremo entrambi...
<Come pensate di farmi uscire di qui senza che l'infermiera se ne accorga?> chiesi riacquistando un po la voce.
Tom fece un ghigno e tirò fuori dalla tasca il mio mantello dell'invisibilità.
<Ameno che l'infermiera abbia l'occhio magico di Moody, non ci vedrà uscire> disse Tom facendomi l'occhiolino.
<Pensi di riuscire ad alzarti?>chiese Sev lanciando un'occhiataccia a Tom.
<Ci provo> risposi riuscendo dopo un po a scendere dal letto con l'aiuto di Tom, che possessivo come sempre mi mise un braccio attorno alla vita mentre io, misi un braccio attorno alle sue spalle per riuscire a stare in piedi.
Dopo di che, ci coprì entrambi col mantello e lentamente uscimmo dall'infermeria.
Mentre camminavamo per i corridoi, sentimmo degli strani rumori provenire da una stanza e ci voltammo tutti verso la porta chiusa di essa.
<Dovremo provare a vedere cosa succede?> chiese Drake titubante.
Io scossi la testa con orrore anche se solo Tom poté vederlo.
<Ti ricordo che siamo ad Hogwarts, ho paura che dietro a quella stanza ci sia Silente vestito da pollo che tuerca insieme a Gazza> dissi rabbrvidendo per l'orrore.
<Ma come ti vengono certe idee?!> esclamarono i tre in coro mentre io scuotevo la testa.
<Ho sentito Silente che ne parlava...> risposi prima che un capogiro mi colpisse facendomi vedere il mondo attorno a me girare.
<Che cosa ti succede?!> mi chiese Tom stringendomi di più a sé per impedirmi di cadere.
<Mi gira la testa> dissi stanco seppellendo il viso nell'incavo del suo collo.
<Dobbiamo sbrigarci> disse subito Sev allarmato.
<Ok Harry, sali su, ti porto in braccio> disse Tom dandomi le spalle e sollevandomi sulla schiena appena io gli avvolsi le braccia al collo.
Mi si offuscò la vista e e probabilmente svenni, quando riaprì gl'occhi eravamo nella camera dei segreti.Pov. Draco
<Siete sicuri che funzionerà?> chiesi preoccupato per Harry che aveva una brutta cera.
<Si, ma dobbiamo rimanere concentrati> mi rispose il mio padrino.
Dopo che Tom posò Harry a terra, iniziò insieme a Severus a disegnare delle rune sul pavimento, che ora non era più bagnato come l'ultima volta.
Appena ebbero finito fecero mettere Harry al centro e mettendosi ai lati opposti l'uno dall'altro, cominciarono a cantilenare qualcosa che non capivo ma sapevo essere magia molto antica e potente.
Le rune sul pavimento iniziarono a brillare di una strana luce bianca che avvolse il corpo di Harry.
Il cuore mi batteva a mille per la tensione mentre il corpo di Harry si alzava da terra di quasi un metro e successivamente si sdoppiava in un esplosione di luci. (Sembra un anime giapponese hahah lol)
Dopo un momento che mi sembrò durare un'eternità, i due ragazzi caderò nudi sul pavimento.
Tom e Severus trasfigurarono dei vestiti sui due ragazzi prima di stringerne uno a testa fra le braccia e controllare come stesse.
<Stanno bene?> chiesi seriamente preocupato.
<Sembrano stare bene, ma hanno bisogno di riposo> rispose Tom calmo.
<Andiamo nelle mie stanze, li saremo indisturbati> propose Sevrus.
In breve eravamo già lì.
Harry e suo fratello, di cui non conoscevo nemmeno il nome, stavano ancora dormendo fra le braccia di Tom e Severus mentre quest'ultimi, li tenevano in braccio a mo di sposa.
All'improvviso uno di loro si mosse un po e aprì gl'occhi.
Capì subito che si trattava del fratellino di Harry dato che appena si rese conto di essere fra le braccia di Sevrus, arrossì violentemente e cominciò a balbettare imbarazzato: <P-Puoi m-mettermi giu?>
Faceva davvero tenerezza, anche perché la sua voce era abbastanza infantile.
<Sei sempre il solito> disse in tono scherzoso Harry mentre Severus metteva giù il Tassorosso.
<Ben svegliato> disse Tom mettendo giù Harry prima di prendere il suo viso fra le mani e baciarlo.
<Che scena toccante, ma potrei suggerirvi di tenere i vostri ormoni a bada?> chiese retoricamente Severus comprendo gl'occhi al fratellino di Harry.
Tom ghignò e sussurrò qualcosa ad Harry in serpentese.
<Allora penso proprio che ti lasceremo con loro Severus> disse il signore oscuro uscendo dalla stanza seguito a ruota da Harry.
<Credo proprio che Harry domani farà fatica a camminare> dissi scuotendo il capo.Spazio Autrice
Ciao a tutti! Mi scuso per il ritardo e anche per il capitolo un po corto, ma cercherò di portarvi il prossimo il prima possibile con qualche scena un po spinta.
Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e per oggi vi lascio con ben 2 video!Prima la Tomarry
Ora la Snarry
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La Verità Su Lord Voldemort
De TodoIl mondo magico si sta ancora riprendendo, dopo la terribile e scioccante verità, che da poco è stata rivelata, senza contare il lutto per le centinaia di persone morte, durante una guerra finita poco più di un anno fa. Credo sia giusto raccontarvi...