La Verità Su Lord Voldemort

6-Nuove alleanze

Pov. Tom

Dopo che Harry ci spiegò il suo piano, chiese delle spiegazioni <se non sei tu il signore oscuro, allora chi è? E sopprattutto come ha fatto a incastrarti, inoltre...........chi è stato a uccidere i miei genitori?> chiese ancora, quel ragazzo era molto più inteligente di quel che credevo, aveva capito molte cose da una semplice conversazione orriglaita <cominciamo dalla prima domanda, ne io ne Sev, sappiamo chi sia il vero signore oscuro, abbiamo solo una lista di sospettati, secondo, per loro non è stato difficile incastrarmi, quando sei un retiloforo che si diletta nelle arti oscure, la gente non esita un secondo ad accusarti e terzo, non sono stato io ad uccidere i tuoi genitori, che tra l'altro non sono morti sotto la maledizione che uccide, ma sono stati avvelenati, sempre dal vero signore oscuro> risposi cercando di essere il più chiaro possibile <come posso fidarmi di voi?> chiese allora guardandoci con sospetto <noi non pretendiamo che tu ti fida di noi, la fiducia è una cosa che si guadagna col tempo e che non va pretesa, comunque sono abbastanza sicuro, che tutti noi vogliamo la stessa cosa> intervenne Severus <ne dubito, insomma come fate a sapere quello che voglio?> rispose Harry sicuro di sé <vedi, la notte in cui i tuoi sono morti, per proteggerti, ho trasferito un pezzo della mia anima in te, per questo sei in grado di parlare con i serpenti, per questo hai sentito la mia voce nell'ufficio di Silente e per questo so che il tuo più grande desiderio è vedere soffrire le persone che ti hanno ferito o cercato di usare> rivelai lasciandolo a bocca aperta per un'atimo <potrei denunciarti per stolking> disse Harry facendomi ridere leggermente <Harry ascoltami, noi pensiamo che loro proveranno ad ucciderti, a causa di quella profezia> disse Severus avvicinandosi al ragazzo <io ho fatto un giuramento a tua madre e intendo mantenerlo, per cui fidati di questo, non ti metterei mai nei guai intenzionalmente, farò di tutto per proteggerti, anche a costo della mia stessa vita> riprese Sev serio <volete che vi aiuti? Allora giurate sulla vostra magia di non alzare mai le bacchette contro di me e di non provare mai e dico mai, ha ingannarmi o usarmi> pretese Harry con la stessa serietà, astuto il ragazzo <come vuoi Harry, noi lo giureremo solo se lo farai anche tu> controbattei io sorridendo, lui mi sorrise complice <affare fatto> accettò <giuro solennemente che, non alzerò mai la bacchetta contro nessuno dei presenti, ne tenterò di ingannarlo o usarlo, che la magia possa abbandonarmi in caso contrario> giurammo tutti e tre al'unisonono.
Mesi seguenti insegnai a Harry come mettersi in contatto con me, utilizzando il legame che avevamo, non ci mise molto ad imparare. Da allora, ogni volta che Silente lo chiamava nel suo ufficio, io ero in ascolto e tranquillizavo Harry, per impedirgli di uccidere Silente prima del tempo, cosa per nulla facile.
Una settimana dopo, usai un incantesimo per modificare il mio aspetto, esattamente come facevo ai tempi di Lord Voldemort. Senza essere riconosciuto, mi sedetti fra gli spalti del campo da Quiddich, per assistere alla finale, Serpeverde contro Corvonero. La squadra di Harry era ben organizzata, come se conoscessero già le strategie del nemico, immaginai che Zaffiro centrasse qualcosa, in poco tempo, la partita finì, Serpeverde aveva vinto la coppa di Quiddich!

Pov. Harry

Dopo la vittoria, mi diressi insieme a Drake, alla stanza delle necessità, Tom voleva che festeggiassimo insieme a lui, ma pultroppo appena mettemmo piede nel castello, Silente ci prese da parte <signor Potter, signor Malfoy, potreste seguirmi un momento?> ci chiese lui <abbiamo altra scelta?> chiese Drake sarcastico <no> rispose Silente come se fosse un gioco.
In poco, ci ritrovammo al terzo piano davanti ad una porta chiusa <oltre questa porta, troverete prove difficilissime, alcune mortali e un mago oscuro che tenterà di uccidervi> disse Silente prima di aprire la porta, per poi buttarci dentro con un incantesimo <io quel vecchio lo uccido> dissi dopo che Silente chiuse la porta <Harry.......ho abbiamo un'altro problema> sussurrò Drake, mi girai verso la direzionedel suo sguardo e.................MALEDIZIONE A LUI!