Basket a ginnastica

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*Chelsea*

La partita comincia. Mika è terrorizzato, il che mi fa sorridere, perché è un ragazzo alto e magro, con delle gambe lunghissime. È perfetto per i rimbalzi.

Lui infatti salta per la contesa contro Angelo, un ragazzo con i riccioli molto più fitti di quelli di mika e neri, e gli occhi marroni chiari. La palla è tra le mie mani, faccio una virata e mi trovo Meghan davanti. Senza smettere di palleggiare mi fermo, e mi guardo intorno. Sono sola, ci siamo solo io e Meghan con uno scatto la supero e vado a canestro, schiacciando e segnando. Folla esultante.

La squadra di Meghan ha la palla, ma io gliela rubo e la passo a mika che sta sotto canestro.

《Tira!》gli grido, e lui prova, ma sbaglia. Prendo prontamente il rimbalzo e esco dalla linea dei 3 punti. Molto calma e tranquilla tiro, altri 3 punti per noi.

5-0.

E abbiamo appena cominciato.

*Mika*

Chelsea è una bomba. Ogni volta che prende la palla fa un canestro, è davvero fantastica. Poi mi passa la palla, mancano 3 secondi, e io tiro, cercando di mirare dall'angolino nero, e...

Canestro!

Chelsea mi corre incontro e mi batte il 10, poi l'abbraccio.

《Oooooh, una coppietta di sfigati...》fa Meghan.

《Meghan...》comincia Ashley, ma Chelsea la interrompe.

《Senti, stronzetta, ormai ho vinto. Abbiamo vinto. Accetta la sconfitta.》le fa un sorrisino ironico. Meghan sbuffa e se ne va, così tutti gli altri. Restiamo soli.

《Bravissimo》mi sussurra, e io la prendo e la sollevo, facendola girare.

Poi lei mi prende la testa tra le mani e mi bacia, le labbra che sanno di sudore e cioccolato. Lei sorride, e io la metto giù. Lei prende il pallone.

《1 contro 1?》 Mi propone.

《Accetto la sfida.》mi metto in posizione di marcamento e lei comincia a palleggiare. Dopo 20 minuti siamo sudati fradici, non ce la faccio più, così lei mi viene addosso palleggiando e io la blocco abbracciandola, cadiamo a terra, e io sono sopra di lei. Smette di ridere e mi guarda negli occhi. Mi mette una mano tra i riccioli, mi perdo nei suoi occhi...

Poi, imbarazzato, mi scanso.

《Scusa.》le dico solo.

《No, scusa tu.》mi risponde lei.

La storia di Chelsea e MichaelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora