Mettiamo da parte il discorso,
Mi metto un po' di crema sulle dita mezze scottate e scolo la pasta, la condisco mentre i bambini e l'altro bambino più che maggiorenne vanno di nuovo a sedersi.
Porto i piatti e auguro buon appetito a tutti
Jonathan: mamma mi sei mancata
Dice alla seconda forchettata che si infila in bocca
Io: anche voi, piccoli
Finiamo di mangiare, asparecchiamo e pulisco i piatti
Tinus: i bambini sono andati a dormire
Io: siamo solo io e te quindi?
Tinus: si, ti va di.. Riallacciare i rapporti?
Io: in che senso?
Tinus: tornare come prima di tutto il casino, io e te innamorati alla follia l'uno degli altra, che facevano a gara a chi dava più baci all'altro durante l'arco della giornata
Io: vincevo sempre ioDico sorridendo al ricordo del tempo passato
Tinus: si, infondo sei sempre stata molto competitiva
Io: si, lo so, vinco spesso, infatti ho vinto pure a chi cucina meglio
Tinus: non serviva fare una gara per sapere che te sei più brava di me a cucinare
Io: beh.. No, nienteDico estinguendo subito l'idea malsana che mi è venuta in mente
Tinus: no no, ora dimmi
Io: ehm..
Tinus: cosa mi hai detto ieri?
Io: troppe cose per ricordarmele tutte e per sapere a quale tu ti riferisca
Tinus: hai detto che ti hanno detto di dire tutto ciò che provi, quindi esponi pure
Io: stavo pensando, abbiamo gareggiato spesso, ho sempre vinto, ma tra le tante gare non ne abbiamo mai fatta unaSo di essere rossa come un pomodoro anche senza dovermi guardare allo specchio
Tinus: quale?
Io: chi.. Chi bacia meglioCerco di dirlo il più velocemente possibile così che sia meno imbarazzante
Tinus: beh, possiamo sempre provare, però spostati dal fuoco, non vorrei rischiare che anche il terzo bacio sia un po' un fiasco
Io: va bene
Tinus: come si suol dire, la terza volta è sempre quella giustaMi rabbuio un po' pensando al fatto che lui ha sempre desiderato avere una figlia e che proprio la terza volta stava per averla, ma niente da fare
Tinus: non sempre piccola, è un modo di dire
Io: però ci sarà un motivo se si dice cosìDico abbassando lo sguardo
Tinus: guardami negli occhi e ascoltami, volevo dirti questa cosa da molto tempo. Tu non devi sentirti in colpa perché io ho sempre avuto in mente di volere una bambina per figlia, non c'è un limite di prove, se fosse così non ci sarebbero famiglie con 6 ,7 o 8 figli.. Possiamo tentare di avere una bambina quante volte vogliamo, falliremo? Chissene frega, un Gunnarsen in più sulla terra, non credo che faranno male a qualcuno
Queste parole mi tirano su il morale, prendo Martinus per il colletto della camicia e lo avvicino a me per poi appoggiare le mie labbra sulle sue e baciarlo come si deve, senza spintoni o fuochi che rompano i coglioni
Tinus: ti va se sta sera la passiamo tutti insieme?
Io: non ho camere per i bambini..
Tinus: torna a casa, li ci sono le loro camere e la nostra
Io: accetto, ma penso che dormirò comunque sul divano
Tinus: va bene, è comunque già tanto
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come mi sono rinnamorata
Fiksi PenggemarEd eccomi qua, incinta del terzo bambino, io che non ne volevo manco mezzo ma incontrare lui mi fece cambiare idea