🔴24 CAPITOLO

59 3 0
                                    

Le passo le mani ovunque

Niky: ci conviene smettere, abbiamo solo 2 ore prima di dover andare a prendere i bambini da scuola
Io: proprio per questo dovremmo farlo, perché poi ci saranno loro
Niky: va bene, ma facciamo velocemente

La prendo in braccio e la penetro mentre la tengo contro il muro per non farla cadere, veniamo, lei mi sorride

Niky: direi che per oggi lo abbiamo fatto abbastanza, ora facciamo astinenza per 2 mesi
Io: no cara, non ci penso proprio

Prende lo shampoo e inizia a lavarsi i capelli, io prendo il bagnoschiuma e le insapono il corpo

Niky: sappi che io non intendo ricambiare

Continuo ad aiutarla senza risponderle, infilo le mani tra le sue gambe e Niky le allarga abbastanza da potermi far infilare un dito dentro di lei

Niky: Martinus se andiamo avanti così questa doccia non finirà mai
Io: infatti non voglio che finisca
Niky: e quando andiamo a mangiare?
Io: io sto già mangiando

Dico mettendo la testa tra le sue gambe e iniziando a leccare la sua intimità, quando sta per venire mi fermo e lei mi guarda malissimo

Io: tranquilla, ora finiamo

Le prendo i fianchi e la faccio mettere a novanta, le do una sculacciata e poi entro di lei con una bella spinta che le fa inarcare la schiena, le prendo i capelli e li tiro lievemente e mi faccio sempre più dentro lei, veniamo per la terza volta in un giorno.

Niky si avvicina a me o meglio, al mio collo, inizia a succhiare e mordicchiare.

Quando poi torna a guardarmi negli occhi, le sue labbra sono più gonfie e rossastre, non riesco a respirare, sono la cosa più sexy che io abbia mai visto, ho bisogno di baciarla, mi avvento sulle sue labbra.

Porca troia questi sei mesi senza di lei è come se si fosse annullata la mia vita, ero un fottuto barbone depresso, per il primo mese non mi ero manco mai curato di come uscivo di casa, infatti sembravo un deficiente.

Ma ora che lei è di nuovo qui mi sento rinato e voglio che anche lei rinasce

Io: sei così sexy, ti amo e ti ringrazio di essermi sempre rimasta accanto
Niky: ti amo anch'io e ti ringrazio di non avermi buttato appena hai capito che sono marcia nell'anima

Ridacchia mentre finiamo di lavarci velocemente dato che abbiamo "sprecato" il tempo che avevamo a disposizione pre prepararci, esce dalla doccia prima di me e corre in camera

Io: non ti asciughi i capelli?
Niky: non so se te ne sei accorto, ma io non ho tre peli in testa come te

Dice ridendo e io esco correndo dalla doccia

Io: cosa hai detto?!

La guardo male mentre prendo le mutande e me le metto e lei ride

Niky: ho detto che amo i tre peli che hai in testa

Io mi avvicino a lei e le do una sculacciata sul culo mentre lei si stava infilando le mutande

Niky: brutto stronzo

Dice sorridendo, si mette il reggiseno e mi rincorre per casa, mi fermo e la prendo in braccio.
Mi mancavano queste litigate genuine

Io: è troppo tardi, mangeremo con i bambini

Dico per poi darle un bacio sul naso

come mi sono rinnamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora