Da quella notte di passione sfrenata le cose erano migliorate notevolmente a casa Riddle, i due coniugi trascorrevano insieme molto più tempo e in qualche modo poteva quasi dire che si fossero uniti. Lentamente Riddle aveva iniziato ad accettare il suo cambiamento, soprattutto dopo le parole di Bella sul rituale e dopo aver fatto insieme. Era stato bello e sfrenato, Riddle si era quasi lasciato andare con somma gioia di Bellatrix e da allora avevano instaurato un rapporto più stretto e confidenziale. Avevano continuato con la preparazione di pozioni e con qualche incantesimo, ma Marvolo spesso era costretto a stare fuori per tutto il giorno o comunque per tanto tempo e Bella di conseguenza era a casa da sola.
Bastet era la sua unica compagnia in quei momenti e adesso che lo aveva avuto sentiva sempre di più il bisogno e la mancanza di suo marito. Voleva sempre Tom, godere insieme a lui e farlo godere, baciarlo con furia e carezzargli i capello nerissimi. Spesso quando lui stava nel suo studio Bella bussava e poi entrava, provando a parlare con lui. Gli esiti potevamo essere diversi, quando era sfortunata Marvolo la cacciava poco dopo, abbastanza irritato dall'interuzione, mentre quando era fortunata finivano col fare sesso sulla scrivania di lui e allora era splendido. Comunque adesso Riddle non c'era, era quasi Natale e lui stava lavorando piuttosto intensamente nell'ultimo periodo. Natale già, Bellatrix si domandò come lo avrebbero trascorso quell'anno. Bella sospirò e si alzò "Bastet" chiamò invano "Bastet!"
"La signora ha bisogno di qualcosa? Domandò un elfo. Bellatrix annuì "Bastet dov'è?" L'elfo la guidò "È qui fuori, signora". Ecco Bastet, era in giardino seduta sull'erba e studiava un corvo, forse voleva attaccarlo, catturarlo. "Bastet" la chiamò però Bellatrix. Lo kneazle si voltò sentendosi chiamare e il corvo volò via. "Vieni dentro, dai, non voglio che ti sporchi" la chiamò Bellatrix. Bastet la raggiunse docilmente e Bella fece chiudere l'entrata dalla quale era uscita Bastet. Si mise a sedere sul divano e afferrò l'ultimo numero della Gazzetta. Eccoli di nuovo in prima pagina i Mangiamorte, infaticabili e costanti. Ma ancora nessuno sapeva niente, erano trascorsi mesi e nessuno aveva trovato indizi su di loro. Patetici incompetenti, questo pensò Bellatrix, quello era un segno evidente dell'incompetenza degli auror.
Quanto disperatamente avrebbero necessitano dell'aiuto di Bella, lei si che avrebbe scovato in poco tempo il leader di quegli assassini, con le abilità che aveva e il sesto senso infallibile in poche settimane avrebbe certamente messo il nuovo Grindelwald dietro le sbarre. Se solo fosse riuscita a convincere il suo Tom. Subito dopo aver pensato a suo marito Bellatrix sentì la porta aprirsi. Si alzò immediatamente e gli andò incontro con un sorriso "Sei tornato prima oggi!" Esclamò, felicissima. Marvolo annuì "Sì" rispose "Potevo concederemelo, sto svolgendo un ottimo lavoro". Bella si avvicinò e lo baciò sulle labbra "Non ne dubito" replicò, poi pensò di non sapere ancora di cosa si occupasse realmente suo marito.
"C'è solo una cosa che non ho capito" ammise "Di che tipo di attività ti occupi?" Riddle affidò il cappotto a un elfo e poi tornò a guardarla "Hai mai compreso che tipo di lavoro svolgesse tuo padre?" Domandò lui. Bellatrix scosse il capo "Allora ti basti sapere che ci occupiamo di questioni affini". Bellatrix sorrise "Quindi non lavori" lo stuzzicò. Riddle sorrise a sua volta "Sappi che tuo padre verrà a conoscenza di queste tue insinuazioni ironiche e sprezzanti" la minacciò scherzosamente. Bella rise e i due si misero a sedere, Marvolo prese il giornale che sino a poco prima leggeva l'altra e Bella non poté fare a meno di pensare nuovamente agli auror. "Hai visto, non hanno fatto progressi con i Mangiamorte, non sanno niente su chi ci sia dietro". Marvolo annuì "Gli auror devono essere davvero stupidi" "Su questo siamo pienamente d'accordo".
Bellatrix ridacchiò e si preparò ad aggiungere altro "Per questo pensavo" disse "Che avrebbero bisogno di un aiuto valido, avrebbero bisogno di me". Marvolo alzò gli occhi dal giornale e la fissò con aria di scherno "E come potresti mai aiutarli tu?" Domandò, sempre beffardo. Bella alzò gli occhi al cielo "Sono certa che con l'ausilio del mio infallibile intuito e delle miei preziose capacità investigative riuscirei a scovare in un baleno il leader dei Mangiamorte e lo sbatterei in cella!" Marvolo sorrise di più "Sul fatto che lo sbatteresti non nutro il minimo dubbio" replicò in modo stranamente ambiguo "Ma temo che tu stia sopravvalutando le tue capacità riguardo a questo caso". Bellatrix si alzò per mettersi a sedere di fianco a lui "Sulla base di cosa affermi questo?" Marvolo non mutò espressione "Sei molto più distratta di quello che pensi" replicò "Ti lasci distrarre da questioni inutili e non sei in grado di mettere insieme i pezzi e nemmeno di comprendere quando ti sta arrivando un aiuto sincero da qualcuno".
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If the stars had lit up the sky(Bellamort)
ФанфикIn un universo alternativo del mondo di Harry Potter, Lord Voldemort ormai tornato a Londra per consolidare il suo potere e lo status da purosangue, stipula un trattato di matrimonio con la famiglia Black per sposare la primogenita Bellatrix e diven...