Il diavolo e la strega

527 31 0
                                    

Nulla, Marvolo era divenuto inafferrabile dopo quella sera, tre giorni erano trascorsi e quasi Bellatrix non lo aveva più visto. Usava questo stratagemma, sapendo di non poterle resistere la evitata, restava fuori tutto il giorno e quando stava a casa restava categoricamente chiuso nello studio. Codardo, questo pensava Bellatrix di lui, era un codardo perché non sapeva ammettere i suoi sentimenti. Voleva dirglielo in faccia che era un codardo ma era difficile se lui spariva. Dannazione, non poteva continuare così in eterno, prima o poi avrebbe per forza dovuto cedere! O almeno questo sperava Bellatrix perché lei non avrebbe resistito per tanto tempo. Carezzava Bastet con aria annoiata, rispondendo appena alle inutili domande della servitù.

Per giunta in quel modo Bellatrix non stava imparando nulla di nuovo sulla magia, su incantesimi e pozioni. Doveva decisamente trovare una soluzione. Era quasi l'ora di cena e Bellatrix era seduta in salotto, leggeva distrattamente la Gazzetta del Profeta tentando di distrarsi ipotizzando chi potessero essere i Mangiamorte quando un elfo le si avvicinò "Il signore cena a casa questa sera?" Le domandò. Bella alzò lo sguardo dal giornale "E io che ne so!?" Rispose malamente "Non mi dice niente quello, non vedi che mi evita? Chiediglielo tu se vuoi saperlo e se si degna di risponderti abbi il piacere di riferirmelo". L'elfo annuì e dopo un lungo inchino reverente andò davanti allo studio di Riddle. Bella tentò di tornare al suo giornale ma era impossibile, era troppo curiosa di sapere se suo marito avrebbe escogitato un modo per fuggire ed evitarla anche quella sera oppure no. L'elfo finalmente tornò "Allora?" Lo interrogò subito Bellatrix "Il signore cenerà a casa" replicò l'elfo, filando in cucina.

Sul volto di Bellatrix comparve un ghigno soddisfatto, molto, molto bene. Ma adesso che fare? Far sapere a Riddle che lo riteneva un codardo o continuare a tentare di sedurlo sfacciatamente? Non fu semplice per Bella scegliere ma alla fine decise che il suo orgoglio doveva avere la meglio e quindi avrebbe fatto comprendere all'altro quello che pensava di lui. Bellatrix si preparò per la cena indossando un abito abbastanza sobrio nonostante tutto, lasciò l'intimo rosso celato e si mostrò apparentemente elegante. Si posizionò a un lato del tavolo e attese pochi minuti, poi Riddle entrò nella stanza e si mise a sedere rigido e ingessato. Bellatrix vedendolo non poté fare a meno di domandarsi se il portamento fosse l'unica cosa che lui aveva di rigido al momento. Ridacchiò dinnanzi a quel pensiero e tornò a guardare suo marito da lontano, faceva di tutto pur di non guardarla.

Gli elfi giunsero con la prima portata e Bellatrix iniziò a mangiare, senza staccare lo sguardo da Marvolo. Lui continuava a tacere e a guardare il piatto. 'Codardo' pensò Bella intensamente 'Sei un codardo, null'altro che questo'. Vide Riddle alzare appena lo sguardo per fissarla, Bellatrix non abbassò lo sguardo ma sostenne quello di lui con somma fierezza. 'Hai capito benissimo' continuò a pensare, certa che lui le stesse leggendo la mente 'Sei solo un codardo, non sei in grado di ammettere i tuoi sentimenti ma lo sappiamo entrambi che mi desideri come io desidero te!' Riddle continuò a fissarlo in modo torvo, vagamente minaccioso, poi tornò a guardare altrove. Bellatrix strinse i pugni. 'Ipocrita' pensò ancora, furiosamente 'Sei solo un codardo ipocrita. Neppure hai il coraggio di guardarmi negli occhi per timore di cedere!' Ma a Bella bastò poco per comprendere che lui aveva smesso di leggerle la mente. Meglio non insistere, almeno meglio non discutere davanti alla servitù, questo lui non glielo avrebbe perdonato.

Così Bellatrix si costrinse a finire la cena in dignitoso silenzio, pensando furiosamente a quello che doveva fare. "Io ho finito, vado a letto" disse freddamente, alzandosi. Riddle la guardò appena "Vai" rispose con voce gelida "Io arriverò tra non molto". Bellatrix annuì e salì, chiudendosi nel suo bagno per prepararsi. Non poteva andare così anche quella sera, lei non voleva che andasse così ancora! Restò in bagno e attese, pensando a cosa fare, poi la porta si aprì e Riddle entrò nella stanza, chiudendosi subito nel suo di bagno. Bella finì di prepararsi con calma, pensando a cosa fare. Sentì la porta del bagno di Riddle aprirsi e restò in attesa. Lui doveva essere a letto adesso, pronto per dormire. Bellatrix indugiò ancora un attimo, portandosi prima un dito e poi due tra le cosce. Socchiuse un poco gli occhi e poi decise definitivamente quello che doveva almeno tentare. Uscì dal bagno in intimo e si fermò di fronte al letto, con gli occhi puntati su suo marito.

If the stars had lit up the sky(Bellamort)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora