Il matrimonio

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Trascorse in un lampo la settimana, talmente veloce a causa del trambusto e dell'ultimazione dei preparativi che a Bellatrix parvero trascorsi molto meno che sette giorni. Comunque stava di fatto che quello stesso giorno lei avrebbe sposato Tom Marvolo Riddle. Tutto sarebbe finito, tutti i suoi sogni di indipendenza e gloria sarebbero stati spenti. Bellatrix chinò il capo per non essere costretta a guardare l'immagine di sé stessa tanto abbattuta che lo specchio le mostrava mentre le serve la truccavano e le ultimavano l'acconciatura. "Siete perfetta signorina Black" disse una delle domestiche ammirando il suo operato. Signorina Black, tra poco avrebbe cessato di esserlo per sempre. Qualcuno bussò e tutti si votarono "Sono Druella, mia figlia è pronta?" "Sì, signora!"

Druella allora aprì la porta e si fece avanti, avvolta nell'ambito di seta dorato. La donna scrutò la figlia e sorrise, raggiante "Sei assolutamente perfetta" le disse "Alzati, fatti ammirare". Bellatrix obbedì, si sentiva talmente avvilita che quasi sentiva di non avere più parole con cui replicare. Sentiva che la sua luce si stava spegnendo e non sapeva proprio cosa poter fare per evitare che ciò accadesse. "Voltati" disse ancora la madre "Mostrami come ti sta l'abito di famiglia, l'abito che la famiglia Black tramanda da secoli" "Si vede". Ecco, la luce non era ancora del tutto spenta, significava che c'era ancora speranza dopotutto.

Druella non gradì affatto com'era immaginabile e assunse un'espressione seria "Quando imparerai, Bellatrix?" Le domandò "Oggi cesserai del tutto di essere una bambina e diverrai una donna, non sta bene che tu continui con queste risposte pungenti, offensive e inappropriate" "Non riesco sempre a trattenermi, madre" rispose Bellatrix "Lo sapete bene. E penso di essere già una donna per la legge, oppure per noi purosangue le cose funzionano in modo diverso?" Druella la fissò e poi si rivolse a una delle serve "Ti prego di attendere fuori" le disse "A te e a tutte le altre, ho bisogno di parlare pochi minuti da sola con mia figlia prima che la cerimonia abbia inizio". La donna annuì e uscì seguita dalle compagne, lasciando sole madre e figlia.

"Sai che non mi riferivo alla tua età" Druella appena si fu chiusa la porta tornò a parlare "Io mi riferivo a..." la donna tacque e chinò il capo, sembrava fosse in difficoltà "A quello che accadrà questa sera dopo che tu e tuo marito resterete da soli" andò avanti così, con imbarazzo evidente. Bellatrix non rispose, non voleva rispondere. La sua prima notte di nozze, ci aveva pensato eccome ed era una delle cose che meno le piaceva di quella storia del matrimonio. Doveva veramente lasciare che un uomo che conosceva appena si approfittasse di lei soltanto perché un vincolo sacro li univa? Druella notò l'espressione della figlia e tentò di usare parole incoraggianti nonostante l'evidente imbarazzo che provava "Non devi avere timore" disse "Sono certa che tuo marito sarà comprensivo e gentile con te".

Bellatrix si decise a guardarla in volto con un'espressione dura sul volto "Io non voglio che sia gentile" replicò "Non voglio che mi tocchi, voglio soltanto che lui rispetti le mie volontà". Druella sospirò "Io posso comprendere figlia mia ma lui sarà tuo marito e tu dovrai obbedire al suo volere". Bellatrix fissò la madre con ostilità "E io sarò sua moglie" replicò con forza "Lui non dovrebbe obbedire al mio di volere!?" Druella tornò seria "Non è il caso di arrabbiarsi tanto" la sgridò "Non è questo il modo per affrontare i problemi, con la rabbia". Bella era sconvolta "Problemi dite!?" Rispose "Mi state praticamente obbligando a farmi abusare da un uomo che conosco appena e con cui non desidero" "Non è questo il punto" la interruppe Druella "Non devi desiderare altro che non sia la continuazione della nostra stirpe e quello è l'unico modo".

Bellatrix era disgustata "Io non voglio che mi tocchi" ripeté "E non voglio figli, certamente non adesso che ho diciotto anni!" Druella scosse il capo "Smettila di comportarti da bambina" continuò a sgridarla "È sempre stato fatto, l'ho fatto io e lo fecero le tue nonne, non è la fine del mondo" "Il fatto che sia sempre stato fatto non significa che debba necessariamente continuare a essere così!" Qualcuno bussò nuovamente alla porta e sia madre che figlia si votarono "Sì?" Domandò Druella "Sono tuo marito Cygnus insieme ad Andromeda e Narcissa. Le ragazze vogliono vedere Bella e voi dovete andare, io e Bellatrix in questo modo potremmo raggiungervi" "Entrate". Cygnus allora aprì la porta e si fece avanti insieme alle figlie, indossavano abiti sobri ed eleganti, in seta, l'abito di Narcissa era color pesca e quello di Andromeda azzurro, mente Cygnus indossava un abito da mago grigio scuro.

If the stars had lit up the sky(Bellamort)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora