La vergogna della famiglia Black

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Le vacanze natalizie stavano per terminare e così Andromeda e Narcissa sarebbero tornare a scuola insieme a quella delusione che era Sirius. Sirius già, quella bestia d'un ragazzino in qualche mese di scuola si era beccato già un richiamo dal preside e adesso i genitori Walburga e Orion discutevano su chi dovesse o non dovesse andare a parlare con lo stimatissimo preside. Cosa fare poi, lasciare che il figlio ribelle si beccasse una sgridata esemplare oppure contestare sino alla morte le parole del mezzosangue babbanofilo? I coniugi Black non lo sapevano proprio, l'unica cosa che Bellatrix sapeva era che Sirius aveva nuovamente catturato tutta l'attenzione su di sé. Che incredibile fastidio.

Bella comunque come suo solito aveva altro a cui pensare, per esempio doveva capire le parole di suo marito. 'Non sono in grado di amare'. Che significava? E soprattutto com'era possibile una cosa del genere? E cos'era accaduto veramente tra Tom e Alphard? Bellatrix si tormentava molto, non sapeva cosa fare. "Devo andare via" Marvolo la fece voltare, si stava alzando dal letto dove avevano consumato la loro passione sino ad allora. Bellatrix si stiracchiò "Va bene" rispose. Guardò Marvel divorandolo con lo sguardo. Com'era bello nudo, sarebbe rimasta ore a fissarlo, anzi no, certamente non sarebbe riuscita a resistere, avrebbe dovuto toccarlo. "Marvolo senti, mentre ti vesti posso farti una domanda che mi assilla dal giorno in cui siamo andati alla Gringott?" L'uomo si voltò di scorcio mentre si abbottonava la camicia "Sentiamo questa domanda".

Bellatrix annuì "Quello che mi hai detto a proposito della tua presunta incapacità di amare" rispose "Com'è possibile una cosa del genere?" Marvolo finì di vestirsi voltato per guardarla "Non ho compreso del tutto come questo sia possibile" rispose "Posso solamente dirti che mai ho provato amore o qualcosa di analogo per un'altra persona quindi sono giunto alla conclusione di essere immune". Bella era ancora più confusa "Ma non ha senso" rispose "È impossibile che alcune emozioni ti siano precluse. Non può esistere una magia tanto potente in fondo, oppure sì?" Marvolo scrollò le spalle "Nulla che io abbia letto" rispose "Ma se esiste una pozione in grado di creare l'amore allora forse esiste qualcosa di analogo e inverso". Bella ragionò rapidamente "E perché pensi che sia accaduto a te?" Chiese ancora "Insomma, è così dalla nascita?" Marvolo sembrava irritato "Sì" confermò "È così dalla nascita e se proprio vuoi saperlo non mi interessa di indagare oltre, a me va bene così, mi piace non essere schiavo dei sentimenti ed è così che voglio restare che tu ci creda oppure no".

Bella scese dal letto nuda e si avvicinò a lui per stringerlo "Dici così soltanto perché non sai quello che si prova" disse, guardandolo negli occhi "Se sentissi quello che sento io quando ti bacio e quando facciamo l'amore allora non vorresti più smettere di provare una gioia di tale portata". Marvolo fece una smorfia, piuttosto scettico "Io invece sono certo di stare benissimo così" replicò, allontanandosi lentamente verso la porta "E ti assicuro che i miei sentimenti sono molto positivi quando facciamo sesso, non devi temere". Bellatrix scosse il capo e sorrise, avvicinandosi ancora prima che lui aprisse la porta "Ma Marvolo" parlò ancora "Veramente non vorresti provare quello che sento io? La gioia intensa dell'amore?" Lui scosse il capo senza indugi "Non voglio distrazioni inutili" replicò con sicurezza "E vedendo te sono certo che l'amore causi molte distrazioni, già il desiderio che potrebbe essere considerato una parte dell'amore mi sta distraendo molto, quindi non voglio sentir parlare d'amore".

Bella sospirò "Allora ci vediamo dopo" lo salutò, baciandolo sulle labbra. Marvolo rispose al bacio e poi si staccò "A dopo" disse "Io se ti interessa saperlo vado dalle mie sorelle, tra poco torneranno a scuola ma sarò certamente tornata quando sarai a casa". Marvolo annuì "Allora a più tardi" "A dopo" e l'uomo andò via. Bellatrix si mise a sedere sul letto, poco distante dallo specchio, pensierosa. Possibile veramente che Marvolo non volesse provare la gioia intensa dell'amore? Pareva proprio di no e Bellatrix non riusciva a capirlo ma decise che per il momento lo avrebbe accettato, però avrebbe voluto assolutamente sapere com'era possibile che un uomo fosse nato senza la possibilità di amare, ammesso e non concesso che fosse la verità ovviamente. Comunque Bella non voleva rischiare di fare tardi così si alzò e si preparò per andare dalle sue sorelle.

If the stars had lit up the sky(Bellamort)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora