Capitolo 27

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I Mangiamorte con mio padre si incamminarono verso Hogwarts e Hagrid portava il corpo di Harry tra le grandi mani.

Io li seguivo sempre da lontano per sicurezza.

Appena arrivammo all'entrata, studenti, professori e auror si fecero avanti "Harry Potter è morto" urlò felicemente Voldemort , i Mangiamorte esultarono pensando di aver vinto.

Gli attimi successivi furono strazianti, è stato straziante sentire l'urlo di Ginny, le facce sconvolte di tutti per la notizia, cercai di scorgere Draco tra gli studenti e appena lo vidi mi materializzai accanto a lui prendendogli la mano.

Lui sussultò non capendo all'inizio dato che non mi poteva vedere, ma poi capì e mi strinse forte la mano.

"Draco" mi voltai a guardare avanti e la voce di Narcissa chiamava Draco, dopo si aggiunse anche quella di Lucius "Draco se vai con loro non ci rivedremo più lo sai questo?" gli comunicai con la mente e lui mi rispose.

"Dafne, lo sai io ti amo e questo non cambierà, ci ritroveremo come abbiamo sempre fatto ma ora devo andare" io non parlai,lui mi lasciò la mano avanzando verso Voldemort che lo abbracciò "caro Draco sai per caso dov'è mia figlia" chiese mio padre al mio ragazzo "no signore" mio padre annuì e lo lasciò andare dai suoi genitori che lo abbracciarono "figlia cara lo so che sei qui, e se non verrai di tua spontanea volontà ti costringerò" disse per poi far portare il mio vero padre li accanto a lui, lo so che Rabastan non è mio padre di sangue ma lo considero il mio vero padre .

Capendo che vuole fare, creo una bolla intorno a lui per proteggerlo.

E appena Voldemort lo nota incomincia a ridere "bene bene a quanto pare non mi sbagliavo, forza esci fuori ormai sappiamo che sei qui" così ritornai normale e con gli occhi di tutti addosso mi diressi verso Voldemort "forza figlia vieni" ringhia serio.

In quel momento Neville si fece avanti e quel che successe dopo scatenò il putiferio, Neville tirò fuori dal cappello parlante la spada di Godric Grifondoro, Harry scese dalle braccia di Hagrid e così si ricominciò la guerra.

Incantesimi volavano di nuovo ovunque e in lontananza vidi Draco con la sua famiglia lasciare Hogwarts, sentii una voragine nello stomaco.

Lo avrei rivisto?

Iniziai a combattere contro i Mangiamorte e ne uccisi parecchi, questo a mio padre non andava bene ed approfitto di un momento in cui ero distratta lanciandomi l'incantesimo mortale.

Purtroppo non riuscii a proteggermi in tempo e  fui colpita da una parte dell'incantesimo.

L'ultima cosa che sentii fu l'urlo di qualcuno e poi buio.

Mi svegliai sentendomi molto debole, guardandomi intorno vidi che ero sdraiata su una barella in sala grande, intorno a me c'erano tutti i miei amici o perlomeno quelli che erano rimasti, vidi Harry, Ron, Hermione, Pansy, Blaise, Astoria, Millicent, Theodore, Arthur, Molly, Ginny, George, Kingsley e qualcun altro.

Appena gli altri si accorsero che avevo aperto gli occhi, subito mi fecero mille domande e mi abbracciarono sollevati.

"Ragazzi tranquilli, sto bene" dissi per tranquillizzarli "io mi dispiace veramente per tutto quello che ho fatto-" venni interrotta da Hermione "Dafne non devi scusarti di niente, non dovevamo trattarti così non sapendo quello che hai passato, e poi oggi hai salvato praticamente tutta Hogwarts"

"Voldemort?" Chiesi mettendomi seduta guardando intorno "tranquilla Harry lo ha ucciso" mi tranquillizzò Ron "tutto grazie a te" continuò Harry sorridendomi, riguardai tutti e notai che mancava qualcuno "ragazzi ma-" "non ce l'hanno fatta" mi precedette Pansy guardando in basso, Nymphadora, Alastor, Remus, Fred, Gregory.

Morti.

Le lacrime iniziarono a riempirmi le guance e Astoria mi abbracciò.

Quel giorno divenne solo un brutto ricordo, ma che mi perseguitò per tutta la vita.

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Spazio autrice

La storia non è finita presto pubblicherò nuovi capitoli :-)

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