E così, dopo aver chiamato tutti, strinsi forte Alberico che era in stanza con me. L'entusiasmo mi travolse.
Amavo Londra e anche per me sarebbe stato un sogno andarci, visitarla, vivere un viaggio in quella città perfetta.. ma soprattutto farla con persone che ami davvero, che riescono a rendere l'esperienza unica.
Dopo una lunga parlata con lui, passata ad immaginare il viaggio, accendemmo il pc e cercammo su youtube video che ci distrassero. Video stupidi di gente che desidera solo essere famosa, facendo però ridere chi li guarda e soprattutto, privi di senso.
Non ce ne rendemmo conto che erano già le due di notte, notammo l'ora dopo aver sentito i passi di nostro padre che si stava alzando per venire in stanza.
Spaventati dall'idea di un suo rimprovero ci mettemmo subito a letto e, quando lui arrivò in stanza, dormivamo, ma per finta. Tornò in stanza e dopo un pò scoppiammo a ridere.
Io: "Grande brò" dissi con tono scherzoso
Al: "Yo sistah" mi battè il cinque e una decina di minuti ci addormentammo.
Il giorno dopo..
Ci svegliammo e andammo a scuola, all'una di pomeriggio uscimmo esausti da quella lunga giornata e chiamammo i nostri genitori che ci diedero il permesso di andare da Kath.
Arrivati lì aspettammo Matt, Greta e Lorenzo che erano invece andati a mangiare una pizza per la troppa fame, quando arrivarono ci salutammo e Lorenzo mi strinse a lui, con i suoi soliti modi da amico. Matt si affiancò a Greta e Alberico ci osservò sorridendo.
L: "Venite?"
Al: "Siamo dei vostri"
G: "È davvero una cosa stupenda, viaggiare, conoscere posti e gente nuova, fare nuove esperienze, cambiare un pò aria.." nel mentre che lei continuava il discorso Matt poggiò una mano sul suo fondoschiena, Greta la poggiò sulla sua e strinse le unghia nel palmo della mano, Matt la spostò immediatamente e a piccoli passetti si allontanò. Scoppiai a ridere e Lorenzo e Alberico mi guardavano senza capire, confusi. Greta scuoteva la testa e Matt stava entrando in ospedale imbarazzato mentre si massaggiava la mano.
Seguimmo Matt ed entrammo in stanza..
Matt lanciò un urlo notando Kath con gli occhi fissi sul cellulare, lei sobbalzò e ci guardò per poi ridere.
K: "Non sei normale sai? In ospedale non ci sono solo io.." ridacchiò e ci strinse tutti continuando ad osservare Matt.
M: "È fatta tesoro, torna a casa e prepara tutto, partiremo presto.." Si alzò e sorrise felice
K: "Avete convinto i vostri? Avete trovato la casa? Ci sarete tutti?" Annuimmo e la guardammo sorridendo
G: "ABBRACCIO DI GRUPPOO" ci avvicinammo tutti e ci stringemmo forte tenendo gli occhi chiusi
K: "Vi amo, davvero.."
Io: "Lo meriti.."
M: "Lo meriti anche più dei creatori di League of Legends"
L: "Fissatooo!" Lorenzo alzò leggermente il volume di voce e rise, facemmo lo stesso e ci staccammo per poi iniziare a parlare del viaggio..
MY SPACE
Scusate per la settimana di assenza, non sono riuscita ad aggiornare, per farmi scusare questa settimana ci saranno due nuovi capitoli, di cui questo.
Sto preparando anche una nuova storia sui 5sos ma non spoilero nulla shh.
Siccome non ho dato ancora un'ambientazione a questa storia, lascio a voi la possibilità di decidere, scelgo quella più appropriata alla storia. Quindi commentatee.
Nel fine settimana aggiorno, byee.
