Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda Parte

- 𝘛𝘸𝘦𝘯𝘵𝘺-𝘍𝘪𝘷𝘦 -

Mi svegliai con i capelli di Megan in bocca.

Tolsi i suo capelli dalla faccia ed incominciai a ridere a vederla dormire -Mhhhh- mugugnò -Stai zitto- sussurrò.

Gli toccai i capelli -Dobbiamo andare a lavoro ricordi?- gli chiedo ridendo -Non mi va- dice con la voce impastata dal sonno -Anch'io vorrei restare così per sempre,ma dobbiamo andare- dico provando ad alzarmi -No no e daiii-
-Da quando sei una pigrona- dico ridendo -Mhhh,sono cambiate tante cose in questi tre anni...- dice sorridendo -Wow...- dico guardandola -Cosa?- dice lei confusa -Hai un sorriso stupendo la mattina-
-Mhhh,non è vero- dice stiracchiandosi sopra di me -Ma come hai fatto a stare così per tutta la notte- chiedo ridendo -Non lo so neanch'io ahaha e tu dimmi,come hai fatto a resistermi- dice alzando la testa per guardarmi.

Sorrise maliziosamente -E tu da quando sei così pervertita-
-E tu da quando fai così tante domande- mi dice guardandomi male -Oh ma dai...stavo scherzando-
-Forse...- dissi sussurrando,mi diede una pacca sulla spalla -Ahia- dico ridendo -Te lo sei meritato- dice tutta soddisfatta.

Si alza da sopra di me e finalmente sono libero,anche se mi mancano già le sue braccia che mi tengono strette a lei.

-Quando ci vediamo voglio fare un bel gioco con te- dico ridendo pensando a quel messaggio che mi aveva mandato tre anni fa,prima che ci mettessimo insieme.

-Oddio non ripeterlo,ti spacco la faccia seriamente ci sto dicendo- rise istericamente -Comunque mi sembra di pensare che...anche se non stavamo insieme,ti andava di farlo con me comunque- dico mordendomi il labbro inferiore -Eh no caro mio- dice ridendo -Non so come tu faccia a ricordartelo ancora...ma non te l'ho mai detto- dice imbarazzata -È stato mio fratello a mandarti quel messaggio- dice facendo scappare una risata che potrei stare a sentire ore e ore.

Rimasi a bocca aperta -Ahahah ti giuro l'ho odiato in quel momento...ma poi non te l'ho più detto,non so neanche il motivo- dice bevendo il caffè -Forse perché volevi farmi credere che a te piacevo?-
-No...forse...non volevo farti credere che...-
-Non volessi farlo con me?- chiesi bevendo il mio caffè -Forse- dice ridendo -Tranquilla tutto passato,però mi ci hai fatto rimanere male mo- dico facendo il broncio -Mh,mi dispiace,mi farò perdonare in qualche modo- dice sorridendomi maliziosamente -Se vuoi puoi farlo ora- dico prendendola per i fianchi.

Si guarda l'orologio -Mh...il lavoro...mi dispiace...- dice facendomi un sorriso finto -Sei una stronza-
-Eh ma il lavoro Aidan...il lavoro- dice ridendo e copiando la mia voce.

Faccio gli occhi al cielo e mi cambio.

Megan's pov
Entriamo in macchina e raggiungiamo lo studio.

Io non so cosa pensare...forse mi piace Aidan,ma non lo amo.
Come posso fidarmi ancora di lui...daltronde anch'io ho baciato qualcuno.

-Ehy ci sei!? Ti sei bloccata nel mezzo del nulla- mi rimprovera il regista -Mh? Ehm...scusatemi- dico imbarazzata,guardo Aidan che sta ridendo e lo guardo male.

-Comunque ragazzi,ho una notizia per tutti voi- si guardò dietro e fece entrare un ragazzo -Ecco a voi,un altro membro della Sparrow Academy- dice sorridendoci.

Il ragazzo sta guardando Aidan e poi si gira verso di me...l'intero mondo mi casca a dosso,mi sento persa...

-C-credo di non stare b-bene- dico cadendo per terra.

L'ultima cosa che ricordo è la sagoma di Aidan che mi dice di svegliarmi e poi vuoto più totale.
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-Spostatevi tutti- dice una voce arrabbiata -Cosa cazzo gli avete fatto- chiese arrabbiato -Stai calmo...è svenuta da sola-
-Cos'è successo- chiede -È meglio se ne parliamo dopo- risponde il ragazzo con voce calma.

Riesco a muovere una mano e ad aprire gli occhi -C-Che cos'è successo- chiedo con un filo di voce -Non parlare- mi dice Aidan.

-Scusate...potreste andare un attimo via? Dovrei parlare con lei...- chiede Aidan -No tu no...Jackson rimani- dice Aidan.

-J-Jack?- chiedo -Sì,amore...c'è tuo fratello- dice dandomi un bacio sulla fronte.

-Megan,ma cos'è successo- mi chiede mio fratello,mi alzo un po' dolorante -Non ricordo molto...- gli dico -Te lo dico io...allora è arrivato un nuovo ragazzo che deve fare un membro della serie tv e lei poi è svenuta- risponde Aidan.

Mi vennero in mente le immagini -Lurido bastardo- urlai -Ehy sei impazzita per caso?- mi chiese Jackson -N-No...ora ricordo- dico abbracciandomi le gambe -Cosa- mi chiedono tutti e due i ragazzi -Quello nuovo è M-Matt- sussurrai e chiusi gli occhi -Eh!?- dice Jackson -Sì è lui...ne sono più che sicura...non voglio vederlo-
-Sì sì lo so amore...ma come ci è venuto qui-
-Tutti possono fare i provini Aidan..e io lo devo vedere ogni giorno,ti prego no-

Jackson mi abbracciò -Tranquilla verrò tutti i giorni allo studio con te okay? Ma ora devo andare ho delle cose da fare,domani ti accompagno io,ora te la lascio a te Aidan- dice guardando me e poi Aidan -Sì sì tranquillo vai...-

-Smettila di chiamarmi amore- lo fulminai con gli occhi -Perchè non ti piace?- mi chiede -No-
-E ma tu ieri mi hai chiamato amore- dice sorridendomi -Ah...non lo sapevo,sarà stato uno sbaglio- dico schiarendomi la voce -Comunque...ci sarò anch'io con te Meg..già te l'ho detto che se fa qualcosa che non deve fare,se la vedrà con me- mi dice dolcemente.

Lo guardo e gli metto una mano sulla guancia -Grazie...-
-Di nulla...vuoi andare a casa?-
-Sì..a casa tua però- dico facendo la voce da cucciolo -Mh...non so...non sei la mia ragazza- dice quasi ridendo -Ma la smetti di ripetere quello che ho detto!?- dico guardandolo male -Ma è bello prenderti in giro,comunque certo vieni a casa mia- dice dandomi un bacio sulla fronte.

Lo guardo -Mi prendi in braccio?- gli dico facendo il labbruccio -Non andrò via di qui con te in braccio- dice ridendo -Ti pregooo- mi guarda male -Okay!Va bene!-
-Grazie- dico dandogli un bacio sulla guancia.

Mi prende in braccio e ce ne andiamo sotto gli occhi di tutti,mi mette in macchina e andiamo a casa sua.

-Ehy perché siamo,proprio a casa tua?- chiedo confusa -Dai ti faccio conoscere i miei...- dice ridendo -Eh? Ma sono così...in questo stato!?-
-Tranquilla non ti giudicheranno- dice facendo un sorrisino fastidioso -Deficiente-
-Devo prenderti in braccio anche ora?- mi chiede ridendo -No,riesco a camminare- dico guardandolo male e aprendo la portiera.