- 𝘚𝘪𝘹𝘵𝘺-𝘛𝘸𝘰 -

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Megan's pov
-Ahi ahi ahi- dissi alzandomi di poco dalle gambe di Aidan -Che c'è- chiese confuso ridendo -Le chiavi...- risposi chiudendo gli occhi -Oddio ahah- rispose togliendo subito le chiavi dalle sue gambe.

Mi sedetti di nuovo e con le braccia attaccate al suo collo ci guardammo negli occhi,le sue mani mi tenevano la vita cercando di farmi avvicinare sempre di più a lui -Non posso- dissi sbuffando portando la testa all'indietro -Non dovevi baciarmi- aggiunsi guardandolo -Perchè?- mi chiese inclinando la testa di lato -Come perché...ho un ragazzo Aidan- risposi posando la mia testa sulla sua spalla -Non sembrava che te ne importasse quando hai continuato a baciarmi- disse lui togliendomi i capelli dal collo.

Presi un respiro e continuando a tenere la testa sulla sua spalla lo guardai con la punta dell'occhio -Non sei molto d'aiuto- risposi sbuffando -Mhm...- disse dandomi un bacio sul collo e poi un altro e un altro ancora -E neanche ora sei d'aiuto- risposi facendo un piccolo sorriso che nascosi subito dopo -Okay...allora perché sei ancora qui- disse lui guardandomi un po' male -Perchè non so come uscire- risposi imbarazzata dalla situazione,lui si mise a ridere e poi tornò serio -Se quello che vuoi sono io Megan,è meglio non far sentire Luke come quello che viene "usato"- mi disse accarezzandomi la guancia.

Lo guardai male -E chi ti dice che io ti voglia scusa- gli dico allontanandomi un po' dal suo petto -Oh sì hai ragione...neanch'io voglio te,è stato solo uno sbaglio questo bacio,ora vai- dice aprendomi lo sportello per farmi scendere.

Quelle parole mi hanno distrutto "È stato uno sbaglio",quindi per lui non era significato niente...eppure sembrava l'opposto. Perchè ogni volta che stava andando bene va a finire sempre male,ecco perchè ci siamo staccati. Scesi dalla sua macchina e lui chiuse la portiera.

Stetti lì a guardarlo da fuori e poi girò la testa verso di me,fece scendere il finestrino -Quindi? Vuoi stare qui o ti devo accompagnare a casa?- mi domandò -Ah...sì certo- risposi andando verso la portiera dal lato opposto,per un secondo ho pensato che mi avrebbe lasciato lì da sola,ma poi ho pensato "Non è Luke"
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Il tragitto fu molto silenzioso o semplicemente imbarazzante per quanto successo,non avevo voglia di tradire un ragazzo,non se lo meritava.

Anche se avrei voluto finisse in un altro modo,ma non tutto va come ti aspetti...

Finalmente arrivammo e prima di uscire dalla macchina lo ringraziai -Di niente- disse posando il suo sguardo sul volante -Okay,ci vediamo- dissi per poi avviarmi alla porta.

Cercai di fare piano e di salire le scale,entrai in camera,ma vidi Luke sveglio sul letto che guardava il telefono,spostò lo sguardo su di me e si alzò di poco -Dove cazzo sei andata Megan?- mi domandò -Dalla mia amica te l'ho detto- gli risposi togliendomi le scarpe -Per tutto questo tempo?- mi domandò alzandosi dal letto -S-Sì...- risposi andando in bagno per cambiarmi e scappare via da quella conversazione.

Mi piaceva Luke,ma qualcosa mi diceva che non era quello giusto...
Uscii dal bagno e mi stesi sul letto dando le spalle a Luke -Megan tu mi piaci,davvero e...non voglio perderti- mi dice accarezzandomi la spalla,chiusi gli occhi per il senso di colpa che mi stava percorrendo in quel momento,ma insomma era stato solo un bacio.

Mi calmai un po' e mi girai verso la sua parte,gli diedi un bacio e poi mi addormentai.
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Mi svegliai e scesi giù in cucina,mi trovai Luke e Reggie che ridevano -Buongiorno- dissi prendendo una tazza di caffè -Buongiorno amore- disse Luke portandomi vicino a lui per poi darmi un bacio sulla testa.

Mi sentivo fuori luogo in quel momento e lo sguardo di Reggie puntato su noi due,ma specialmente verso di me...mi faceva capire che forse lui aveva capito che non stavo bene.

-Ora dobbiamo andare...- disse Luke togliendomi dalle sue braccia -Dove andate?- gli domandai -Da una parte- disse lui avviandosi alla porta -Non posso saperlo? Sono la tua ragazza- risposi perplessa -Oddio sei insopportabile Megan,noi andiamo e basta- disse lui lasciandomi di nuovo da sola in questa casa.
Sì,mi sentivo leggermente male,malissimo...

Dopo un paio d'ore e dopo aver pranzato,la lancetta segnava le 18:00,sbuffai perché Luke non si era fatto vivo per tutto questo tempo.

Mi stavo preoccupando e alcune volte non mi interessava più di tanto.

Finalmente qualcuno suonò alla porta,feci un sospiro di sollievo e andai verso la porta per aprirla -Oh- dissi vedendo Aidan invece che Luke sulla soglia della porta -C-Cosa ci fai qui?- domandai tranquilla senza fargli capire che stavo malissimo -Va tutto bene?- mi domandò guardandomi,ero abbastanza confusa...forse aveva visto Luke andarsene e avermi lasciato sola un'altra volta.

-Sì...sto bene- dissi abbozzando un sorriso,mi guardò come se volesse che continuassi a parlare e poi non ce la feci,scoppiai a piangere -In realtà n-no...- dissi entrando in casa facendomi seguire dal ragazzo -Non sto affatto bene...- dissi sedendomi sul divano -Sono così stanca...stanca di tutta questa responsabilità,di dover fingere tutto il tempo e di non poter essere chi sono veramente...- aggiunsi continuando a piangere.

Mi avvicinò a lui e mi accarezzò la schiena -Stai tranquilla Megan...puoi dirmi tutto o se preferisci niente,sai che non ti giudicherò- mi sussurrò -Puoi essere te stessa con me...- disse,alzai la testa per guardarlo -Semplicemente te stessa...- aggiunse facendo un sorriso bellissimo,mi asciugò le lacrime -Grazie Aidan...- risposi con un filo di voce guardandolo -Tranquilla...quando ti lascia da sola chiamami,così ti faccio compagnia...- disse accarezzandomi la guancia.

La mia testa diceva di rispondergli,ma seguii il cuore,lo baciai di nuovo.
Avevo bisogno di questo bacio e avevo bisogno di lui oggi,ogni minuto della mia vita e mi sono accorta che senza di lui io non sono me stessa o forse sì...ma con lui era tutto più diverso.

Sapevo che stavo facendo uno sbaglio,ma non posso cancellare l'amore che provo per lui...

Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora