Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda Parte

- 𝘚𝘪𝘹𝘵𝘺-𝘛𝘩𝘳𝘦𝘦 -

💖Questo capitolo può contenere scene sessuali esplicite,quindi se non volete leggere passate avanti,grazie💖

Misi le mani tra i suoi capelli e lui mise una mano sul mio collo e l'altra che stringeva un po' il mio fianco.

Mi staccai lentamente dalle sue labbra guardandolo intensamente negli occhi -Avevi detto che non dovevi- mi disse guardandomi per poi scendere lo sguardo sulle mie labbra -Sì lo so quello che ho detto,ma...- abbassai la testa -Non ce la faccio- risposi rialzando la testa,neanche un secondo che si fiondò sulle mie labbra facendomi sdraiare sul divano.

Il bacio da dolce lo fece diventare passionale,le sue labbra si muovevano sulle mie come un suono così dolce e angelico,mi mancavano le sue labbra.

Mi prese dai polsi e li portò sopra la mia testa proseguendo così a darmi dei baci umidi sulla mascella e sul collo,portò la mano sotto la mia maglia per sfilarla,così da rimanere in reggiseno davanti ai suoi occhi.

Mi baciò il petto e poi alzò gli occhi per dargli un consenso di qualcosa di cui mi pentirò,feci su e giù con la testa e lui mi sfilò anche il reggiseno.

Intanto lui si tolse anche la maglia e i pantaloni,cosa che mi stupì,ma continuai togliendomi anch'io i pantaloni,mi guardò con un ghigno per poi baciarmi di nuovo.

Scese giù baciandomi il ventre,mentre mi palpava un seno,gemetti per quei momenti che davvero,mi mancavano da morire.

Ritornò da me e mi baciò sulle labbra,era un bacio pieno di desiderio e passione,lo vidi sorridere quando mi misi io sopra di lui lasciandogli dei baci lungo la sua bellissima mascella e poi lungo il suo petto per poi ritornare sulle sue labbra carnose,mentre con una mano palpavo la sua erezione da sopra la stoffa dei suoi boxer.

-Basta non ce la faccio più- disse lui rimettendomi di nuovo sotto di lui -Ti voglio- dissi io precedendolo,mi guardò con un sorrisetto e mi tolse gli slip di dosso.

Prese il suo pantalone da terra e ne cacciò il portafoglio per poi prendere una bustina argentata all'interno di quest'ultimo.

Lo guardai perplessa e divertita -Non chiedere- disse lui guardandomi con un ghigno,si tolse i boxer e si posizionò sopra di me -Pronta?- mi chiese guardandomi negli occhi,feci su e giù con la testa mordendomi il labbro inferiore.

Entrò dentro di me con un colpo secco e deciso,non fece male...mi provocò solo tanto piacere e vederlo di nuovo sopra di me mentre si muoveva velocemente,mi fece impazzire.
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Credo fosse passata un'ora,io e Aidan eravamo sul divano mentre lui mi accarezzava lentamente la spalla -Mi mancava tutto ciò- disse lui dandomi un bacio sulla spalla -Mh...sì anche a me- risposi sincera,ma in quel momento avevo solo una paura tremenda che qualcuno potesse entrare dalla porta.

-Forse è meglio se te ne vai ora Aidan- dissi girandomi di poco verso di lui -Di già?- rispose con il broncio -Aidan...- risposi con gli occhi che chiedevano scusa -Ho capito,va bene...- disse alzandosi e vestendosi -Scusami,ma sai che non sono brava in queste cose...- si abbottonò il pantalone e poi mi guardò -Megan...non mi importa,fai quello che vuoi- rispose prima di lasciarmi da sola sul divano.

Sentii la porta chiudersi alle mie spalle e così decisi di vestirmi anch'io,dovevo essere in colpa per aver tradito Luke con il mio ex,eppure...non mi sentivo in colpa per niente.

Luke non entrò,mi misi a cucinare e mangiai da sola.

Si era fatto un po' tardi,così rinunciai ad aspettare Luke e andai in camera per dormire,finchè una volta stesa sul letto sentii un rumore strano di sotto...

Mi misi seduta e accesi la mia baschure,presi la prima cosa che avevo a disposizione,cioè un cuscino e uscii dalla camera.

Poteva essere Luke,come poteva essere anche un rapinatore,ma di certo un cuscino non mi avrebbe salvato la vita...

-AHHHHHHHH!- esclamai impaurita non appena un uomo si presentò di fronte me -Oddio sei tu Luke- risposi mettendomi una mano sul petto -SEI UNO STRONZO- gli urlai sbattendogli in faccia il cuscino -Megan ferma!- mi urlò ridacchiando -Non ti volevo spaventare...pensavo stessi dormendo- rispose lui calmandomi,cosa che non fece -Dove sei stato?- domandai con voce arrogante,mi guardò e poi mi sorpassò entrando in camera.

Rimasi a bocca aperta non appena lo vidi dormire come se nulla fosse successo,come se lui non fosse rientrato a mezzanotte senza avermi spiegato il perchè.

Mi stesi dandogli le spalle e mi addormentai pensando a quelle labbra carnose sulle mie...
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Mi svegliai da sola su quel grande letto e mi alzai pensando non avesse senso chiamare Luke,tanto non mi avrebbe risposto.

Andai in cucina e vidi Luke con la colazione sul tavolo -Ma...- risposi sorpresa -Scusami per ieri non volevo...- disse lui alzandosi e venendo verso di me -I-Io...non so che dire- risposi sgranando gli occhi al vedere delle rose sul tavolo -Ora mangiamo- disse lui spostandomi la sedia.

Per un momento ho pensato si fosse drogato,non si è mai comportato così...cosa gli era successo,stava diventando pazzo?

Mi sedetti e feci colazione con i suoi occhi puntati su di me. Quando finii lavò lui tutte le cose e mi fece andare a guardare la TV,rifiutai ma lui insistette.

Ora mi stavo sentendo ancora di più in colpa,dovevo dirgli la verità forse...

Sì,l'avrei fatto
Mi sarei tolta un peso di dosso no?

-Allora oggi devo andare dagli altri,ma ho obbligato agli altri di farti venire con me- disse lui guardandomi con un sorriso -Eh? Luke...è meglio se te lo dico ora,non voglio farti stare male o cose del genere...- risposi io alzandomi dal divano -Di cosa stai parlando?- mi domandò -Luke io...non ti amo più...-

A domani....forse🙂.