- 𝘛𝘩𝘪𝘳𝘵𝘺-𝘖𝘯𝘦 -

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-Dai muoviti!- gli urlo mettendomi il giubbotto -Okay okay ci sono- mi dice sorridendomi -Ma quando ci metti,sei peggio di una lumaca- dico ridendo -Parla per te- dice spingendomi e aprendo la porta.

Faccio gli occhi al cielo e raggiungiamo la mia macchina -Allacciati la cintura- dico ridendo -Sì..-

Mentre guidavo la vedevo leggermente tesa,faceva su e giù con la gamba destra,forse per l'ansia.

Volevo calmarla,così gli posizionai una mano sulla gamba,lei mi guardò storto -E dai amore calmati- dico ridendo -Metti quella cavolo di mano sul volante- dice irritata -Uhhh,qualcuno qui ha le sue cose oggi- dico ridacchiando -Ma no! Ora guarda la strada- dice incrociando le braccia e guardando fuori dal finestrino.
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-Siamo arrivati?- mi chiede -No-
-Ma quando arriviamo-
-Tra poco-
-Ma sono già le cinque e mezza- dice sbuffando -Aspetta ancora un po' viziata-
-Deficiente-
-Ti voglio bene-
-Sì,anch'io- dice lei ridendo.

17:50
-Okay puoi scendere- dico aprendo la portiera -Oddio che freddo- dice ridendo -Ahah già,ma guarda che bello- dico facendogli vedere il bel panorama.

Megan's pov
Scendo dalla macchina e vedo questo panorama tutto bianco,con un laghetto tutto ghiacciato e affianco la pista da pattinaggio.

Era davvero tutto così meraviglioso,specialmente per la persona meravigliosa che avevo accanto.

Mi giro verso il ragazzo e lo guardo con un sorrisetto -Allora andiamo?- mi chiede -Certo- rispondo sorridendogli,mi prese per mano e mi portò vicino al laghetto.

-Beh quindi che si fa?- chiedo al ragazzo che non è più di fianco a me -Questo- dice lanciandomi un po' di neve alle spalle -Ahhh,come hai osato!- dico facendo un ghigno -Avanti fatti sotto- dice lui ridendo.

Incominciamo a lanciarci la neve,finché io non gliela lancio in faccia -Oddio scusami- dico ridendo a crepapelle -Hai una pessima mira- dice ridendo -Ma stai zitto- dico lanciandogliene un'altra in faccia -Giuro che non l'ho fatto a posta- dico ridacchiando -Ah no?- dice guardandomi male -No- dico trattenendo una risata.

-Ti do due secondi per scappare- dice guardandomi male,mi metto a ridere e me ne scappo.

Lui mi rincorre,finché scivolo per terra -Porca vacca- dico ridendo -Ciao...- dice il ragazzo guardandomi con un ghigno -Aiutami ad alzarmi,fa freddo per terra- dico ridendo -Ad una condizione...se mi dai un bacio- dice ridendo -Non ti do un bacio con la neve in faccia-
-Eh allora puoi stare lì per terra- dice facendomi un sorrisetto fastidioso -Ahhh eh va bene,mi alzo da sola- dico ridacchiando.

Mi alzo e mi tolgo la neve dal giubbotto,alzo lo sguardo verso Aidan che mi guarda male -Sei cattiva-
-Eh ancora non hai visto niente- dico ridendo tra me e me.

Mi prende per i fianchi e mi fa avvicinare a lui,mi ruba un bacio -Ehy,che schifo- dico pulendomi la bocca per la neve -A me è piaciuto- dice ridendo di gusto,lo guardo male.

-Allora...tu aspettami qui,io vado a prendere una cosa in macchina- dice ridendo -O-Okay...- dico confusa.
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Ritorna da me con la faccia pulita e due paia di pattini -Perchè hai due paia di pattini?-
-Mhm...devo seriamente risponderti?- mi chiede indicandomi la pista di pattinaggio -Cosa? No...non so pattinare- dico timidamente -Anzi non ho mai pattinato-
-Ti insegno io dai...- dice ridendo.

Mi porge i pattini e me li metto -Ora dammi la mano- mi dice ridendo -Non farmi cadere Aidan- dico socchiudendo gli occhi -Tranquilla- dice ridendo.

Mi alza e mi porta verso la pista. Incomincio a scivolare,ma Aidan è sempre pronto per prendermi -Aidan non lasciarmi-
-Devi imparare- dice ridendo -No Aidan non fare il coglione,non lasciarmi- dico agitandomi -Secondo me sei brava- dice lasciandomi.

Sto per due secondi bloccata e poi sento il vuoto,come se...stessi per cadere all'indietro di nuovo -A-Aidan...sto per cadere-
-Troppo tardi...sei caduta,ma sei una frana eh- dice ridendo -Ma in Italia,non ci sono le piste da pattinaggio?- mi chiede ridendo -Certo che ci sono,ma io non ne ho mai vista una in vita mia,almeno dove abitavo io non c'erano...- dico con aria un po' triste.

-Dai penso di aver capito come pattinare- dico ridendo -Okay,allora fammi vedere-

Mi alzo e mi metto in piedi afferrandomi ad Aidan,mi allontano da lui e sto ferma per due secondi,Aidan incomincia a ridere e mi fa una foto,io lo guardo male -Cancella la foto-
-Okay,prendimi se ci riesci- dice ridendo.

Faccio gli occhi al cielo e incomincio a muovere le gambe,ma non riuscivo a pattinare,era troppo difficile...e poi vedendo Aidan sembrava una cosa così facile...

-Basta sono già stanca- dico appoggiandomi ad Aidan -Cosa? Per una che fa piscina mi sembra poco- dice sentendosi più forte di me -Sì,ma è difficile se non lo so fare...- dico guardandolo male -Okay,ora ti imparerò sul serio- dice porgendomi la mano.

Afferro la sua mano e mi tira verso di sè -Ora non pensare a niente..svuota la mente e incomincia a muovere quelle belle gambe che ti ritrovi- dice mordendosi il labbro inferiore.

Faccio come mi ha detto e chiudo gli occhi,prendo un respiro e incomincio a pattinare -Oddio sto pattinando- urlo euforica,quando apro gli occhi Aidan non era davanti a me,non c'era nessuno.

Mi fermo di colpo senza neanche cadere -Meg stavi andando da sola!- dice Aidan baciandomi sulle labbra -Oddio e neanche me ne sono accorta- dico confusa -Già...sono un maestro eccezionale non è vero?- mi chiede con un sorrisetto -Sì lo sei amore mio- dico stampandogli un bacio sulle labbra.

-E il bravo maestro può ottenere una cena dalla sua ragazza?- mi chiede dolcemente -Mh...non so...se mi prendi va bene- dico ridendo.

Me ne scappo sulla pista da pattinaggio e doveva succedere prima o poi,siccome non sono ancora tanto brava a pattinare,scivolai per terra -Secondo me domani ti risveglierai piena di dolori alla schiena- mi dice il ragazzo mettendosi a ridere -Può darsi- dico sorridendogli.

Mi alza -Allora maestro...vuole venire a cena con questa bella ragazza?- dico facendogli un ghigno -No,non sei abbastanza per il maestro- dice facendo un sorrisetto -Okay,allora il maestro si può ritenere single- dico facendogli un sorriso finto -Cosa!? No dai,stavo scherzando- dice dandomi tanti bacini sulla guancia.

-Ahhh pensavo- dico sorridendogli -Pensavi male,il maestro comunque accetta a venire a cena con te- dice sorridendomi -E ma l'allieva ora non vuole più- dico facendogli un sorrisetto -No,ma stavo scherzando- dico facendogli un sorriso finto -Ahh pensavo-
-Eh pensavi male- ci mettiamo a ridere e lui mi da un bacio.

Ci togliamo i pattini e partiamo.

Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda ParteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora