Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda Parte

- 𝘍𝘰𝘳𝘵𝘺-𝘖𝘯𝘦 -

💖Questo capitolo può contenere scene sessuali,se non vi piace passate avanti,grazie💖

Aidan's pov
Mancavano poche ore per la mezzanotte alla quale avrei dato la mia "sorpresa" a Megan per iniziare il Natale.

Non so da dove mi sia uscito la storia con Jessica,era la prima cosa che mi era venuta in mente ieri...

Megan stava dormendo ed io nel bel mezzo della notte sono andato a svegliare Jackson,anche se lui è di un anno più grande di me,mi mette un po' d'ansia quel ragazzo...

Sono andato prima da lui a dirglielo sapevo che mi avrebbe ucciso se non gli avessi detto il mio piano per far ammettere che Megan mi ama.

Ma dopo questa mia interpretazione davvero eccellente,mi sono davvero accorto che Megan l'avesse presa male,e avevo seriamente paura che mi potesse lasciare,ma per mia fortuna non l'ha fatto.

Forse sono stato un po' esagerato,ma volevo proprio saperlo se almeno lei aveva quel poco per dirmi che mi amava...o se no...l'avrei lasciata io,anche se la amo.

Ma non ci sarei mai riuscito,dopo tutti quei tentativi che ho fatto per farla riavvicinare a me,anche se quando l'ho vista fare il provino ho pensato:Oddio che è venuta a fare,meglio starle alla larga...
E guarda cos'è successo!?

Ma mentivo a me stesso e anche lei tutto sommato,ci amavamo ancora tutte e due.

-Non è vero Aidan?- mi domanda Jackson ridendo.

Mi risveglio dai miei pensieri e lo guardo confuso mentre la ragazza di fianco a me aveva la testa poggiata alla mia spalla -Mh? Ehm...puoi ripetere?- domando ridendo imbarazzato -Stavo dicendo che ieri sera sei venuto nella mia stanza e mi hai disturbato,e poi ahah...mi hai detto una cosa indecifrabile,non ci ho capito niente- dice lui ridendo -Perchè avevo sonno...non ricordo neanche cosa io ti abbia detto- dico portandomi una mano tra i capelli.

Si misero a ridere e continuarono a parlare,non avevo molta voglia di parlare in quel momento,avevo bisogno di...non so,qualcuno che mi consolasse... -A cosa pensi amore?- mi domandò Megan poco più sotto di me.

Abbasso la testa per guardarla meglio -A niente perché?- gli dico abbozzando un finto sorriso -Ciao ragazzi noi andiamo- urlano Reggie e Jessica -Ciao ciao- gli diciamo assieme.

-Non so ti vedo pensieroso...non è che devi dirmi qualcosa che non mi hai detto- dice spalancando gli occhi -No no tranquilla- dico ridendo -Ah meno male- dice calmandosi e guardando la TV.

Vidi che rialzò la testa per guardarmi e mi fece un ghigno -Io invece vorrei fare una cosa- dice con un sorriso da innocente,perplesso gli rispondo -Cosa?- lei si alza e parla con suo fratello.

-Jack,ma non dovevi andare con mamma e papà te?- gli domanda -Cazzo è vero! Grazie Meg- dice dandogli un bacio sulla guancia e correndo di sopra.

Sorpreso mi alzo e la guardo -Dove devono andare?- gli domando,fece spallucce -Ah non lo so...io non vado con loro,mia mamma ha detto che dovevo restare qui...con te,che coincidenza strana non trovi?- mi domanda ridendo.

Gli faccio un sorrisetto e faccio su e giù con le sopracciglia,mi da una spinta leggera alla spalla -Ma finiscila- dice mordendosi il labbro per non ridere.

-Non lo faremo- dice andando verso la cucina -Eh daiii,non lo facciamo da prima di andare in montagna- dico grattandomi la nuca per pensare.

-Wow...te lo sei segnato- dice ridendo per provocarmi -No. È stata la prima volta dopo tre anni- dico avvicinandomi alla ragazza che era impegnata a bere un bicchiere d'acqua -Mh...non è che ti sei fatto qualcun'altra mentre non c'ero- dice ridendo per poi portare le sue labbra al bicchiere e berne il contenuto.

L'abbraccio da dietro -Assolutamente no...anche se potevo effettivamente- dico ridendo -Non mi interessa- dice cambiando discorso -Ma che gelosona che sei piccolina- la provoco -Avrei potuto anch'io effettivamente- dice lei ridendo -Cioè...hai cambiato il discorso per rinfacciarlo a me,guarda che sei crudele- dico facendo una faccia sbalordita -Più crudele di te non penso-
-Ancora con questa storia- dico sbuffando.

Mi staccai subito da Megan quando vidi entrare sua madre in cucina -Ehm ciao mamma- dice lei bevendosi un altro bicchiere d'acqua -Allora...- dice la madre cercando qualcosa tra le sedie -Tieni- dice Megan porgendole la borsa -Okay grazie. Ehm...noi stiamo andando,ritorniamo verso tarda sera- dice sorridendogli,mi saluta e se ne va.

Sentiamo la porta chiudersi e di colpo ci calmiamo tutti e due,lei mi guarda ed io mi giro verso di lei con un sorrisetto,sapevo che stava per fare.

Cominciò a correre ed io la inseguii,purtroppo per lei è andata male perché la presi da un fianco e la presi in braccio portandola via -Mettimi giù- urlò ridendo -Aiuto...è un maniaco,mettimi giù!- dice ridendo.

La feci stendere sul letto -Maniaco?- domandai con un sopracciglio alzato -Sì- dice ridendo e mordendosi il labbro inferiore subito dopo -Chiudo la porta o la resto aperta?- gli domando facendogli un sorrisetto -Chiudi la porta- dice sedendosi sul letto.

-Okay,allo- prima che parlassi si fiondò su di me e mi baciò cercando di sbottonare la mia camicia.

Volevo parlare,ma restai a baciarla per godermi il momento,gli tolsi la felpa di dosso e la stesi nuovamente sul letto senza staccarci dal bacio.

Era uno di quei baci lenti e passionali che mi faceva impazzire,scesi sul suo collo dandogli dei baci umidi e mordendolo qualche volta,sentii le sue mani farsi strada tra i miei capelli e tirargli leggermente -A-Aidan ti voglio- mi sussurrò all'orecchio.

Mi sorrise e incominciai a baciarla di nuovo facendo scivolare la mano sotto la schiena per slacciarle il reggiseno,glielo tolsi del tutto e incominciai a palparla e baciarla al petto.

Tra gemiti di piacere e parole indecifrabili arrivai al suo ventre al quale tolsi i pantaloni che indossava e lei tolse i miei,si mise sopra di me.

Nel mentre mi baciava il collo,misi una mano nelle tasche dei miei pantaloni ed estrassi in essi una bustina argentata,feci poggiare la ragazza di fianco a me,mentre lei si tolse le mutande,le tolsi anch'io e mi misi sopra di lei.

La incominciai a baciare e senza esitare entrai in lei facendola gemere di più del previsto siccome non si aspettava questa mia mossa improvvisa.
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Entrai nella camera di Megan con solo dei boxer e un sorrisetto da deficiente -Credo che i tuoi siano ritornati ora- dico chiudendo la porta della sua camera -Ah bene- dice ridendo -Meno male che non sono venuti qualche minuto fa- dico facendole un sorrisetto -Comunque dove sei andato?- mi domanda curiosa -A prendere una cosa...- dico sorridendo per poi guardare l'orologio del suo telefono.