Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda Parte

- 𝘍𝘰𝘳𝘵𝘺-𝘚𝘦𝘷𝘦𝘯 -

Aidan's pov
Anche se avrei voluto dirgli qualcosa...ma una vocina nella mia testa mi diceva:Non cedere.

Sono troppo furioso con lei...o semplicemente sono deluso che lei non si sia fidata di me.

Perché non me lo voleva dire? E mi ha detto una menzogna?

Io non sopporto le persone così...in una relazione ci si deve sempre fidare e non voglio avere bugie in mezzo. Io non ne ho con lei...forse tre anni fa,quella minima parte non gliel'avevo detta,ma io non sono come lei che parto senza sapere bene che fare nella vita.

Ho visto che ogni giorno mi mandava messaggi però poi ha smesso lasciando un'ultimo messaggio,forse si sarà stancata di me perchè io non la perdono.

Può darsi...ma non credo dopo quello che mi ha detto oggi. Comunque l'ultimo messaggio che mi ha mandato,mi ha sorpreso:Andrò a parlare con Matt per risolvere la questione così da non vederlo mai più,so che sarà impossibile,ma ci proverò...se...insomma io dovessi fare qualcosa che non dovrei fare,Ti Amo e lo dico sul serio.

Dopo tante settimane non mi ha più mandato messaggi e sinceramente mi sto preoccupando...sarà andata a parlare con Matt? O forse ci andava oggi? Ma poi dove?

Quante domande mi frullavano nella testa e a nessuna di queste sapevo dare con certezza una risposta,che poi...niente,odio Matt.

Come può lei parlarci ancora! Come fa solo a vederlo! So che deve per forza,ma fa male...

Sono appena ritornato a casa e ho preparato qualcosa da mangiare,oggi abbiamo lavorato di più del solito,mi serviva questa carica.
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Appena finito di mangiare decido di andare fuori e prendere una boccata d'aria fresca con...con me stesso.

Metto il giubbotto ed esco dall'appartamento,fa molto freddo ma c'è sempre tanta gente che gironzola per la città.

Mi piace stare tra la folla,anche se alcune volte adoro stare da solo eh.

Mentre camminavo decido di prendere una bottiglia d'acqua siccome avevo sete.

Entro in questo bar e prendo la bottiglietta d'acqua,quando mi dirigo verso la cassa mi blocco per un secondo.

Cos'hanno appena visto i miei occhi!? Ah ah...no.

Mi strofino gli occhi pensando fosse solo un miraggio,ma no...non lo era.

Camminai velocemente verso la cassa e senza staccare lo sguardo dalla coppia seduta su uno dei tavolini provo a sentire la loro conversazione.

-Siamo in un bar,ora mi dici perché fai questo!?- gli domanda tremante Megan,lui fa solo un piccolo sorrisetto compiaciuto.

"Ora gli spacco la faccia" pensai tra me e me -Ecco a lei- mi interruppe la cassiera,gli sorrido e faccio finta di andarmene,ma resto vicino alla porta del bar.

Non sento niente purtroppo...così decido di sedermi dietro di loro,senza farmi riconoscere,metto il cappuccio del giubbotto e mi siedo.

-Che cazzo hai da ridere- disse lei -Non capisci vero?- gli domanda Matt spostandosi un po' dalla sedia,forse per avvicinarsi a lei -Stai fermo...mi fai schifo e non dovrei neanche essere qui,ma voglio sapere perché ti intrometti nella mia vita!- gli urlò a denti stretti -Uh...allora non hai capito che tu sei mia,lo so che ti manco,ti si legge in faccia- dice lui ridendo compiaciuto.

Stringo i pugni e chiudo gli occhi per calmarmi -Non è assolutamente vero e oltretutto tu pensi che io ti voglia ancora dopo la piega che hai preso!? Ahaha sei proprio pazzo,sei malato Matt,non stai bene,fatti curare- dice lei alzandosi.

Lui la prende di colpo dal polso e la porta vicino alla sua faccia.

Sicuramente Megan si starà chiedendo,perché un ragazzo strano gli sta osservando con la punta dell'occhio...non so neanch'io perché.

E perché io non la stia aiutando o non stia chiamando qualcuno ad aiutarla -Perchè non mi aiuti a far passare la mia malattia- dice lui con un ghigno malizioso -Matt lasciami- sussurrò lei -Dai vieni con me- dice avvicinandola di più a lui -Matt...l-lasciami- sussurrò questa volta con voce tremante.

-E dai avanti,so che te e quel nanetto vi siete lasciati...potremmo fare quello che vogliamo,anche se...l'avrei fatto lo stesso anche se stavi con lui- dice stringendola per i fianchi -Allontanati Matt- dice provando a spingerlo.

Lui sorride maliziosamente e decide di leccargli il collo al chè io gli tiro un pugno in pieno viso:e quando è troppo è troppo.

-Ma che cazzo!- urla lui furioso -Fallo un'altra volta e vedi che ti taglierò quella lingua che ti ritrovi- dico togliendomi il cappuccio del giubbotto -Tu..?- domandò alzandosi in piedi.

Megan era rimasta paralizzata a guardare noi due,si avvicinò a me minacciosamente -Non mi sembra il caso di litigare qui dentro- ci separò Megan.

Lui mi guardò e se ne andò via,io guardai Megan e feci gli occhi al cielo per poi seguire quello stronzo.
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Anche se era più alto di me di un sacco di centimetri,non mi spaventava affatto.

-Cosa volevi fargli!?Maniaco stronzo- gli dico guardandolo furioso,fa una risatina e poi mi guarda -Ci hai seguiti eh? Eri geloso perché Megan ha scopato molte più volte con me,che con te?- domandò ridendo di gusto.

Presi un respiro profondo e lo guardai -Non fai per niente ridere e sai perchè?- cercavo di dirgli mentre lui rideva -Perchè io con lei ci ho fatto l'amore non era "sesso" era "amore" era una cosa vera,reale e per di più piaceva a tutti e due,io cosa ne posso sapere se a lei piaceva andare a letto con te- dissi facendo un sorrisetto per provocarlo.

Mi guardò schifato e poi fece gli occhi al cielo -Sei solo invidioso,perché- lo interruppi -Perchè? Perché!? Avanti,cosa stavi per dire? La stessa cosa di prima? Oddio mi sono già annoiato...parli sempre delle stesse cose- dico sbuffando per poi ridere.

Mi girai solo per un secondo per vedere la sua faccia...era lì che guardava per terra e piangeva,cosa avevo fatto.

L'avevo lasciata quando era lei ad aver bisogno d'aiuto...sono un pezzo di merda?

Un pugno mi fa stendere sul marciapiede,chiusi gli occhi e mi portai una mano sul naso.

-No no no no Aidan cazzo!- Megan si inginocchiò davanti a me -Ehy hey...so che è una domanda stupida,ma stai bene?- mi domanda,faccio di "No" con la testa e lei mi prende da un braccio,lo mette sulle sue spalle e mi porta nella sua macchina.

-Resisti...- dice mettendo subito in moto,annuisco e cerco di trattenere il sangue che mi cola dal naso.

Mi girai verso di lei che era molto concentrata a guidare e solo all'ora vidi che era perfetta,le sue forme,i suoi occhi,il suo sorriso erano così perfetti,sono uno scemo.