Va bene se non ti odio come odio le altre persone?//Seconda Parte

-𝘍𝘰𝘳𝘵𝘺-𝘌𝘪𝘨𝘩𝘵 -

Megan's pov
Non so bene cosa ci facesse lui lì,ma mi ha salvato prima che accadesse qualcosa di brutto...

Lo porto in ospedale,io non sono brava a curare persone,a meno che non si siano fatti qualche graffietto.

Gli aveva rotto il naso,forse...non ne ero sicura,ma la scelta giusta era andare in ospedale.

Lo portai dentro e raccontai all'infermiera il fatto accaduto.

Mi portò in una stanza e feci sedere Aidan sul lettino -Riesci a resistere un altro po'?- gli dico togliendomi il suo braccio dalle mie spalle e lui annuisce.
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-Stia tranquilla,non gli hanno fatto niente di male- mi dice il dottore -Quindi il naso non è rotto?- domando calmandomi -No,è solo un trauma nasale,anche se gli è uscito un po' di sangue,il ragazzo che gli ha tirato il pugno in realtà gli ha fatto poco e niente,come se gli avesse dato una leggere spinta,può darsi che lui è molto delicato al naso- dice tranquillizzandomi,annuisco e poi mi dice -Passerà entro domani- dice sorridendomi -Okay grazie mille-

Aidan si alza in piedi ed usciamo dall'ospedale.

Per tutto il tragitto siamo stati in silenzio,non mi ha detto neanche un grazie...come se io non l'avessi aiutato.

Arriviamo all'appartamento e prendo parola -Mh...quindi non- mi interruppe andandosene via dalla macchina per poi sparire dal portone del suo appartamento.

Forse ci ero rimasta male. Forse?

Ci ero rimasta male,perché faceva così...lo odio lo odio lo odio.

Portai le gambe sopra il sedile della mia macchina e posai la testa sulle mie ginocchia.

Le lacrime non cessavano di scendere,mi stava facendo sentire male...di nuovo.

Avrei dovuto dimenticarmi di lui sin da quando me ne sono andata da questa città. Non avrei dovuto mai accettare di stare con lui...ma non avrei mai smesso di amarlo.

So che in fondo qualcosa per lui ancora provavo,ma non lo davo a vedere,mentre ora? Ora che gli ho detto "Ti Amo" lui mi rifiuta.

Non so se sono sbagliata io per lui o lui per me,non riesco ad allontanarmi da lui è come una calamita per me.

Lui ha fatto una decisione ed io la devo rispettare. Lo dovevo lasciare lì dissanguato.

Un rumore al mio finestrino mi fece sobbalzare,mi girai in preda al panico di chi potesse essere a quest'ora della notte e vidi proprio la persona che speravo dimenticassi proprio adesso.

Bussò più e più volte cercando anche di aprire lo sportello.

Cosa voleva? Mi aveva lasciato qui,senza farmi finire di parlare!

Lo guardai di nuovo e mi fece segno di abbassare il finestrino,appoggiai di nuovo la testa sulle ginocchia e con la mano feci scendere il finestrino.

-Cosa vuoi- dissi con un filo di voce senza togliera la testa dalle mie ginocchia.

Silenzio...solo silenzio,per un attimo mi stavo preoccupando che se ne fosse andato di nuovo.

Quando mi girai era lì che mi fissava -Beh!Allora!?- domandai guardandolo male,sa che odio essere fissata,sbuffò e borbottò qualcosa.

-Eh?- domandai confusa -Grazie- disse guardandomi negli occhi,feci spallucce e cercai di rialzare il finestrino.

Quando lui mise un braccio per fermarlo -Oh ma che cazzo fai!- dico stoppando il finestrino che saliva -Devo parlarti,scendi dall'auto- disse spostandosi dalla portiera.

Alzai il finestrino e pensai tra me e me "Dovrei scendere? O dovrei scappare come ha fatto lui?" no,non scappo questa volta.

Scendo dalla macchina e lo guardo cercando di avere delle risposte -Vieni- mi dice andando verso il suo appartamento.

Cosa mai gli stava succedendo? Avrà sbattuto la testa.

Mi fece entrare nel suo appartamento e mi fece sedere su una sedia -Hai sete?- mi domanda,io annuisco confusa e mi porge un bicchiere d'acqua.

Okay...non stavo capendo niente,ancora mi chiedo perché sto con gente troppo problematica...insomma.

Alzai lo sguardo dal bicchiere e vidi lui che mi guardava -Ma la finisci di fissarmi e parli? Non sto capendo niente!- gli dico posando il bicchiere sul tavolo.

-Il problema sei tu- mi dice incrociando le braccia -Dovrei essere IO arrabbiato con te,no tu con me! Non leggi i miei messaggi,nel quale dicevo OVVIAMENTE che non dovevi andare a parlare con Mister coglione!- mi disse urlando come l'ultima volta che abbiamo litigato -Mi stai accusando perché lui ti ha tirato un pugno?- dico alzandomi -Non ho detto questo!- dice guardandomi furioso.

-Lo stai facendo intendere così Aidan...e sai una cosa? Non ti ho detto mica io di difendermi,e poi cosa ci facevi lì!?- dico urlandogli contro -Ero lì per puro caso- dice abbassando la voce -Eh comunque non ci dovevi andare e non perché mi sarei risparmiato un pugno,ma perché lui è imprevedibile Meg...poteva farti qualcosa!- mi dice puntandomi il dito contro -Me ne sarei fatta una ragione,perché voglio sapere perché lui è venuto qui-

-No...basta,tu non ci avrai più a che fare con lui,e non lo vedrai mai più,solo e solamente a lavoro e basta- dice furioso -Innanzitutto tu non mi dici cosa devo fare e se lo voglio fare lo faccio,e poi Aidan...non sei più il mio ragazzo- finito di dire questo me ne esco sbattendo un po' troppo forte la porta e me ne vado nel mio appartamento.

Allora..mi ha risposto hai messaggi,purtroppo ho rotto il telefono cazzo. Odio quando fa così,ma da una parte ha ragione,lui è imprevedibile...

Io ho paura di Matt devo ammetterlo,perché prima era una persona così dolce...ma poi è diventato tutto il contrario grazie alla piscina e ai soldi che avrei vinto...

I soldi fanno quest'effetto sulle persone? Ma davvero?

Forse ho esagerato un po' con Aidan...gli dovrei chiedere scusa? No,non lo faccio.

"Forse lo faccio" dico stendendomi sul letto.

Uff perché la mia vita deve essere così complicata,è proprio questo il bello della vita mia cara...

"Già..."
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-ODDIO!- mi svegliai di colpo per il troppo rumore,cosa stava succedendo?

"Devo salvarlo!"
"Se la caverà da solo,tu devi arrivare per prima" disse spingendomi nell'acqua "COSA!? Non vedi che non ha più forze! Lasciami!" urlai più forte "Vai avanti Megan,muoviti" disse spingendomi "T-Ti prego...fammelo salvare..." dissi prima di vederlo morire soffocato "Secondo me Aidan non è poi così diverso da me ora...tu che dici..."
"EH!? COSA!?"

Mi risvegliai di nuovo,mi diedi un pizzicotto per vedere se stavo sognando di nuovo.

Il sogno ha parlato da solo? Oh no...faccio di nuovo questi sogni orribili.

Spazio Autrice
Forse fra poco metto un altro capitolo ;)