L'ESAME

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Mi faccio un caffè doppio, così non rischio di addormentarmi. Per l'ultima volta rivedo tutti gli appunti e ripeto l'argomento per l'esame di domani. Mi capita di riguardare il messaggio della babysitter e mi accorgo di non conoscere nemmeno il suo nome.

Guardo la sua immagine profilo ma non c'è. Ha per immagine due mani che si stringono, una sua, penso e l'altra di un bambino, Jess penso.
È la ragazza meno esibizionista che io conosca.
È on-line, sta ripassando anche lei.

-    Preoccupata per domani!-
-    No-
-    Posso farti una domanda?-
-    Se non è privata sì-
-    Cosa è successo ai tuoi orribili occhiali?
-    Grazie per gli orribili. Un piccolo incidente e
si sono rotti, vado tra un'ora a prenderne di
nuovi -
-    Non hai mai pensato alle lenti a contatto? Hai degli occhi bellissimi-

Non risponde più. Cazzo. Non dovevo dirglielo. Aspetto cinque minuti

-    Non ci sto provando, è solo una
constatazione. Ci ho fatto caso oggi
guardandoti senza occhiali. Comunque,
prendi una montatura più piccola, quella 
che hai è troppo grossa per il tuo viso
-    Proverò a seguire il tuo consiglio-

"Jason, io non ci sono a cena, esco con Lizzy"
"Siete già a questi livelli? Non stai esagerando?"
"No, ha solo perso una scommessa perciò mi paga una cena."
"È possibile sapere cos'era la scommessa?"
"Le ho detto che le avrei fatto avere un orgasmo in soli cinque minuti!"
"Cazzo Rider, chiodo fisso eh?"
"Non ci posso fare niente se sono un grande scopatore. Tu invece? Stai perdendo i colpi. Sono due settimane che non s..."

Lo interrompo
"Domani ho l'esame, forse il più importante della mia vita, non ho tempo."
"Mhm... qualcosa mi dice che non è l'unico motivo."
"Cosa intendi stronzo?"
"Lo sai benissimo, ma non vuoi ammetterlo."
"Di che parli?"
"Della babysitter! Ricorda che non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, e soprattutto se te lo fa venir duro."
Ride e chiude la porta comunicante.

"Stronzo testa di cazzo."
gli grido .

E lui dall'altra parte della porta aggiunge:
"Quando ti masturbi pensi a Nancy tanto per dirne una, o alla babysitter?"

Cazzo. Cosa mi succede? Domani ho l'esame, sono stressato, poi ritorno attivo come prima, e magari cazzo gli asini volano! Perché continuo a pensare a lei? Non è come tutte quelle che mi scopo di solito. Non sa vestirsi, non sa pettinarsi, è un disastro, completamente un disastro, un disastro alla vaniglia, un disastro intelligente, un disastro bellissimo. Un disastro che, cazzo, sì, me lo fa diventar duro. Vado a fare una doccia fredda.

È mezzanotte e finalmente metto via i libri. Vado a dormire, devo essere riposato domani. L'esame è alle 10:00, salto la prima lezione, recupererò. Metto la sveglia per le 8:00 e sarà meglio che mandi un messaggio a Rider.

-    Rider, domani non chiamarmi, vado all'università per le 9:00. Mi arrangio, non preoccuparti.

Non avrà tempo per rispondermi, comunque lo vedrà. Invece la risposta arriva.

-    Ok

Conciso. Mi scappa l'occhio sul profilo di ... babysitter

È ancora on-Line

-    Basta ripassare.🤯
È tardi vai a dormire, domani devi essere 
riposata.
Buonanotte babysitter

-    Adesso vado, gli occhiali sono pronti
domani pomeriggio. Ho dovuto farmi dare 
delle lenti a contatto campione per l'esame
di domani😜
Buonanotte anche a te, finto stronzo😴

Incredibile, solo a pensare ai suoi occhi... cazzo no, ancoraaa

Sono le 9:10 e ancora non la vedo, i corridoi sono semi deserti, le lezioni dei vari corsi sono già iniziate. Ci sono solo due tipi della terza fila che discutono animatamente, penso riferendosi all'esame.
Esco a prendere un po' di aria. Che schifo di un giorno, il cielo è tutto coperto, fra poco pioverà. Vorrei fumare una sigaretta , se non fosse che prima dell'estate ho smesso a causa di una scommessa. Sarei scemo a iniziare di nuovo.

PRENDERE O LASCIAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora