3. Misunderstand

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3RD PERSON'S POV

"Ughhh" Joohee gemette e si alzò dal divano,

totalmente inconsapevole di Yoongi seduto dalla parte opposta.

Erano le 11:00 del mattino e era ancora in stato ubriaco.

Joohee si schiarì la gola secca, guardandosi intorno alla ricerca di un bicchiere d'acqua nelle vicinanze.

"Oh.... mi hai spaventata." finalmente Joohee individuò Yoongi che non era per niente felice.

"Ciao vicino!" Gli sorride con i gli occhi ancora mezzi chiusi.

"Vattene dal mio appartamento." Era la prima volta che Yoongi le diceva qualcosa.

"Questo è il mio appartamento." Rispose con un lungo sbadiglio.

"No, non lo è." Rispose Suga e lei quando aprì gli occhi, per guardandosi intorno, in quel posto sconosciuto.

"Oh hai ragione." Rispose senza importanza.

"Puoi darmi dell'acqua?"

"Ho detto di uscire dal mio appartamento." Ripeté lui.

"Aish perché sei così serio...." Si lamentò lei

"Oh, hai paura che Jimin si possa ingelosisca?"

"Cosa?" Suga aggrottò le sue sopracciglia.

"Lui non è qui giusto?" Chiese lei.

"Quindi non preoccuparti, non ne parlerò!"

"Di cosa stai parlando?" Divenne impaziente ad ogni secondo.

"Lo so, è tutto okay." Disse tornando a sedersi sul divano.

"Sono brava a mantenere i segreti."

"Non capisco di cosa tu stia parlando."

"Quello che intendo è... che so..." lei si fermò per un momento. "Che sei gay."

"Huh??!" Scattò in piedi "ma che cosa..."

"Heheh" Lei ridacchiò in modo esilarante.

"E tu hai una relazione con Jimin. Hehe, io penso che potrei chiamarti Yoongay sunbae da adesso."

"TU...." Suga con rabbia la prese per il braccio e la tirò su. A lui non le piaceva prima, ma adesso era assolutamente sicuro di odiarla.

*Come diavolo può presumere una cosa come questa?!*

"Lasciami andare!!" Cercò di combattere ma lui era più forte e lei troppo stanca.

"Prima di tutto, non sono gay." Suga la trascinò con forza verso la porta.

"Seconda cosa, non ubriacarti di nuovo perché non ti lascerò mai più entrare nel mio appartamento." aprì la porta.

"Terza cosa, io odio assolutamente le ragazze come te. Esci fuori da casa mia!" Detto ciò la gettò fuori come se lei fosse una busta della spazzatura. Tuttavia lei era troppo ubriaca per capire.

JOOHEE'S POV

"No aspetta..." picchiai la testa per un po'

contro la porta della doccia "Perché l'ho fatto!!!"

Di solito una doccia calda riesce sempre a calmarmi dopo una giornata pesante, ma quel giorno non stava funzionando.

Sfortunatamente, a differenza delle altre persone, io ricordo tutte le cose che succedono quando sono ubriaca.

Neighbour || CompletataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora