3RD PERSON's POV
"Provi qualcosa per lui, non è così?"
Queste parole continuavano a risuonare nella testa di Yoongi. Lui aveva sentito la voce di Jinye chiederlo a Joohee prima che aprisse la porta. Ma quello che lo stava facendo impazzire era non sapere la risposta.
In realtà, aveva una supposizione riguardo la risposta in base a ciò che aveva detto Jihye.
"Ah ecco perché vuoi restare accanto a lui!"
"Ha forse detto di sì?" Disse Yoongi a se stesso, chiedendosi se fosse vero.
"Assolutamente no. Non è possibile che lei provi qualcosa per me."
Desiderava ardentemente sapere la risposta.
Per la prima volta, Yoongi era impaziente e determinato di scoprire qualcosa.
"Joohee-ah..." Chiamò Yoongi preoccupato quando vide Joohee uscire dall'ascensore e andare verso il loro appartamento.
Solo dal tono della sua voce, Joohee poteva capire che era preoccupato.
Alla fine per allontanare quei sentimenti da lei, si costrinse a stare in piedi e a guardare qualcos'altro ad eccezione di lui.
"Se hai intenzione di parlare di quello che è successo stamattina, non farlo." Parlare di Jihye solo per ricordarla, come Yoongi sia fidanzato e come a lei dia fastidio la loro relazione essendo la sua vicina.
"No, non avevo intenzione di parlare di quello." Disse Yoongi con una voce calma.
"Mi stavo solo chiedendo se era vero... che tu provi qualcosa per me." Yoongi affermò semplicemente.
A quel punto, in quella frazione di secondo, lei si ghiacciò del tutto sul posto con gli occhi sgranati. Sorpresa, Joohee sentì il suo cuore balzare nel suo petto quando realizzò cosa gli avesse appena chiesto Yoongi. Deglutì la saliva, non potendo credere a quello che aveva appena sentito dire dalle sue labbra.
*Sembra che lo sappia già.*
"Mi dispiace." Joohee si morse il labbro inferiore.
"Lo so che è sbagliato e che non dovrebbe succedere ma.... è così. Ti vedo più di come un semplice amico."
La sua risposta lasciò Yoongi senza parole. Lasciandolo a chiedersi come non avesse fatto a non capirlo prima.
Un momento di silenzio cadde come una coperta spessa di imbarazzo che copriva entrambi.
"Ma, riuscirò a lasciarli andare presto questi sentimenti per te. Quindi non preoccuparti per me." Joohee era imbarazzata, così imbarazzata a tal punto che il suo cuore voleva scoppiare a piangere, ora che lui sapeva dei suoi sentimenti.
I suoi occhi erano rossi e umidi ma trattenne le lacrime con tutte le sue forze che aveva. Non voleva sembrare un peso di fronte a Yoongi che piangeva perché lui non ricambiava i suoi sentimenti. Più importante, non voleva avere la sua pietà.
La quiete lascio che i due penetrassero nei loro pensieri.
Yoongi era perso ancora una volta nei suoi sentimenti complicati. Il suo cuore urlava per lei, voleva dirle che non dovrebbe fermare i sentimenti per lui.
Ad ogni modo, sapeva che sarebbe risultato egoista dato che lui aveva Jihye al suo fianco.
Yoongi era confuso, non era sicuro dei suoi sentimenti. Ma sperava di scoprirli presto prima di perdere la persona che amava veramente.
Joohee non riusciva a dormire. Di solito, riusciva a dormire dopo aver colpito il letto, ma adesso, i minuti si trasformarono in ore e lei non riusciva ancora a trovare la sonnolenza per farla addormentare. Invece poteva solo fissare il soffitto nella penombra. I suoi occhi erano ben svegli, grandi e allargati.
La sua testa ritornò a cosa era successo qualche ora prima. L'immagine di Yoongi che guardava in basso e preoccupato dopo la sua confessione.
"Deve sentirsi così a disagio per colpa mia."
Se solo sapesse del ragazzo insonne dall'altra parte che stava pensando a lei. Ma a differenza di lei, lui non riusciva ancora a realizzare i suoi sentimenti.
Senza guardare, le sue mani cercarono il cellulare il quale stava sul comodino. La sua vista era sfocata dalle lacrime che le stavano dando del filo da torcere, dandole difficoltà a cercare il nome di Hobi tra i contatto.
Joohee premette stancamente il numero e suo cugino prese all'istante il telefono rispondendo quasi immediatamente.
"C'è qualcosa in cui posso aiutarti, Joohee??" Joohee lasciò andare un piccolo sorriso per come suo cugino riuscisse a percepire qualcosa di sbagliato.
"Yeah.... Lui ha scoperto che mi piace." Sospirò Joohee.
"Ha detto qualcosa?" Chiese lui dall'altra parte.
"No niente. Comunque, penso che provi molta pena per me." Il cuore di Joohee si strinse.
"Non voglio più affrontarlo. Non penso di poter sopportare di vedere ancora."
"Okay, gli dirò di starti lontano!"
"Cosa? No! Hobi non è colpa sua se mi piace, è colpa mia, perchè è lui che deve starmi alla larga?" disse Joohee.
"Allora cosa vuoi che faccia?" Voleva sinceramente aiutarla.
"Tra pochi giorni le vacanze arriveranno. Sto pensando di tornare a Gwangju presto e sperando finalmente di poter andare avanti," Gli disse Joohee.
"Quindi se vuoi che dia qualcosa ai tuoi genitori, dammelo domani."
"Okay." Annuì lui dall'altra parte.
"Spero ti divertirai durante il viaggio, Joohee."
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Neighbour || Completata
Roman d'amour"Ciao vicino!" Lei sorrise ubriaca e con occhi mezzi chiusi. "Esci fuori dal mio appartamento." Era la prima cosa che Yoongi le disse. Inizio a dire che la storia non è mia, ma di @Suga_Kim io la sto solo traducendo. Ringrazio l'autrice per avermi d...