27. Jimin

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3RD PERSON's POV

Yoongi si stese sul divano dopo essere tornato a casa da scuola. Il suo appartamento era calmo e nell'atmosfera silenziosa poteva sentire nelle sue orecchie, un rapido martello senza sosta.

"Ma passerò e supererò questi sentimenti per te. Quindi non preoccuparti per me."

Ricordò le parole che aveva detto qualche giorno prima. Il ragazzo che non aveva paura, ora aveva paura di una parola che potrebbe uscire dalle labbra di Joohee.

Lei se n'era andata. Ma non sapeva dove fosse e quando sarebbe tornata.

I suoi occhi iniziarono ad offuscarsi per le lacrime spezzate.

Le dita di Yoongi raggiunsere le sue guance e i suoi occhi tremarono per lo shock quando notò quanto fossero bagnate. Erano le lacrime del suo cuore spezzato.

Yoongi si odiava per non aver realizzato prima i suoi sentimenti per lei. Odiava che lo avesse capito solo quando lei era andata via. Se solo potesse tornare a quel giorno, solo un altro giorno. Non sapeva cosa fare in quel momento. Con l'assenza di Joohee e la realizzazione tardi dei propri sentimenti lo fece impazzire.

/KNOCK/

Yoongi si asciugò velocemente le lacrime dagli occhi prima di rispondere.

"Avanti."

Si aggrappò ad una speranza, una piccola speranza che Joohee apparisse magicamente alla porta. Ma fu subito schiacciato dalla presenza di Jimin.

"Hyung..." Jimin si sentì triste per il ragazzo. Notò i suoi occhi rossi e i capelli che erano da tutte le parti. Il suo hyung in quel momento sembrava un casino.

"Perché sei qui?" Chiese Yoongi, ancora sdraiato sul divano nella stessa posizione.

"Per soddisfare una mia curiosità" Jimin si sedette sull'altro divano, di fronte al più grande.

"Cosa?"

"Che forse provi qualcosa per Joohee." Jimin si appoggiò indietro in una posizione più confortevole.

"Non è 'forse', ma è così." Rispose lui stancamente.

"Tch, l'hai capitolo solo in questo momento?" Jimin si fece leggermente beffa di come fosse ottuso il suo hyung.

"Yeah, è tardi non è così?" Il suo hyung sospirò sconfitto.

"In realtà sai cosa hyung? Posso contattarla adesso e chiederle il suo indirizzo per te."

"Ho provato a cercarla, Jimin. Ma non ha mai risposto a nessun messaggio." Disse Yoongi al più piccolo.

"Non so tu hyung ma Joohee mi risponde sempre. Siamo piuttosto vicino lo sai." Disse Jimin.

"Vicini?" Yoongi aggrottò le sopracciglia. Realizzando che Jimin lo era davvero, mentre lui e Jihye stavano insieme, Yoongi guardava Joohee solo per trovare Jimin accanto.

Non dirmi che c'è qualcosa tra loro due. Yoongi non potè fare a meno di sentirsi sospettoso.

"Sei geloso." Ridacchiò Jimin. Sapeva che non era il momento ma lo trovava divertente stuzzicare il suo hyung.

Soprattutto Yoongi hyung che era difficile da stuzzicare.

"Sto per farti uscire da casa mia a calci." Sentenziò Yoongi mentre fece uno sguardo glaciale a Jimin.

"Calmati, hyung." Ridacchiò. "Siamo solo amici."

Il silenzio scese tra i due mentre Jimin guardava il suo hyung stanco che riposava i ad occhi chiusi. La tranquillità durò un minuto finché Jimin non fece una domanda. "Vuoi vederla, giusto?"

"Non si nota?"

"Allora dimmi cosa faresti se fossi faccia a faccia con lei?" Chiese Jimin.

"Jimin, sono stanco. Non parliamo di questo." Sospirò Yoongi. Tutto ciò che voleva era dormire e soffocare la tristezza.

"Dimmelo solo e fidati di me, posso aiutarti."

Yoongi fece un altro sospiro. "Le direi cosa provo ovvio."

"Aish questo hyung, sempre lento con ogni cosa. Anche con tuoi sentimenti." Disse Jimin prendendo un piccolo foglio dalla sua tasca.

"Ecco, è il sui indirizzo." Fece scivolare il foglio e le parole di Jimin diedero a Yoongi con una forte energia si era rapidamente alzato.

"Come fai a sapere il suo indirizzo??" Yoongi teneva il foglio come se la sua vita dipendesse da quello.

"Tch, sono stato il prima a capire che ti piaceva Joohee." Disse Jimin.

"Lei mi dice tutto. Incluso questo indirizzo."

"Moccioso, perché non me l'hai detto prima?" Lo rimproverò Yoongi.

"Hyung, Joohee e Hobi mi avrebbero ucciso!" Rispose lui. "E poi cosa c'è di più divertente di questo? Vederti soffrire è più interessante."

Yoongi gli lanciò un'occhiataccia prima di tornare a guardare il foglio. Provò a ricordarlo il caso di perdita o se Jimin avesse cambiato idea.

"Non dire ad Hobi hyung di questo." Chiese Jimin.

"Non lo farò."Rispose Yoongi con i suoi occhi ancora incollati sul pezzo di carta.

"Spero non serberai rancore con quello hyung, stava solo provando ad aiutare sua cugina."

"Lo so." Yoongi si alzò sui suoi piedi mentre si avvicinava al divano in cui era seduto Jimin. La sua mano si alzò e si posizionò sulla testa di Jimin, arruffando i suoi capelli lasciando uscire una risata divertente.

"Aigooo, il nostro Jimin è un bravo dongsaeng!"

"Aish questo hyung, non sono un bambino!" Jimin scostò via mano del suo hyung mentre si accigliò.

"Ah, e quando partirai?" Chiese il più giovane.

"Domani."

A/T

Ahh il nostro piccolo prezioso angelo!! <3 

Neighbour || CompletataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora