Capitolo 5.

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"E sostanzialmente adesso mi trovavo a passare per Doncaster e... beh avevo detto a Harry che sarei passato a salutarlo se mi fossi trovato qui. Sua madre mi ha detto che era via o… al massimo potevo trovarlo qui...Ehm... Nick... Nick Grimshaw" disse l'uomo tendendo una mano.

Liam immobile sulla soglia di casa, con Zayn appena un passo dietro di sé, stava decidendo cosa fare.

"Ok..." disse tossicchiando e guardando Zayn "Ok..." ripeté guardando Nick "Harry adesso non è qui e..."

"E non tornerà. Ciao e buona giornata" prese parola Zayn.

"Oh... è fuori città, capisco" disse Nick grattandosi la nuca imbarazzato.

"Sì" rispose Zayn "Avevi bisogno di qualcosa in particolare?"

"No, era un saluto".

"Te lo salutiamo noi" sorrise Zayn mentre Liam scuoteva la testa e aggiungeva "Se aspetti un attimo lo chiamo, così vi mettete d'accordo".

"Se sono amici avrà il suo numero no?" si intromise di nuovo Zayn.

"Volevo fosse una sorpresa" sorrise Nick "Poco male, mi fermo in città qualche giorno... magari quando torna ci becchiamo".

"Sarà impegnato" disse Zayn mettendo una mano sulla porta e facendo forza per chiuderla.

Liam sbuffò: "Nick, ti prego di scusarlo...non sa trattare gli ospiti".

"Gli ospiti di chi? Vuole Harry? Non è qui. Punto. Glielo sto dicendo con calma" disse Zayn "Ti sembro sgarbato Nick?"

"Solo un po' rude" confermò Nick in un sorriso sarcastico.

"Anche il ragazzo di Harry lo è" disse Zayn "Decisamente molto rude"

"ZAYN!" disse Liam spalancando la bocca "Nick, ti prego di non badare a quello che hai appena sentito".

"A cosa? Al fatto che Harry è fidanzato. Invece badaci Nick, farai bene a badarci".

"Zayn cristo, entra in casa" disse Liam spingendo il proprio ragazzo verso il salotto.

"Bene... lo terrò a mente. Io credo che andrò..." disse Nick imbarazzato "Ti ringrazio per la cortesia e... mi metto in contatto io con Harry... e... scusate il disturbo".

"Sì... scusa per... insomma. Appena torna Harry o appena lo sento gli dico comunque che sei passato e... scusa ancora" sorrise Liam chiudendo la porta di casa "ZAYN!!!" urlò poco dopo andando in salotto a passo di marcia: "Zayn io spero tu stia scherzando" disse a pochi passi dal più grande seduto sul divano.

"Scherzando? Io? IO?"

"Sì tu. Era un amico di Harry, una persona alla quale magari Harry non vuole raccontare i cazzi propri"

"Di cosa avrei parlato di così top secret?"

"Tanto per cominciare di Louis. Cosa ne sai che Harry non vuole far sapere a qualcuno di essere gay?"

"Io non ho detto che è gay, ho detto che Harry è di Louis. Quello porta guai, te lo dico io. E i guai porteranno Louis a stare ancora peggio di come sta".

Liam scosse la testa: "Hai visto quell'uomo per mezzo minuto Zayn... per favore".

"Io ti dico che quello porta guai, fidati di me. Ne ho pestati tanti come lui e ti garantisco che non vedo l'ora di ricominciare a farlo. Deve stare lontano da Harry".

"Tu non pesti proprio nessuno" disse Liam incrociando le braccia al petto "Chiaro?"

"A patto che quello stia lontano da lui e... soprattutto... si chiama Nick. Nick come il tipo che era in treno con Harry. Te lo dico io... sento odore di cataclisma".

L'attimo prima di dopoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora