Passò un bel po' dalla rottura con Cedric. Mi sentivo meglio, molto più libera, ma nella mia testa c'era solo una persona, Malfoy.
Avevamo appena finito di fare lezioni di volo.
G: "allora Chiara, si dice in giro che Cedric si stia sentendo con un'altra" disse Ginny
ma a me non importava più di tanto, mi importava solo di lui.
C: "Ginny non mi interessa" dissi con sguardo assente.
H: "ti interessa qualcun altro vero?" disse Hermione chinandosi per vedermi negli occhi ma io sembravo stare in unaltro mondo.Eravamo in camera e mi era venuta voglia di andare a far un giro, da sola
C: "ragazze ho bisogno un po' d'aria ci vediamo dopo" dissi e senza dare altre spiegazioni me ne andai.
Avevo bisogno di pensare di lasciarmi trasportare dai pensieri.
Non sapevo neanche dove stavo andando di preciso, arrivai vicino al campo delle lezioni di volo e un po' più distante c'era una quercia, Era molto grande, secolare vedendo dal tronco molto largo. Mi misi a sedere li a giocherellare con la mia bacchetta ma l'albero ad un certo punto si iniziò a muovere. Non ci feci tanto caso visto che tutto in questa scuola era magico. Ma vidi un ramo venire proprio verso di me, come se avessi fatto qualcosa alla pianta. Io per fortuna lo schivai, ma c'è ne furono altri e altri ancora e gli schiavi tutti ma ad un certo punto un ramo mi stava per prendere in pieno viso, chiusi gli occhi ma sentii qualcuno prendermi e portami al campo di quiddich. Era Malfoy.
Perché mi aveva salvato? e coserà quell'albero?
D: "cazzo Chiara potevi morire, come ti è venuto in mente di andarti a sedere proprio sotto il salice schiaffeggiante" disse Malfoy preoccupato e arrabbiato, sembrava quasi che gli importasse di me.
C: "non lo sapevo, grazie" dissi abbassando lo sguardo. Lui si allontanò un attimo e poi ritorno da me. io ero seduta proprio al centro del campo e lui in piedi con la sua nimbus 2001.
D: "come mai da sola, dov'erano le tue amichette ? " dissi ancora con sguardo preoccupato ma con il suo solito tono.
C: "avevo bisogno di stare sola.." dissi sempre con sguardo basso.
D: "era per Cedric vero?" disse Malfoy con voce strozzata. "Cambia umore mille volte al secondo" pensai. Sembra divertito ma anche dispiaciuto.
C: "no, non è per lui.." dissi alzandomi cercando di andandomene da quella conversazione ma Malfoy mi prese per il braccio e mi tirò a se. Eravamo vicinissimi, il mio cuore stava battendo più forte.
D: "e allora per chi?" disse a pochi centimetri dalle mie labbra.
C: "nessuno.." dissi con voce tremolante
D: "ammettilo che non riesci a stare senza di me.." disse con voce rauca facendo aderire le sue mani sui miei fianchi.
C: "cosa vuoi Malfoy?" dissi stanca di quei giochetti.
D: "te." disse e si azzerarono le distanze tra me e lui. Il nostro bacio era passionale, ognuno ha bisogno dell'altro.
Le sue mani scesero fino a palparmi il culo per poi risalire fino al seno. Avevo bisogno così tanto di lui. Misi le mie mani nei suoi capelli tirandogli e sembrava piacergli, sentivo che il suo corpo aveva bisogno del mio come il mio del suo, ma si staccò. Così, di botto.
D: "Chiara, ho detto io a Cedric di starti alla larga, io ho bisogno di te, tu sei mia" disse tutto di un fiato, ma non mi importava. Ripresi a baciarlo prendendolo bruscamente dalle guancie per tirarlo verso di me, ma lui fece diventare il bacio un bacio dolce e lento.
...: "*emh emh*" si schiarì la voce il capitano dei serpeverde di quiddich, Marcus Flint. Senti subito un rossore sulle guancie.
M: "non era mai venuta una ragazza qui a vederti allenare fino ad ora.." disse marcus con mio grandissimo stupore.
D: "ragazzi questa è Chiara, una mia... amica" disse imbarazzato. Ovviamente si vedeva che noi non eravamo solo amici ma meglio di niente.
M: "mm va bene dai incominciamo" disse Marcus.Rimasi lì fino alla fine del l'allenamento, vidi alcune volte Draco che mi guardava e sorrideva e questo mi riempiva il cuore di felicità. Finto l'allenamento mi raggiunse
D: "ehi, alle dieci di stasera vieni giù i sotterranei devo mostrarti una cosa" disse Draco facendomi l'occhiolino e andandosene. Vi ho già detto che quel ragazzo mi farà (fa) impazzire ?. stavo uscendo tranquillamente dal campo di quiddich quando mi resi conto dell'ora che si era fatta. Erano le sei. Ero uscita dalla mia camera verso le tre, per com e ansiosa hermione starà già perlustrando tutta la scuola. Mi misi a correre cercando di non farmi notare più di tanto, ma quello era l'orario di "punta" quindi era pieno di studenti. Tutti mi guardarono correre come se fossi pazza. la gente di questi tempi sta diventando davvero insopportabile. Arrivata davanti la scalinata vidi Harry, Hermione e Ron guardarmi come se si fossero tolti un peso di 100 kg dalla schiena.
R: "chiara stai bene" disse Ron sorridendo, ricambia ma non mi accorsi di Hermione che mi travolse.
H: "Chiara Mercury, ti giuro che se fai una cosa del genere un'altra volta ti ammazzo" disse stringendomi forte a se.
C: "okok prometto che non lo faccio più" dissi sorridendo.
Ha: "menomale ti abbiamo trovata, Hermione era così in ansia per te" disse Harry sollevato.
ma con loro non c'era Ginny, mi sembrò molto strano però feci finta di niente e andai avanti con loro fino in cortile.Avevamo appena finito di mangiare e Ginny ci aveva raggiunto dopo un bel po'. Non so che fine aveva fatto ma sembrava molto strana. Non ci feci più di tanto caso e verso le nove tornammo nel nostro dormitorio.
eccoci alla fine di un'altro capito. vorrei collegare questa storia alla storia originale di Harry Potter e la camera dei segreti ditemi se vi piace l'idea.
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Together || Draco Malfoy
FanfictionUna giovane strega di nome Chiara Mercury, mezzosangue, riuscì ad entrare nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Coraggiosa e leale, il cappello parlante la smisterà in grifondoro, ma ci sarà uno scontro che cambierà per sempre la sua vita...