Sono tornato alla mia solito monotonia, è passato un mese e Megan è sparita dalla mia vita, non un messaggio, non una chiamata... niente.
Mi sono rassegnato dopo una settimana, avevo capito che fosse rimasta troppo shoccata e che non se la sentisse di vivere in quel modo, non mi sono arrabbiato, neanche deluso, solo rassegnato.
Cassandra ha iniziato a frequentarsi con Mirko che è rimasto folgorato dalla sua bellezza la sera in cui siamo stati a cena nel suo ristorante, mi ha chiesto se avessi qualcosa in contrario ma sono stato sopraffatto dal sollievo nel leggere il messaggio, ho risposto subito con un "ma figurati".
Josh è tornato, credo voglia restare per sempre questa volta, le cose non vanno bene con l'azienda che ha aperto per rincorrere il suo sogno in un altro paese ma ha detto "rivivere attimi di adrenalina mi ha fatto tornare la voglia di divertirmi con i miei fratelli", che tradotto significa "mi manca la mia famiglia".
Quindi ora passiamo molto più tempo insieme e mi sembra di essere tornato a quando eravamo ragazzini, noi tre insieme tutti i giorni a raccontarci le giornate passate a lavoro e a raccontare vecchi ricordi.-Quindi birretta?
Chiede Josh appena finiamo di mangiare ed aiutiamo Marta e mamma a sparecchiare, io e nostra sorella annuiamo e ci vestiamo, andiamo al solito bar vicino casa con il suv di mio fratello e una volta dentro notiamo che è molto più attivo rispetto al solito, dalla stanzetta privata arriva una musica forte e risate.
-Ma che succede?
Ci accomodiamo ed ordiniamo una birra ma la mia attenzione viene catturata da una ragazza che sta entrando nel locale, ha un vestitino di velluto nero con una gonna svasata e delle parigine, ai piedi dei tacchi neri semplici, il viso delicato incorniciato da capelli biondissimi mossi e due grandi occhi blu, l'aspetto di una principessa...
-Ma che cazzo vuol dire?
...ma quando parla è uno scaricatore di porto, sbraita contro il telefono e poi attacca mormorando un'altra parolaccia.
-Mevis?
Il nome mi sfugge dalle labbra prima che me ne renda conto e i suoi grandi occhi blu incontrano i miei, mi guarda confusa ma poi i suoi occhi a momenti escono dalle orbite, apre la bocca e ci posa una mano aperta sopra e poi si guarda intorno temendo l'arrivo di qualcuno, di Megan...
-Cazzo...
Si, proprio uno scaricatore di porto...
-C-che, che ci fai qui?
I suoi occhi passano su ognuno di noi restando più tempo su mio fratello che beve un sorso di birra senza staccare gli occhi azzurri da quelli di lei.
-Mevis!
Una voce da oltre la porta della stanzetta privata la fa voltare e poi torna a guardarmi preoccupata.
-Scusate devo andare!
Corre sui tacchi verso la porta dove poco dopo sbuca la figura slanciata di Megan, vestita completamente di nero, ha una bottiglia di birra in mano e dietro di lei c'è un ragazzo alto che la abbraccia come se non esistesse nessun'altra, mi si stringe il cuore e sudo freddo, ora capisco il perché della sua scomparsa...
Mevis riporta dentro Megan e il ragazzo prima che possa vedermi.-Perché non vai a salutarla?
Mio fratello mi da una botta sulla spalle ed io scuoto la testa.
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Travel with me
ChickLitAlexander, uomo ricco di famiglia, ha necessità di uscire per un po' dagli schemi opprimenti e svagare dal lavoro. Non avendo però amici che possano accompagnarlo un giorno gli viene organizzato un appuntamento al buio. Cosa accadrà durante questa a...