CAPITOLO 17

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CAPITOLO 17

Draco: "non permetterò mai più a nessuno di farti del male per colpa mia"
Parte diciassettesima.

Dopo quelle parole non hai sentito più nulla e sei sprofondata nuovamente nel sonno.

La mattina seguente sei stata svegliata da Hermione.
Hermione: "Dai t/n, madame Pomfrey ha detto che stai bene, puoi tornare nel nostro dormitorio!"
All'udire di quelle parole i tuoi occhi si sono schiusi.
T/n: "davvero, posso?"
hermione: "si e cerchiamo di fare in fretta perché abbiamo lezione di pozioni o tra poco"
t/n : "sai cosa? Preferisco quasi stare qui..."
hermione: "assolutamente no! Dai andiamo"
t/n : "uhm..."
hermione: "VELOCE!!"
T/n : "oh mio dio, va bene Herm stai calma..."
Con l'aiuto della tua migliore amica hai preso le tue cose in infermeria e le hai portare nel vostro dormitorio. Erano le otto di mattina e alle nove avevate lezione con piton. Quando avevate finalmente raggiunto i vostri letti, ti è venuto in certo languorino...
T/n : "Herm, tu non hai fame?"
hermione: "in effetti, si...forse sarebbe ora di colazione"
t/n : "proprio quello che mi ci voleva! Ma harry e ron?"
Hermione: "allenamenti di quidditch straordinari"
t/n : "ahhh i ragazzi, gli importa solo dello sport!"
hermione: "eh già"

Cinque minuti dopo tu ed Herm eravate in sala grande a fare colazione. Il tuo primo sguardo è andato subito verso il tavolo dei serpeverde. Non c'era traccia nè di Draco nè di Blaise...
t/n: "come mai non mi hai chiesto che cosa mi fosse successo?" Hai chiesto ad Hermione.
Hermione: "perchè so già tutto ovviamente"
T/n : "beh dato che sai tutto allora...sai dirmi perchè Draco e Blaise si stavano per uccidere a vicenda? Sono migliori amici!"
Hermione: "beh, c'è da ricordare che sono ragazzi e loro litigano per le cose che a noi sembrano più sciocche...anche se uccidersi mi sembra un po' eccessivo"
t/n: "magari lottavano non per un oggetto, per qualcosa di più importante..."
hermione: "può darsi...non hai parlato con Draco di fierobecco vero?"
t/n: "diciamo che essendo quasi morta me ne sono dimenticata.."
hermione: "non avevo dubbi. Oggi alle sei di sera verrano per giustiziarlo..."
t/n: "noi saremo li. Per hagrid. Dobbiamo esserci"
hermione: "e come potremo fare?"
T/n : "scontano, no?"
hermione scosse la testa confusa.
T/n: "il mantello di harry!"
hermione: "aah giusto. Basta che non ci facciamo scoprire..."
t/n: "tranquilla, non sbagliamo mai quando siamo con quel mantello!"

Finita la colazione vi siete dirette verso la sala di pozioni, oggi avevate lezione con i corvonero. Ti sembrano delle persone interessanti, sono intelligenti e perspicaci...se il cappello non ti avesse smistata in grifondoro avresti voluto tanto essere una dei corvonero!
Appena entrata tu ed Herm vi siete sedute al vostro solito banco mentre aspettavate harry e ron che come sempre erano in ritardo. Per loro fortuna però, anche piton quel giorno aveva deciso di arrivare con dieci minuti di ritardo e ha dato il tempo ai ragazzi di arrivare e sedersi al loro banco.
Per tutta la lezione non è volata nemmeno una mosca. Piton mette inquietudine a tutti, è assurdo! Avete parlato questa volta degli antidoti ai veleni comuni, niente di particolarmente interessante. La tua mente mentre il professore spiegava era ancora nell'infermeria. Con tu che ti sei completamente abbandonata a Draco e lui che ti ha stretta a sè con molta delicatezza, come se ti saresti potuta rompere da un momento all'altro..
Con tua grande sorpresa la lezione è terminata molto velocemente. Sei tornata nella vostra sala comune insieme ai tuoi migliori amici, oggi non avreste avuto altre lezioni.
Eravate seduti in cerchio sulle poltrone al centro della stanza e stavate parlando di quello che avreste fatto oggi pomeriggio, di fierobecco...
Harry: "io concordo con t/n dobbiamo esserci per hagrid"
ron: "si, anche io sono d'accordo"
hermione: "ok, siamo tutti d'accordo, va bene... a che ora pensiamo di andare?"
T/n: "penso che per le sei meno venti potremo essere già da Hagrid"
ron: "si potrebbero funzionare"
Harry: "bene allora alle cinque e mezza ci ritroviamo tutti qui."
hermione: "perchè adesso voi dove andate?"
ron: "seconda sessione degli allenamenti straordinari della squadra"
t/n :"ehm ok...buon allenamento"
harry: "grazie t/n...a dopo"
tu ed herm: "a dopo"
una volta che i due ebbero varcato la soglia della porta e se l'avessero chiusa alle spalle hermione riprese la parola.
Hermione: "ma non ti sembra un po' strano?"
T/n: "tutte queste sessioni di allenamento intendi?"
hermione: "si, di solito si allenamento solo una volta la giorno..."
t/n: "Non mi dire che senti la loro mancanza!"
hermione: "no, no, assolutamente...."
t/n: "o forse senti la mancanza di uno solo di loro..."
hermione: "che cosa stai insinuando?"
T/n: "guarda che vedo come guardi ron.."
hermione aveva assunto un colore rossastro e sembrava più confusa che imbarazzata a dire il vero
T/n: "oh dai, non potrai negare l'evidenza per sempre"
hermione: "ma non nego niente..."
t/n: "si invece!"
hermione: "ok, forse..."
t/n: "forse?"
hermione: "riuscirò a negare l'evidenza ancora per tre o meglio, quattro anni!"
T/n: "mi stai forse prendendo in giro?"
hermione scoppiò in una grossa risata.
T/n: "non fa ridere herm!"
hermione: "oh si invece, avresti dovuto vedere la tua faccia! Piuttosto pensa al tuo dracuccio "
t/n: "no ti prego, non chiamarlo cosi, non si può sentire"
siete scoppiate entrambe in una fragorosa risata, amavi ridere con hermione, riuscivi a sentirti te stessa.
Hermione: "oh per la barba di merlino!"
t/n: "cosa?"
hermione: "per domani abbiamo una valanga di compiti! Dobbiamo iniziarli adesso sennò non riusciremo mai a finirli per le cinque e mezza"
detto questo hermione corse di fretta le scale e torno co una marea di libri e pergamene.
T/n: "sei sempre la solita..."
hermione: "che ne dici di iniziare con trasfigurazione?"
t/n: " va bene..."
non potevi fare a meno di notare quanto hermione fosse felice ed entusiasta all'idea di fare i compiti e contemporaneamente pensare se esistesse nel mondo, un'altra persona che avesse lo stesso entusiasmo per questo genere di cose. La riposta te la davi da sola: no. Hermione è unica nel suo genere!
Avete così iniziato a studiare, prima trasfigurazione, poi incantesimi, pozioni...

Si erano fatte ormai le cinque e venti, tu hai visto l'orologio e ti sei ricordata di Hagrid e fierobecco.
T/n: "herm! Sono le cinque e venti, tra dieci minuti harry e ron saranno io, dobbiamo sbrigarci"
hermione: "oh è vero, andiamo a portare i libri su.."
Avete lasciato i libri in camera e vi siete cambiate mettendovi dei pantaloni ed una felpa. Erano le cinque e mezza in punto quando avete finito di prepararvi, siete scese giù e avete trovato Harry e Ron ad attendervi, sono stati stranamente puntuali.
T/n: "wow, quasi stento a crederci!"
Ron: "di cosa parli?"
t/n: "tu ed harry in orario! Herm, dimmi che non stop sognando"
hermione: "eh no mia cara, sono stati davvero puntuali oggi"
harry: "beh io direi di sbrigarci se non vogliamo arrivare quando ormai fierobecco sarà...beh.."
ron: "si, andiamo"

Avete preso il mantello di Harry e ve lo siete buttati addosso.
In men che non si dica vi siete trovati sulla strada che porta dritto a casa di hagrid, l'avete percorsa di corsa rischiando quasi di inciampare. Una volta davanti la sua porta di casa avete bussato.
Hagrid: "chi è?"
harry: "siamo noi hagrid"
hagrid aprì la porta con di nuovo in mano quella enorme balestra dell'altro giorno. Vedendo assunse un'espressione che era un misto tra il sollievo e il terrore.
Hagrid: "ma cosa ci fate qui? Avevate detto che ne sareste stati alla larga"
t/n: "e tu ci hai creduto anche! Non ti avremo mai lasciato solo in una situazione del genere"
hagrid: "uhm...dai entrate, svelti"
Siete entrati togliendovi il mantello dell'invisibilità e vi siete seduti sulle grandi sedie intorno al tavolo, nel centro della stanza.
Ron: "hagrid, quando arriveranno?"
hagrid: "oh manca poco, molto poco...hanno anticipato"
hermione: "ma come anticipato! È assurdo..."
hagrid: "potrebbero venire da un momento all'altro..."
dette queste parole scoppiò a piangere e si soffiò il naso con un enorme fazzoletto.
T/n: "hagrid, ci dispiace davvero tanto, avremo voluto fare qualcosa..."
hermione: "ma non c'è stato niente di utile che abbiamo potuto fare"
harry: "ci dispiace tanto..."
hagrid: "tran-qui-il-li"
Pronunciò queste parole tra un singhiozzo e l'altro. Stavi per dire qualcosa per consolarlo quando si udì bussare alla porta.
Hagrid: "sono arrivati. Svelti andate via. Uscite dalla porta sul retro"
avete rivolto uno sguardo triste e confuso ad hagrid che vi ha fatto cennò di uscire. Vi siete nuovamente buttati addosso il mantello e siete sgattaiolati via. Anche sapendo di essere invisibili siete corsi via con la paura di essere visti o piuttosto per la paura di vedere fierobecco venire ucciso davanti ai vostri occhi...
Siete corsi sulla collina sopra casa di hagrid e salendo avete sentito delle voci, non eravat gli unici ad essere lì per vedere quello che stava per succedere.
Vi siete tolti il mantello. Avete continuato a camminare finchè le voci sono più riconoscibili. Una in particolare ti era molto famigliare. Quella di Draco Malfoy che stava ridendo in modo fragoroso. Come poteva ridere della morte di qualcuno? Ti sei diretta di corsa verso di lui con l'intenzione di sferrargli un punto in faccia, ma qualcosa ti fermò dal farlo...

SPAZIO AUTRICE
grazie a tutti per le 5k letture🥺💗
sono stra felice del fatto che vi stia piacendo e in più, appena finita questa storia ne ho già in mente un'altra!!🐝 intanto, vi sta piacendo questa storia?

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