Seduto su questo trono di lame fiammeggianti la luna cattura la mia attenzione, splendida più che mai ella mi sembra tanto lontana quanto bella ma tutto d'un tratto sprofondai nell'oceano dei ricordi di tempi mai accaduti, vidi le mie vittime negli ultimi attimi prima di esalare l'ultimo respiro, in me c'era un minimo vento di pietà e di compassione. Perso in questi meandri di oscuri silenzi come uno spettatore,vidi tutto ciò che di me non c'era più, nauseato da tali visioni ritornai al mio trono vuoto. (A cosa serve essere il Re del nulla? Perché tali visioni mi tormentano?
È se fossi sia vittima che carnefice?)
Come sempre quando sono in cerca di risposte affiorano solo altre domande,una cosa è certa . Essere il Re di questo regno è la mia dannazione.