Un'uomo derelitto in mezzo alle correnti dell'oceano dell'esistenza ecco ciò che sono ma non è un problema tutto sommato. Le mie sinapsi sono fiumi d'idee e speranze abbandonate anzi direi affievolite dalla siccità morale e soprattutto Intellettuale delle gente,posso definirmi un eterno Peter Pan con la sola differenza che io la mia isola che non c'è la sto costruendo in mezzo a queste ascensionali correnti costituite da fallimenti, lacrime e sangue.
Così facendo nessuno può arrivare su quest'isola che posso definire come un estensione del mio essere ovvero una pennellata vermiglia in un'amaro mare di grigio.