Entro nel mondo onirico, con indosso vesti di un epoca a me molto affine ed òdo in lontananza dei corni da battaglia. Incuriosito da codesto suono rude sopraggiungo in una valle rumorosamente silenziosa, d'un tratto attorno a me scoppia una battaglia impetuosa e violenta ma al tempo stesso sinuosa ed elegante come una danza. Cerco riparo dietro a delle rocce poco distanti dalla battaglia, osservando lo scorrere della contesa capisco che le due fazioni avversarie portano dei simboli sui loro scudi,sono rispettivamente la fazione dei lupi e dei corvi. Questa lotta ingiusta tra libertà e schiavitù, tra schavisti e anarchici, rispecchiava perfettamente la vita di cui tutti sono protagonisti, il mio animo ardeva come non mai ha fatto prima d'ora, così presi la decisione di lottare al fianco di chi lottava per ciò che è più giusto.