Se dovessi spiegare cos'è la felicità urlerei il tuo nome a squarciagola per tutte le strade di Milano. Oggi abbiamo chiacchierato un po' dopo molto tempo anche se non era la conversazione che avrei voluto avere con te, parlarti ha fatto sgorgare a gocce la speranza dai miei occhi intrisi di te. Ovunque tu sia o chiunque tu sia diventata ti mando il mio cuore, colmo di pensieri e minuzie di un noi lontano. Se il fato vorrà, è spero vivamente con tutto me stesso demoni compresi, spero di poterti avere di nuovo qui tra le mie braccia sporche di sangue e lacrime.